Punti di vista

Lexie benvenuta al mondo

Vediamo cosa ho potuto appurare in due mesi e mezzo.
Partiamo dalle cose che definisco brutte per arrivare a quelle eccezionali.
Nathan é un codardo con la 'C' maiuscola, mi evita come se fossi la pesta nera e non posso negare che io faccio lo stesso ma la differenza e che lui ha la faccia tosta di chiedere ad Hailay come stiamo io e la bambina a me di lui non frega proprio niente. Sono stata una settimana in ospedale dopo quel giorno e lui non si è mai presentato, io credo che si dovrebbe combattere per le cose che si vogliono veramente ma a quanto pare mi sbagliavo e anche di grosso.
È sua figlia e so cosa ho detto ma almeno provarci, non costa nulla. Non si é neanche presentato all'ecografia che avevo prenotato con lui.
La sua famiglia non è così.
Amelia si fa trovare davanti casa mia o di Mike pur di parlarmi e stessa cosa fa Rossana, di loro non possono davvero lamentarmi mi fa solo piacere, so che ci tengono ma adesso basta parlare di quel cretino mi rovino l'umore ed ho cose migliori da fare tipo guardare il ragazzo addormentato accanto a me. Nelle ultime mattina mi diletto sempre a guardarlo, è una visione celestiale, lui ha questo insolito modo di dormire davvero buffo ma allo stesso tempo molto dolce. Si copre con le coperte fino a metà busto, nasconde il braccio destro sotto al cuscino e con l'altra mano quando non mi sente vicina comincia a tastare tutto il letto.
È cosí tenero.
Anche adesso lo sta facendo, sono lontana da lui pochissimo, lo spazio necessario per far entrare la mia pancia ma a quanto pare questa distanza per lui e già troppa cosí comincia a tastare il lato accanto a se vuoto fino a toccare il mio corpo, risale lentamente lungo la curva della mia pancia, scende lungo la schiena ed arrivato alla base della spina d'orsale mi attira verso di se facendomi ridacchiare《Buongiorno》 bonfocchio nascondendo il volto nell'incavo del suo collo 《No》si lamenta 《Non parlare o sarà definitivamente giorno ed entrambi dovremmo andare a lavoro》 inspiro profondamente il suo odore ed é sempre cosí spettacolare anche appena sveglio 《Io non vado a lavoro ma a scuola e so che tu hai finito da un pezzo il liceo ma non chiamarlo lavoro》 mi alza lentamente il viso facendo combaciare le nostre labbra e in quel momento suona la sveglia 《Te lo avevo detto di non parlare, adesso dovremo alzarci》si lamenta aprendo gli occhi e mostrandomi per la prima volta in questo giorno le bellissime ambre che ha al posto degl'occhi, così scure e intense quando incontrano la luce del giorno per la prima volta per poi schiarirsi nell'arco della giornata.
Sono queste le piccole cose che adesso mi piace scoprire di lui anche se vorrei che mi parlasse di più di sua moglie, da quando ci conosciamo non ha mai voluto approfondire il discorso e quando lo apriamo lo chiude immediatamemte chiudendosi in se stesso, so di non poter pretendere chissà cosa poiché stiamo da poco insieme ma mi piacerebbe che esternasse con me ció che lo logora dall'interno. Forse un giorno riusciró a fare qualcosa a riguardo.
《Io mi sarei alzata lo stesso oggi ho compito di latino sai quella materia che abbiamo studiato fino a tardi ieri sera》 e già mi ha dato una mano l'avvocato, sono così stanca nell'ultimo mese che non riesco a fare niente. Mi addormento ovunque, anche in auto e l'altro giorno per un soffio non sono andata a schiantarmi con un'altra auto. Ho dovuto subirmi una bella strigliaga da tutti compreso il ragazzo che ho davanti, si é lamentato per due ore consecutive ripetendomi quanto fossi stata sconsiderata e tante altre cose che non voglio davvero ricordare perché mi verrebbe il mal di testa, sa davvero come fare una ramanzina e così ogni mattina mi accompagna lui e se non puó a causa del lavoro mi passano a prendere Alex e Hailay. Devo ammettere che la situazione all'inizio é stata strana ma alla fine Alex riesce a smorzare qualsiasi tensione si crei con una semplice battuta《Oh si, il latino per te e il caso Thomas per me. Mi aspetta una giornata in tribunale》 cambio posizione facendo aderire la schiena al suo petto e lui non aspetta neanche un secondo per abbracciarmi《Sembri preoccupato, di solito quando vai in tribunale sei più sicuro》
《Non é per il caso, ho solo una brutta sensazione》 sorriso spiaccicandomi ancora di più su di lui 《Sono io quella che di solito ha le brutte sensazioni, non rubarmi il posto》 si alza stiracchiando le braccia sopra la testa《E tutto tuo non preoccuparti, io voglio solo il posto accanto a te a letto》mi alzo anch'io sistemando la maglia che si é alzata lasciando scoperto il pancione《Allora tu mi vuoi solo per il mio aspetto》il ragazzo si gira con un sopraciglio alzato《Si, amo le donne incinte》 inclino la testa di lato posizionando le mani sui fianchi nel frattempo che lui risale sul letto a gattoni venendomi contro 《Così formose》 continua ad andare avanti fino a quando non è così vicino al mio mappamondo che sento il suo fiato sopra 《E poi qui c'è una bellissima principessa che non vedo l'ora di vedere appena sarà nata》 e comincia a stamparmi sopra innumerevoli baci fecendomi alzare gli occhi al cielo, nello stesso istante vediamo la forma di un piedino dove Mike ha appena lasciato un bacino 《Visto? Anche lei vuole vedermi》 intreccio una mano tra i suoi capelli 《Non manca molto, secondo le previsioni della dottoressa cinque giorni》 stringo leggermente la presa sui suoi capelli e lo alzo lentamente fino ad incontrare le sue labbra, quando ad entrambi manca il fiato ci stacchiamo e appoggio la mia fronte sulla sua 《Cosa c'é?》chiede bagnandosi le labbra con la punta della lingua 《E se non fossi una brava madre? E se un giorno mi odierà?》fa incontrare di nuovo le nostre labbra per farmi sentire meglio, si stacca mordendomi leggermente il labbro《Non dire cazzate, sarai un'ottima madre e nessuno ti odierà》
《Tu la fai facile》mi lamento poggiando la testa sulla sua spalla 《Sai》 comincia prendendomi le mani ed intrecciandole dietro al suo collo 《Fin dal primo monento in cui ti ho vista col culo in aria ho pensato che fossi una ragazza forte, determinata che sa cosa vuole dal futuro》
《Ti sei sbagliato, di forte ho solo le braccia e neanche più perché non faccio sport da un sacc...》 mi bacia nuovamente, ci ha preso gusto a intererrompermi quando straparlo baciandomi 《Non mi hai fatto finire di parlare, posso?》 apro la bocca per rispondere ma lui la tappa con una mano 《Rispondimi a gesti, so che se comincerai a parlare dovró bloccarti nuovamente》increspo le labbra e ho una voglia matta di aprire bocca per sentire nuovamente le sue labbra sulle mie con la ormai familiare elettricità statica che i nostri corpi creano quando siano a contatto ma faccio un leggero accenno con la testa 《Allora, stavo dicendo che sai cosa vuoi dal futuro e non sei cambiata tanto, sei solo maturata e ti fai domande lecite, non prenderti per pazza》 continuavo a guardare il ragazzo non sapendo se potevo rispondere oppure no 《Amore》 sussurra al mio orecchio facendomi battere il cuore all'impazzata, questi nomignoli sono adorabili e fanno si che il mio cervello salga tra le nuvole per non scendere più 《Puoi parlare adesso, devi parlare o non possiamo comunicare》
《Anche se faccio la pazza tu mi vuoi comunque?》domando facendo scontrare più volte le mie labbra con le sue 《Sempre》 e ci baciamo nuovamente, con più profondità e sentimento 《Credo che sia ora per noi di andarci a preparare》
《Oggi non ti posso accompagnare》si lamenta e lentamente lo spingo leggermente facendolo sdraiare sul letto e andando a prendere i vestiti che ormai hanno preso posto nella sua cabina armadio 《Lo so per questo ho detto ad Hailay ieri sera di venirmi a prendere questa mattina anche se potrei benissimo guidare, ho anch'io la patente》ed eccolo che come un felino si alza dal letto senza neanche fare rumore vedendomi dietro《Non provare neanche per sogno a metterti alla guida di una macchina》sbuffo prendendo una di quelle brutte salopet che ultimamente sono costretta a mettere《Si, si, si. Non ci proverò neanche mi é bastato sentirti lamentare una sola volta, due sono troppe》
《Quel tono lo conosco》
《E sarebbe?》domando prendendo le ultime cose《Quello di una a cui non importa cosa sto dicendo》un bel bacio sulla guancia《Hai proprio ragione tesoro》e gli chiudo la porta del bagno in faccia.