-È lei?

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È passata una settimana da quando ho litigato con mio fratello, non ci sentiamo più, o meglio lui mi chiama ma io non rispondo.

In questo momento sto entrando in casa di Giulio che mi tiene in braccio.

Stiamo ridendo come matti, stavamo per cadere per aprire la porta.

"Amo ho fame" mi lamento
"Cucina tu che io sono negato"
"Mi fai quella carbonara dell'altra volta?" Chiedo

Mi posa sul tavolo e cominciamo a baciarci quando lui prende a baciarmi il collo ed io inizio ad ansimare.
Mi mordicchia la pelle e mentre ho gli occhi socchiusi, noto delle figure sul divano e pizzico il fianco di Giulio che fa un verso incomprensibile.
Continuo a pizzicarlo e con lo sguardo indico il divano e voltandosi, mi fa scendere dal tavolo e si gratta la nuca per l'imbarazzo mentre io tengo lo sguardo basso.

Ci sono Mattia, Matteo, Luca, Luca Saccone, Giorgio e Un altro ragazzo..

"Emh..ciao" saluta Giulio.
"Lei è Giulia, loro sono Mattia, Matteo già lo conosci, J,Saccone , Giorgio già lo conosci e lui è Davide anche detto Gemitaiz."

"Ma è lei la biondina?" Chiede Mattia scambiandosi uno sguardo con Luca e Saccone.

Cazzo..loro mi hanno già visto in studio.

Da dietro faccio segno di starsi zitti e mi diventano gli occhi lucidi a pensare che se parlano Giulio potrebbe scoprire tutto.

"Sì..lei è la famosa biondina.." Mi stringe a sè Giulio.

Mattia mi guarda e spalanca gli occhi.

"Io vado a cucinare volete anche voi ?" Chiede Giulio e loro annuiscono.

Rimango in salotto, in piedi.
La porta della cucina è chiusa e J, Luca e Mattia mi guardano con sguardo accusatorio.

"Quando hai intenzione di dirlo a Giulio..e a tuo fratello ?" Chiede Mattia a bassa voce.

"Io..non lo so Mattia, spero che riesco a parlare con entrambi al più presto..ho paura delle loro reazioni" confesso

"Ti stai complicando la vita.." Mi dice J.

"Potreste farmi il favore di parlare con mio fratello, da smuoverlo dal pensiero che io non debba aver rapporti con uno di voi..magari la prenderebbe meglio, mi ha fatto giurare di non aver rapporti di nessun genere con voi e io mi sento malissimo a mentirgli " dico

"È per questo che eri così misteriosa a Milano? E fammi indovinare, Glossani è Ruben Glossani giusto? Il ragazzo che Valerio non vuole che frequenti sua sorella?" dice Giorgio e io annuisco.

"Io non ci sto capendo niente ma va bene" dice Davide

"Li mortacci tua !" Sentiamo Giulio e ridacchio.

Vado in cucina "che hai ?"

"Me so bruciato" scuote il dito nell'aria.

"Dai amore solo tu puoi bruciarti facendo la pasta" rido.
"Mi piace tantissimo."
"Cosa?"
"Il fatto che mi chiami amore e tu, tu in particolare mi piaci tantissimo" mi cinge la vita con i fianchi e io lo bacio.

"Si brucia il condimento per la pasta attenti !" Sentiamo Giorgio e cominciamo a ridere.

Giulio continua a cucinare mentre io torno di là e il mio telefono squilla.
È di nuovo mio fratello.

Decido di rispondere :
"Dimmi"
"Finalmente! Dove sei? Sono passato da papà, non c'eri ed ha detto che è da un po' che non stai a casa.."

"Sono da un amico"

"Ruben?"

"No, non sono da Ruben."

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