"Sorridi"

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Piccolo spazio meee.
Voglio andare a vedere Zeta, ma non da sola, qualcuna di voi  ( di Roma ) viene con me visto che il mio migliore amico mi ha pisciata?
Giulia! Ancora non hai messo il costume?" Urla mio fratello al  di sotto .

Siamo arrivati e questa casa mi ricorda la prima volta che io e Giulio ci siamo baciati, ho conosciuto Allison o Alison? Lo chiederò dopo a Giorgio tanto per non fare figuracce .
Comunque, la fidanzata di Giorgio..
Ma torniamo a noi.

"Non me la sento di venire, ho un mal di testa incredibile." Lo raggiungo giù.
"Avvicinati.."

Tocca la mia fronte.

"Tu hai la febbre, questo perché te e Giulio fate i cretini."
"Giorgio hai per caso qualche medicinale qui?"Chiede poi.

"Giò non ti preoccupare, passerà da sola..non è niente di che." Lo fermo e mi annuisce.

"Noi tanto siamo qui sotto alla spiaggia, basta un urlo e verrà qualcuno a controllarti.." Parla mio fratello ed annuisco distrattamente.

"Ho sentito Sofia..Giulia chiamala e scusati, fidati." Mi guarda.
"Io non ho fatto nulla di sbagliato.."
"Non fare l'orgogliosa."

Sbuffo ed afferro il cellulare.

Compongo il suo numero

"Giulia?" La sua voce tremolante risuona nel mio orecchio.
"Sofia..ti ho chiamato perché mio frat-"
"Giuliaa!"mi interruppe rimproverandomi.

Sbuffo.

"Insomma..forse, dico forse, ho un po' esagerato, ma tu mi hai istigato" continuo annoiata.
"Forse? Ti ho detto la verità e mi hai urlato contro!"
"Ora non esageriamo, è stato un malinteso.."
"Quindi mi stai chiedendo scusa?" Sembra sorpresa.
"Non ho pronunciato quella parola!"la correggo.
"Ti perdono deficiente..come stai?" La sento ridacchiare.
"Tutto bene.."
"Di solito in questi casi si chiede 'tu?' "
"A me non interessa però" rido
"Con il riccio?"
"Ciao Sofia ci sentiamo dopo!" La sento ridere e attacco.

"Andate dai.." Li incito  ad uscire di casa.
Sono usciti tutti, tranne mio fratello.

"Tu non mi inganni nana, tu non hai solo la febbre.." Sorrido debolmente e lui esce.

Mi sdraio sul divano e vago su Twitter.

Mi arriva una chiamata.

Rispondo.

«con chi parlo?»
«allora lasci Giulietto per andare a Londra eh..»
«non sono tenuta a rispondere, non so chi tu sia.»
«qualcuno che ti dice che lasciare Giulio a Roma mentre tu sei lontana non è una buona idea.»
«non sono in vena di scherzi, dimmi chi sei e facciamola finita con questa pagliacciata.»
«dormi che hai la febbre nana."

La chiamata termina.

Non sono riuscita a capire se era uomo o donna, c'era un gran trambusto, e mi ritrovo ad avere i brividi.

Come fanno a sapere che ho la febbre? mio fratello prima mi ha chiamata nana..ma no..
Lui non sa di Giulio..

Corro in camera, prendo una canotta e dei calzoncini di stoffa, l'infilo e scendo andando in spiaggia.

"Giulia c'hai la febbre che stai a fa qua? Torna dentro" istruisce la ragazza di mio fratello.

"Me sento sola.." Mi giustifico.

"Prendi l' asciugamano di Giulio e copritici"parla mio fratello .
In quel momento mi rendo conto che il riccio si trova in acqua..e che acqua! Più fogna che acqua, il mare di qui fa schifo.

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