#sorreggimisecado

Matriciana va bene lo stesso?

Siamo a settembre.
Precisamente..18 settembre.
Sono a Roma; la mia lettera d'ammissione non è arrivata, rimarrò qui a Roma a studiare.

"Hey piccola!" Accarezzo il cane che mi guarda.
"Giulia! Hai studiato per domani?" Urla mio fratello dalla cucina .
"Sì ho già finito..posso andare da Giulio sta sera?" Lo raggiungo e preparo un caffè.
"A che ora hai intenzione di tornare a casa?" Mi guarda.
"Mmh..pensavo di dormire lì in realtà." Spiego.
"Domani però devi andare a scuola e non devi fare tardi.." Mi avvisa.
"Tranquillo."
"Oramai si può dire che viviate insieme! Sono più le volte che stai da lui che a casa..anche tutta la tua roba è lì.."
"Geloso ?" Alzo un sopracciglio.
"Mmh..sei mia sorella, lui uno dei miei migliori amici, sapervi insieme è strano."
"Hai detto ai ragazzi che non sono stata presa a quella scuola.." Sbarra gli occhi.
"Matteo non è molto bravo a mantenere i segreti, ma stai tranquillo..fa niente." Alzo le spalle.
"Mi dispiace che non ti abbiano preso, ma infondo rimarrai qui no? Con il tuo fratellino ." Scompiglia i miei capelli mentre io bevo il mio caffè.
"Mattia Giulio e Giorgio stanno venendo qui comunque." Mi avverte e io annuisco semplicemente quando neanche un minuto dopo sento suonare alla porta e vado ad aprire.

"Buongiorno.." Mi saluta Mattia.
"Che c'è da magnà?" Entra Giorgio.
"Giorno.."mi dà un bacio Giulio.
"Stasera sei da me allora?" Chiede ed annuisco.
"Un giorno cambierò la serratura e vi lascerò fuori, al freddo e al gelo!" Ride Giorgio mentre in bocca ha un intero muffin al cioccolato.

"Giulia domani hai lezione di polacco ?" Chiede mio fratello.
"Domani..sì doveva essere mercoledì ma abbiamo spostato.."
"Perché fai pure polacco?" Chiede Mattia.
"Sì ma è un corso aggiuntivo..faccio ovviamente inglese, spagnolo ed anche francese, latino ed anche greco e pensavo di iniziare cinese."
"È il minimo che tu ti impegni ora dopo che hai ripetuto il secondo anno." Mi fissa mio fratello.
"Tutte queste materie in 6 ore al giorno?" Spalanca la bocca Mattia.
"No no..alcune sono corsi aggiuntivi.." Rido.

*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*~*

"Ci vediamo domani Tato." Vado in cucina per salutarlo.
"Mi raccomando eh.." Lo guardo confusa.
"Se proprio dovete fare qualcosa tu e Giulio..almeno usate il preservativo."
"Dio Valerio non ti preoccupare, ti assicuro che stiamo attenti.." Mi annuisce.
"Preso lo zaino?" Annuisco
"Lascia il cellulare acceso eh.."annuisco per l'ennesima volta e dopo un bacio in guancia esco di casa con Giulio.

"Mio fratello mi ha detto che se dobbiamo fare sesso tu devi usare il preservativo." Rido mentre siamo in macchina.
"Tu devi spiegarmi il perché del fatto che prendevi la pillola, poi hai smesso di prenderla ed ora hai ricominciato."
"Te l'ho già detto! Mi dimenticavo di prenderla e quindi avevo smesso invece ora ho un promemoria che mi avvisa."
"Fortunatamente.." Ride.
"Domani vengo a prenderti a scuola?" Chiede.
"Non devi stare in studio?"
"Non é necessaria la mia presenza..io sto ancora lavorando su un pezzo da fare con Mattia e tuo fratello..manca la base..manca un po' tutto..solo il testo c'è."
"Come si chiama la canzone?"
"Le solite canzoni.."
"Non mi dice niente.."
"A me piace.. È forse uno dei miglior testi."

Scendiamo dalla macchina.
"Giorgio?"
"Penso abbia trovato una..solo per divertirsi."
"Casa solo per noi.." Poso le mani sulle sue spalle.
"Finalmente.." Entriamo in casa.
Poso le cose all'ingresso e mi dirigo in camera di Giulio.

"Sai domani ho un test.." Mi avvicino a lui.
"Di già?"
"Mhmh..ho bisogno di essere rilassata" poso le mani sotto la sua maglia.

Ci ritroviamo su quel letto, nudi a riempire la stanza, solo tutto l'amore che proviamo.

"Abbastanza rilassata?" Accarezza il mio viso.
"Abbastanza.." Gioco con i suoi capelli sudati.
Dopo un bacio mi addormento.

Mi sveglio che sono le 6:30.
Faccio una doccia e mi veste dopo aver asciugato i capelli.
Mi trucco e torno in camera per salutare Giulio che ancora dorme.
Gli lascio un bacio sulla guancia ed esco di casa.
Il mio telefono mi ricorda della pasticca che tiro fuori dallo zaino.