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Mi sveglio ch'è mattina e sono tutti sui letti ancora dormienti.

Giulio è sul letto accanto al mio.

Prendo il mio telefono e trovo un messaggio da parte di Giorgio .

Da:ciccionee

«Giulia, sono Valerio, inutile che mi blocchi..torni qua per piacere?»

A:ciccionee

«E perché mai? Per sentirmi dare della Troia ?»

Da:ciccionee

«sai perfettamente che non volevo insultarti, ero molto arrabbiato, torna qui dai..»

A:ciccionee

«se tu prometti di accettare quel che c'è tra me e Giulio io torno.»

Da:ciccionee

«se vieni a casa ne parliamo..»

A:ciccionee

«Promettilo o io non torno.»

Da:ciccionee

«sai perfettamente che non accetto tutto questo, mi hai mentito, preso in giro in continuazione, sei piccola tata, piccola per tutto questo, fidati di me.»

A:ciccionee

«piccola? Ma ti ricordi come sono cresciuta io? Non mi ti sei mai filata, hai iniziato a calcolarmi quando hai capito che stavo male, quando avevo raggiunto il limite..
Se mi sono ripresa, è stato perché quella sera ho incontrato Giulio, non per te.
Lui mi ha cercata, mi ha dato tutto quello di cui io avevo bisogno, io ti voglio bene, ma se non rispetti questa mia decisione, io non ti voglio più vedere, non voglio fare la parte della sottomessa ai tuoi ordini menefreghisti del cazzo.»

Da:ciccionee

«torno ti sto pregando.»

A:ciccionee

«promettilo.»

Da:ciccionee

«ti prometto che se torni, accetto qualunque cosa ci sia tra te e Giulio.»

A:ciccionee

«un ora e siamo a casa.»

Blocco il display e cerco di scendere dal letto.

Mi avvicino a quello di Giulio e lo scuoto.

"Ho convinto mio fratello, andiamo a casa?" Mi guarda e mi sorride.

"Hai tutti i capelli arruffati."

Cerco di appiattirli .
Mi attira a se e casco sopra di lui sul letto.

"Sei bellissima anche così.." Mi stampa un bacio .

"Grazie.."

"Andiamo dai..ho voglia di una doccia fredda."
Mi prende in braccio e mi aiuta ad infilarmi le scarpe senza farmi male.

Sveglia un suo amico e lo avvisa che saremmo andati via e dopo averlo ringraziato usciamo.

"Non potrò vivere tutta la vita in braccio a te, mettimi giù, dovrò riprendere a camminare prima o poi."
"Non ti preoccupare, sei leggerissima."
"Mi ricorda la prima volta che ci siamo visti.." Sorrisi.
"Con i tuoi pantaloncini di pelle nera, la maglia della Vans.."
"Sono ingrassata 5 chili..questa è colpa tua!"
"Primo, stai benissimo così, secondo, sempre mia è la colpa eh"
"Tu mi vizi,ti dico di andare al Burger King e tu mi ci porti, mentre dovresti incitarmi a non mangiare quella roba che poi ingrasso!"
"Ma va va..guarda che gambe sottili, sul tuo corpo padroneggia il seno."
"Hai una pura ossessione per le tette!" Rido.
"Solo per le tue, guarda come sono alte, belle compatte.." Posa una mano sun mio seno e lo stringe leggermente.
"Te la mordo sta mano!" Ridiamo.

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