"Mi hai giá rovinato la vita cosa vuoi ora?"

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{VALERIO}
Tra un giorno parto con i ragazzi che ora sono tutti a casa mia.

"Giuliaaa scendi un po' giù!"
La voce di Avril Lavigne che si sentiva dalla sua camera viene interrotta e mia sorella scende canticchiando.

Le faccio segno di sedersi vicino a me.

Mi si butta sopra.

"Stavo pensando di prendere un animale..magari un topolino"

"Che? un topo ?" Rido

"Si.. Sai no uno di quelli da cavia, buoni.."

"Ma anche no ! Scegli un altro animale! E i tuoi capelli mi stanno andando in bocca" li sposto su una spalla..

"Giulia..e questi?" Le sfioro il collo dove ci sono degli evidenti succhiotti.

Si tocca i lividi .

"No è che.." Suonano alla porta e si precipita ad aprire.

Vedo mio padre.

"Dobbiamo parlare Giulia..in privato magari" lo sento dire.

Si dirigono in cucina.

Dopo neanche un minuto sentiamo mia sorella urlare .

"Ma tu sei matto! Io non ci vengo !"

"Non mi importa niente! Prima non volevi, ora si ! Ma che cosa credi ? Io sia un giocattolo ?"

"Uccidi mia madre, scappi per mesi, torni dicendo di essere dispiaciuto, ti trasferisci, non mi cerchi, mi accogli, me ne vado e non te ne importa nulla e ora torni qui con questa scusa del cazzo ?
Mi hai già rovinato la vita cosa vuoi ora ?"

"Incidente? Lo chiami incidente picchiare una persona così tanto da ammazzarla ? Ti rendi conto che hai ucciso l'unica donna di cui mi importava qualcosa? L'unica persona che mi capiva?
Era il mio compleanno! Doveva essere un giorno speciale per me! Ma tu come il solito hai dovuto rovinare tutto ! Come pensi mi sia sentita io a rientrare in casa e a trovare mia madre morta dentro questa fottuta cucina? Come ?
Ma magari stavo qui anche io ! Almeno ammazzavi anche me! Tanto non ti importa niente di nessuno !
Mi hai tolto quasi tutto..portami via anche da lui..non mi resta altro."

Sentiamo qualche secondo di silenzio e poi mia sorella uscire con le lacrime nere del trucco colato .
In questo momento, di quei succhiotti, me ne importa poco e niente.

Le vado vicino, ma si scansa ed esce di casa.

Sto per seguirla, ma Giulio mi blocca.

"Lasciala un po' da sola.. Vedi che le passa" e per una volta decido di dargli ragione.

Mio padre esce dalla cucina.

"Si può sapere che cazzo hai fatto?"

"Voglio che venga con me a Milano.. Voglio passare qualche mese con mia figlia..e me la porterò che lei voglia o no..è minorenne decido io"

"Se non vuole venire perché devo costringerla?" Chiedo

"Perché per una volta posso fare qualcosa di buono?"

"L'hai sentita no? Lei non vuole, per lei non sarà buono"

"Sicuramente è meglio che lasciarla qui con te" mi guarda per poi uscire di casa.

Si alza Giulio.
"Io vado..dai questo a tua sorella."

Mi porge una scatola di un iPhone 6s Plus.

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