-Che c'è ancora?

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{GIULIA}
Va tutto bene..
Sono passate 3 settimane ..
Sto da mio padre e non mi lamento, parliamo davvero poco, mio fratello continua a chiamarmi, rispondo si, ma con una scusa, la chiamata la faccio durare massimo qualche minuto..
Giulio...dio mio, posso dire che va tutto bene.
Sto uscendo da scuola, in teoria dovrebbe esserci lui, dovrebbe essere venuto a prendermi.

Infatti, intravedo la sua bassa figura.

Gli corro incontro e lo abbraccio

"Dove vai vestita così eh?
Come vedo dirtelo che non sopporto che gli altri ti guardino?" Gioca con i miei capelli

"Sapevo che mi saresti venuto a prendere te quindi.." Sorrido

"Ora però ti accompagno a casa, fai le valigie e poi usciamo se vuoi "

"Valigie ?" Lo guardo
"Domani partiamo per Milano..ho l'evento dopodomani, domani stiamo insieme e ci godiamo un po' di relax..siamo poche persone: io, te, Giorgio e Matteo...siccome sarà un grande concerto in più dopo dovremmo passare del tempo con delle fan, voglio stare un po' con te "
Annuisco felice e salgo in macchina con lui.
Viene spesso da me, non ci sono problemi; mio padre non sa che sia amico di mio fratello e mio fratello non verrà mai a casa sua.

Entriamo in casa mia, mio padre oggi aveva il giorno libero, infatti è sul divano.

"Papà..io domani parto, vado a Milano con Giulio"
Lo avverto

"Ha chiamato tuo fratello..chiedeva se passavi da lui " mi informa

"Passerò da lui sta sera" entro in camera mia con Giulio, tiro fuori le valigie e comincio a metterci dentro dei vestiti .

"Portati anche qualcosa di pesante..lì fa freddo stellì" mi dice Giulio

-
Sono le 20, davanti alla porta di mio fratello..
Giulio è andato a casa a fare le valigie .

Busso e subito mi apre mio fratello.

Mi abbraccia

"Mi sei mancata tantissimo"
Mi dice
Si stacca e mi fa entrare in casa.

"Come stai?" Mi chiede mentre si siede sul divano
"Me lo hai chiesto tutte le volte che mi hai chiamato e cosa ti ho sempre risposto?"
"Che stai bene..insomma, hai deciso ?"
"Cosa?" chiedo
"Quando tornerai qui" mi dice sicuro di se
"Io..per ora non torno qui, va tutto bene a casa con papà, starò ancora da lui finché starò bene lì.."

"ah..almeno oggi rimani qui a dormire?"

"N-non posso"

Mi guarda interrogativo

"Devo partire per qualche giorno con Emanuele " dovró ringraziare Emanuele per tutte le volte che mi fa da scusa..ah sì, dimenticavo che abbiamo litigato

"Ah.."

"Io..allora vado" dico e mi alzo

"Buon viaggio allora; ti voglio bene"

Sorrido ed esco..

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Stiamo prendendo il treno..sono le 6 del mattino e io e Giulio stiamo morendo di sonno...Matteo sta parlando al telefono mentre Giorgio parla da solo del fatto che dovrebbero creare delle scarpe che si allacciano da sole..

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