Chapter 5.

1.8K 76 15
                                    

Adrenalina,ansia,agitazione,eccitazione.
Ecco quello che provavo in quel momento. Ero li', di fronte a tutta la commissione di canto e ballo e stavo per essere giudicata definitivamente. Da quegli ultimi istanti dipendeva gran parte del mio futuro e ne ero consapevole, cosi' tanto, che mi tremavano le gambe e le mani.

Infondo però, sentirsi cosi' viva, vulnerabile di fronte a certe sensazioni, è positivo. Significa che ne vale la pena, che è la cosa che più ti fa provare emozioni, la cosa che più ti fa sentire viva.
''Vorremmo vederti ballare Aria.''mi viene detto.
''Certamente,metto le punte.''rispondo con il tono meno tremolante che posso.

Era il mio momento. Di fronte alla consapevolezza che quasi 1000 persone mi stavano a guardare, senza contare mezza Italia da casa, l'ansia cresceva ma, avevo capito, che ormai l'unico modo per far bene è sfruttare ciò che senti in ogni momento, anche sentimenti negativi ed opprimenti.
E cosi' faccio, danzo come se fosse l'ultima volta, ci metto l'anima, il cuore, il sudore di più di 10 anni di duro lavoro, in due parole ci metto me stessa.

Ricevo un grande applauso e anche alcuni complimenti da parte di Maria. Dopodichè tutto sembra perdere importanza, colore e consistenza perchè di fronte a me, c'è solo una scritta in maiuscolo ''SEI AMMESSA''.
Finalmente tiro un lungo respiro e lascio andare via i brutti presentimenti dando spazio a speranze e a voglia di fare.
Mi commuovo nel momento in cui Maria mi porge la maglia e scoppio in lacrime quando finalmente parte la solita musica e mi invitano a sedere. Ce l'ho fatta.

Continuo ad osservare tutti gli altri ragazzi che vengono esaminati e giudicati proprio come me pochi minuti prima, rimango anche molto dispiaciuta quando vengono eliminati alcuni ballerini che avevo conosciuto in sala o ai provini, ma sono anche d'accordissimo su quelli che lasciano entrare. Il livello è molto alto, davvero.
Per quanto riguarda i cantanti quelli che più mi hanno colpita sono stati Sergio, cosi' grande ma con una sensibilità immensa quando canta e Lele, adoro la sua voce cosi' calda e colorata, mi trasmette pace e tranquillità.

Siamo quasi giunti alla fine della puntata e mancano pochi ragazzi da esaminare.
Terminano i cantanti, con l'entrata di due ragazze che mi colpiscono molto, Elodie e Chiara.
Ora invece tocca agli ultimi ballerini e fra loro c'è anche Andreas. Non nego che sento un pò d'ansia perchè spero vivamente che riesca ad entrare.
Chiamano proprio lui, lo fanno esibire e confermo ciò che avevo pensato qualche ora prima. Ha un movimento unico, delle belle linee, è espressivo e poi è bello da vedere, devo ammetterlo.
Si strofina le mani nel mentre che aspetta il suo giudizio e posso quasi scommetere che un sorriso a 36 denti spunta sul suo viso cosi' unico quando finalmente l'attesa termina e, anche lui, è ammesso.

Corre a prendere la maglia ringraziando Maria e sale velocemente le scale saltellando dalla gioia. E' cosi' bello da guardare, giuro.
Mi passa di fronte, sedendosi due posti dopo di me, accanto a Gabriele e dopo poco sento picchiettarmi la spalla.
Mi giro ed è lui che mi sussurra un ''Ce l'abbiamo fatta finalmente!'' e sorridendomi come solo lui sa fare.
Ricambio il suo sorriso e nel frattempo la puntata è terminata.

Ci fanno alzare tutti e molto frettolosamente ci conducono al di fuori dello studio principale, portandoci nella sala relax.
Durante il tragitto comincio a conoscere Lele, è un ragazzo molto alla mano e colgo anche l'occasione per complimentarmi con lui del suo inedito. Lui mi sorride e ricambia i complimenti riferendosi alla mia esibizione precedente.

Entriamo tutti in sala relax, ci accomodiamo sui divanetti e poco dopo entrano Stefano e Marcello, i due supporters di quest'anno, che avevamo già potuto conoscere ai casting.
Ci spiegano dettagliatamente le regole della scuola, dell'hotel e di come si svolgeranno le lezioni e il nostro percorso all'interno della scuola.
Ci dicono inoltre, che abbiamo la serata libera e che le lezioni inizieranno da lunedi' mattina alle 8:30, infine ci congedano con un ''In bocca al lupo''.

Non è mai abbastanza. •Andreas Muller•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora