Non è mai abbastanza. •Andreas Muller•

Chapter 9.

Sono le 4:35 del mattino.
Alle 7:30 dovrò alzarmi per affrontare un'altra giornata di dure lezioni.
Non riesco però a riaddormentarmi,mi ronzano ancora in testa le parole di Andreas,non so proprio cosa pensare al
riguardo.

Chiudo gli occhi cercando di sgomberare la mente e li riapro alle 6:45 in punto.
Mi alzo,mi reco in bagno dandomi una sciacquata al viso e al corpo,lego i capelli in una alta coda ben tesa e preparo il borsone con l'occorrente per le lezioni.Porto anche le punte e non vedo l'ora di poterle,finalmente,mettere di nuovo dopo quella che sembra un'eternità.

Elodie e Jessika si sono appena alzate,saluto la ragazza dai capelli violacei con un bacio sulla guancia e rivolgo un lieve sorriso a Jessika prima di scendere per fare colazione.

Lele mi ha riservato un posto accanto a lui e la cosa mi fa davvero piacere.
Mi accomodo al mio posto e lo saluto con un ampio sorriso,cosa che non capita quasi mai di prima mattina.
"Emozionata per la lezione di classico di oggi?"mi chiede sorridendomi.
"Moltissimo,non vedo l'ora di poter rimettere le mie adorate punte."gli rispondo con tono entusiasta.
"Mi piacerebbe vederti ballare sulle punte e con il tutù magari."ride.
"Se sarai capitano,sceglimi nella tua squadra allora."gli rivolgo un sorriso di intesa e lo saluto con un bacio sulla guancia.

Prendo tutte le mie cose e assieme a Benedetta e Daniela mi dirigo nell'aula della maestra Celentano.
Di Andreas non c'è alcuna traccia.

Comincio a preparare le punte,un rituale molto lungo per quanto mi riguarda.Sono legata moltissimo alla danza classica,è come se potessi essere sempre con mio padre in qualche modo e,allo stesso tempo,come se potessi essere libera di eliminare questo peso che mi porto da dieci anni ormai.

Entrano tutti gli altri ballerini,compreso Andreas che non mi degna di uno sguardo mentre continua a parlare imperterrito con Michele,ed entra anche la maestra Celentano.
Finalmente,un'apparizione per me.

"Allora ragazzi.Intanto buongiorno e ben svegliati.
Oggi ho intenzione di constatare un po le basi generali di classico che avete,uno per uno,e cercare di tastare un po il terreno.Cominciate a distribuirvi nell'aula e cominciamo il riscaldamento tutto insieme."ci spiega tutto molto rapidamente ma mantenendo un'espressione abbastanza tranquilla e per certi versi anche dolce e comprensiva.Sarà dovuto al fatto che è solo la prima lezione?

Ci dividiamo nella sala,parte la musica e sotto la guida della Celentano che ci spiega la sequenza di passi da eseguire,cominciamo a scaldare i muscoli come si deve.
Numerose correzioni vengono fatte a Jessika e Benedetta.Anche Paolo e Luca sono in seria difficoltà.
Andreas sembra cavarsela bene,anche lui riceve qualche correzioni,ma di scarsa rilevanza.Ammetto che le mezze punte gli donano.

Noto che la maestra mi scruta da capo a piedi,dopodiché si avvicina e mi sistema il braccio spostandolo più in alto sussurrando un "molto bene Aria."

La mia preparazione penso che si veda e che la maestra sia riuscita a notarla.
Veniamo divisi ora per maschi e femmine e ci vengono spiegate due sequenze di passi diverse.

Cominciano i ragazzi e scoppia una risata generale quando,scoordinati,cercano di portare al termine la "coreografia".
Addirittura la Celentano finisce per sdrammatizzare il tutto.

"Ripongo qualche speranza in più nelle ragazze a questo punto!"ci guarda sorridendoci e invitandoci a prendere posto al centro dell'aula.