Chapter 28.

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Siamo a venerdì.
Oggi registreremo la seconda puntata del pomeridiano ed è inutile ripetere quanto io sia emozionata nonostante abbia familiarizzato abbastanza con questi studi.
Dopo l'uscita di martedì sera con Andreas e il finto bacio che si è istintivamente poggiato sulle labbra,ci siamo visti ben poco,a causa delle ore di prove e dei pezzi molto difficili che tutti e due abbiamo questa settimana.
In più lui ha un'ulteriore difficoltà:far ricredere il maestro Garrison al quale,a quanto pare,non va tanto a genio.
Non riesco proprio a capirne il motivo,piace addirittura alla Celentano!

Per questa registrazione decido di indossare un body bordeaux con una piccola gonnellina di pizzo dello stesso colore.
Non metto nessun tipo di scarpe visto che molto probabilmente dovrò cambiarle tra un pezzo ed un altro.

Siamo tutti ai nostri posti e manca pochissimo all'inizio della puntata.
Le squadre sono capitanate da Michele e da Alessio e sono formate da Lele,Chiara,La Rua,Ale e Jessika per Michele mentre per Alessio ci sono io,Andreas,Elodie,Sergio e Cristiano.

"Pronti alla registrazione tra 3,2,1.."

Maria fa il suo ingresso e come sempre è accolta da boati e applausi.
I professori che oggi ci giudicheranno sono la Celentano e Fabrizio Moro.
Devo ammettere di essere particolarmente contenta per la presenza della professoressa Celentano,di modo che potrà giudicare in prima persona la mia esibizione in Esmeralda.
Le prima due prove sono di canto e ballo e siamo in parità grazie ai punti portati da Lele ed Elodie per il canto e da Andreas e Ale per il ballo.
Andreas è stato bravissimo sul pezzo della Peparini,mi sono quasi commossa pensando che quel testo dei Negramaro ,in qualche modo gli ricorda noi,come mi ha detto.

Ora tocca nuovamente al ballo.
Alessio decide di schierarmi con la variazione di classico e contro di me c'è Jessika con un pezzo di Kledi.
Indosso in fretta le punte,prendo il tamburo che mi servirà durante l'esibizione e mi posiziono al margine del palco,iniziando a danzare.

Tendo rigidamente i miei muscoli,metto in pratica tutte le correzioni della maestra e cerco di muovermi con più leggiadria possibile.
Sono giunta alla parte più difficile del pezzo,una diagonale ricca di tecnica in cui dovrò portare il tempo con gomito,mano e punta del piede battendo sul tamburo.
Inizio e decisa fisso la parte opposta del palco dove dovrò arrivare in seconda,dopo una piroetta.

Termino,battendo un'ultima volta la mano sul tamburo.
Sorrido soddisfatta,ho ballato bene nonostante stia grondando di sudore,ma ciò significa che ho lavorato duro e ce l'ho fatta.
Torno al mio posto sorridendo agli insegnanti e aspetto che Jessika balli il suo pezzo.
"Sei stata fantastica,mamma mia!"mi sussurra Alessio.
Lo ringrazio.
Poi Andreas mi accarezza una gamba e,guardandomi,mi annuisce.
Mi sta dicendo che ho ballato bene e ne sono felice.
Jessika termina la sua coreografia ed è stata abbastanza brava.Un po' imprecisa ma brava.
Mi dirigo nuovamente sul palco e mi posiziono di fronte gli insegnanti in attesa del giudizio della Celentano.
"Questa settimana ho assegnato un compito molto difficile ad Aria.La variazione che porta oggi è una delle più difficili di danza classica.Si è impegnata ed oggi,mi sembra strano dirlo Maria,ma è stata davvero brava e quando è così si deve riconoscere.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare!
7 ad Aria e 6 a Jessika."
pronuncia la maestra.
Sorrido soddisfatta e faccio un inchino di ringraziamento.
Torno al mio posto e noto che Jessika,al contrario,è ancora al centro del palco.
Chiede spiegazioni per il suo 6 visto che la maestra non ha speso parole per lei.
"Semplicemente sei stata sufficiente ma non eclatante.
Potevi dare di più ma ti sei limitata."le risponde la Celentano.
Jessika è in disaccordo ma,nonostante questo,torna al suo posto.

Non è mai abbastanza. •Andreas Muller•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora