Non è mai abbastanza. •Andreas Muller•

Chapter 18.

7:00.
È finalmente arrivato il fatidico giorno della puntata.
Dire che sono in ansia,agitata,emozionata e anche un po spaventata,è dire poco.
Mi alzo con più positività possibile dal letto,mentre le altre due ragazze sono ancora immerse nei loro cuscini.

Mi dirigo verso il bagno e sciacquo il mio viso.
Uno sguardo allo specchio e rimango immediatamente sconvolta nel notare un segno rossastro sul mio collo.
Mi salta istantaneamente alla mente il bacio di Andreas sul collo,di ieri sera,e mi sembra quasi impossibile che possa essere stato lui.
Ma purtroppo è così.È l'unica spiegazione.

In qualche modo avere un po' di lui su di me non mi dispiace affatto;ma devo trovare il modo di camuffarlo.
Indosso velocemente un leggins e un top bordeaux datomi dalla redazione,dopo aver fatto una doccia veloce,aver raccolto i capelli ed essermi truccata con molto mascara e un accenno di rossetto rosso e,ovviamente,quanto più fondotinta possibile sul livido.

Sono ormai le 10:30.
Scendiamo per fare colazione,ritrovo
tutti seduti ai soliti posti e Lele che mi aspetta al nostro tavolo consueto con le cuffiette,intento a ripetere i brani di oggi,probabilmente.
"Buongiorno Lè,emozionato?"gli dico sorridendo mentre prendo posto e comincio a sorseggiare il mio latte caldo.
"Diciamo di sì.Ma deve andare bene,assolutamente!"mi risponde sorridendomi a sua volta e soffocando una lieve risata.
Terminiamo la nostra colazione e ci dirigiamo verso le salette per riprovare un'ultima volta i pezzi da esibire.

Aula 3.
Infilo gli auricolari e,tenendo il conto dei passi,riprovo le tre coreografie che ho deciso di proporre oggi,quando sarò schierata.
Il pezzo di classico con Amilkar,quello di Garrison e quello della Peparini.
Speriamo andrà tutto bene.

12:45.
Ci dirigiamo verso gli studi.
Sono carica e pronta per esibirmi,non vedo l'ora.
Ci dicono di prendere posto sulle panchine in alto e io mi siedo nella stessa esatta posizione in cui ero nella prima puntata dell'ammissione.
Alla mia sinistra,due posti dopo di me,c'è Andreas e alla mia destra c'è Lele.
Si può cominciare già a percepire il
calore del pubblico e la determinazione che aleggia nell'aria tra noi studenti.
La puntata inizierà tra esattamente un'ora e approfittiamo per acquisire confidenza con il palcoscenico e provare,uno ad uno,i nostri pezzi.

Comincio ad osservare Michele,Gabriele ed Alessio e riconosco la loro bravura.
Jessika invece mi sembra impacciata,troppo concentrata nell'apparire e poco nel comunicare.
Al contrario vedo Daniela molto sicura di se e di conseguenza comincia a smuoversi in me una certa ansia.
Sarò all'altezza?
Abbastanza brava da prendere il punto?
Posso solo impegnarmi ed essere determinata durante le coreografie come ho fatto in questa settimana.

Decido di non guardare Andreas mentre prova le sue coreografie e,in particolare,quella che abbiamo in comune.
Voglio evitare di crearmi altri complessi di inferiorità perché so quanto lui sia bravo e quanta difficoltà ho io nel riconoscere il mio talento.

13:45.
Un quarto d'ora di sospiri,ansie e pensieri riempie l'attesa.
Quando finalmente annunciano "Tre minuti all'inizio,tutti in posizione!"
comincio a rendermi conto che tutto ciò è reale.
Riprendo nuovamente posto e una mano di Lele mi tranquillizza accarezzandomi dolcemente la gamba.
"Andrai benissimo,vedrai!"mi sussurra all'orecchio.

14:00.
Urla e cori per Maria che fa il suo ingresso nello studio.
Saluta tutti e ci dà il benvenuto.
Le squadre scendono e prendiamo tutti posto sulle panchine poste ai lati opposti dello studio.
"Prima prova:Canto!"annuncia Maria.
Si sfidano proprio i capitani,Lele e Daniele con La Rua,in una comparata:"Sei nell'anima",di Gianna Nannini.