Capitolo 13.

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MARZO.
Sono passati 8 mesi da quando sono tornata e non mi sono ancora ripresa se così si può dire. La notte dormo, ma poco e niente, ho iniziato a sentirmi male, avere veri e proprie mancanze d'aria, l'unica cosa è che mangio più di prima, ho la fame nervosa. Credo che peggio di così non potrei stare.
Francesca la sento ancora ma non poi così spesso come all'inizio, le cose sono cambiate, non è più come quando stavamo insieme giù, che parlavamo di tutto, adesso a stento gli dico la verità su come sto realmente, non posso dirgli che sto così.
Mi manca.. Da quando lei non c'è il vuoto che avevo è tornato a divorarmi, la sensazione di solitudine aumenta sempre di più. Lei riusciva e riesce tutt ora a togliere tutti i pensieri brutti dalla mia testa e mi faceva ridere, per davvero..
•Muoviti che dobbiamo uscire. • mi avverte mia madre.
Dobbiamo andare a comprare le cose per la scuola a Luisa.
Con Francesca da quando sono tornata qua ci ho parlato poco e niente.. Mi manca.. A parte qualche messaggio ogni tanto non abbiamo parlato gran che.
Appena finito di prepararmi, inizio a scendere le scale, c'è ancora abbastanza freddino per essere solo marzo.
Prendo il cellulare e guarda il suo ultimo accesso:
11.20, guardò l'ora e sono le 11.22. poco fa...
Oggi non sono andata a scuola, stanotte mi sono sentita poco bene, ultimamente alcune volte non riesco a respirare, ma per mia fortuna durano poco.
Decido di scriverle.
io: ~Hey..~ Credo mi verrà una tachicardia.
Visualizza. Ha visualizzato.
Sta scrivendo. Aria, aria, dove sei?!?!
È sempre così, tutte le volte che le scrivo.
Sembra passare in eternità da quando mi risponde.
Francesca: ~Hey~
Credevo di morire in questo stesso istante.
Io: ~Disturbo?~ dimmi di no, dimmi di no..
Francesca: ~No, tranquilla tu non disturbi mai.~
Amore... Quanto posso amarla..?!
Io: ~Che dolce che sei..~
Francesca: ~Con te sempre~
Non illuderti Rita, non illuderti che poi ci rimani male. Non gli piaci tu, a lei piacciono i ragazzi.
Io: ~Mi sei mancata..~
Solo dopo avergli mandato il messaggio noto che rido come un idiota.
Francesca: ~Anche tu~
...
Io: ~Perché non mi hai scritto allora?!~
Francesca: ~Tu perché non mi hai scritto?~
Questa domanda mi lascia spiazzata.. Non so cosa rispondergli.
Non posso dirgli che avrei voluto andare avanti e non pensarla, non parlarle. Non posso dirle che volevo smettere di amarla, ma non riesco.
Io: ~Sono stata impegnata, per questo non ti ho scritto.~ Solita scusa funziona sempre.
Lei visualizza, ma non risponde subito.
Cavolo ho esagerato Come mio solito.
Ho sempre questa tendenza ad allontanarle le persone piuttosto che avvicinarle. Non voglio stare più male, di conseguenza allontano tutti anche chi.. Come lei.. È la persona che di più amo a questo mondo.
Francesca: ~E adesso non sei più impegnata?~
Si è arrabbiata.. Odio me stessa.
Io: ~No..~
Francesca: ~Bene.~
Io: ~Si bene~
La conversazione finisce lì..
Sono un idiota del cazzo, allontano sempre tutti..

Il tempo passa, ma tu non passi mai.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora