Cose inaspettate.

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E dopo all'incirca tre minuti nessuno ci apriva , guardai negli occhi a Lorenzo, avevo ancora nelle mie mani la sua rosa .
Io:" forse non c'è " li chiesi con aria interrogativa.
Lore:" non ti demoralizzare, prova di nuovo" mi disse con un bellissimo sorriso, ma si sentiva dalla voce che anche lui non era sicuro di ciò che stava accadendo.
Riprovai di nuovo, sta volta la serratura scattò e finalmente qualcuno apri . Era lui, Salvatore davanti a me. Era trasandato, portava una maglietta gialla sporca di un liquido nerastro , la faccia era piena di lividi. Li per li mi preoccupai, ma poi mi dissi ma come ci si può preoccupare di una persona che ha quasi ucciso la persona più importante della tua vita.
Si avvicinò a me , e per la paura presi la mano di Lorenzo.
Sal:" hai portato la guardia del corpo?" disse con un sorriso spavaldo. Il suo alito puzzava fortemente di alcool, ciò significava solo una cosa: cioè che lui era ubriaco fradicio.
Io:" No, lui non è la mia guardia del corpo, ma quanto vedo quello che avrebbe bisogno della guardia del corpo saresti tu"
Il suo sorriso si spense, lasciando spazio a un grugnito incomprensibile.
Spezzai il silenzio :
Io:"sono venuta qui per parlare di un paio di questioni importanti. " avevo la voce ferma, non volevo essere quella sempre dolce, adesso basta dovevo farmi valere.
Io:"posso entrare? "
Sal:" Senza di lui però " indico a Lorenzo. Stava per obbiettare, ma gli strinsi la mano facendogli segno con la testa che per me andava bene.
Mi prese da parte per parlare :
Lore:" Giulia io non ti lascio sola con quello, ti potrebbe fare del male, e io questo non posso permetterlo. "
Io:"Non ti preoccupare, tu stai dietro la porta, se dovesse accadere qualcosa mi metterò a urlare, e tu sfonderai la porta, ok? "
Lore:" ok" aveva la testa china, la voce rauca penso che se la sia presa.
Gli sollevi la testa con due dita, e gli diedi un bacio sulla guancia, per poi sussurargli all'orecchio : "ti voglio un mondo di bene. ".
Andai da quell'essere, che mi fece entrare dentro casa sua; in quest'ultima c'era una gran puzza di vodka, e tanta puzza di fumo di sigarette.
Mi girai verso di lui, che mi guardava come se fissi un dolce da mangiare.
Io:" non mi guardare in quel modo, mi fai paura"
Sal:" Allora perché sei venuta? Ti sei accorta di amarmi" , il suo sorriso spavaldo deve ritorno.
Io... Amare lui, mai.😬
Io:" Non potrei mai amare, qualcuno che ha fatto del male "
Sal:"che intendi dire? "
Io:"Sai benissimo cosa voglio dire? Mi vuoi forse dire che non sei stato tu ha far investire Sascha, ho a far soffrire Giulia. "
Sal:" mi stai dicendo che ti importa ancora qualcosa di quel ragazzo che ti ha fatto soffrire?"
Io:" si mi importa ancora di lui, perché lui e la cosa più importante di tutto per me . E non scordiamoci di Giulia, tu ti sei permesso di farla soffrire e lasciarla per me... Anche se io non ti amerò mai è poi mai" mi accorsi che stavo alzando la voce, ma ero troppo arrabbiata quindi me ne fregati.
Salvatore comincio ad avanzare verso di me, aveva uno sguardo minaccioso, così incominciai ad allontanarmi . Ad un certo punto mi prese per il polso, facendo scontrare le nostre labbra, mi scassi subito dandogli un pugno nella pancia. Arretrò, e io ne approfittai per cominciare a correre verso la porta.
La apri vidi a Lorenzo, incominciai a correre verso di lui e a gridare il suo nome, venne incontro a me.
Lore:"Giulia che cosa è successo? Stai bene? "
Io:" ti spiego dopo " gli presi la mano e incominciai a correre seguito da lui.
Arrivammo al parco con i polmoni che ci esplodevono per la lunga corsa. Mi arrampico su di un albero seguito da Lorenzo.
Arrivati sul ramo finalmente presi fiato.
Lore :"allora mi dici che cosa è successo? "
Gli raccontai tutta la storia, alla fine mi misi a piangere e mi appoggiai al suo petto , non so perché lo feci ma sentivo il bisogno di sfogarmi e Lorenzo era la persona adatta.
Lore:"perché piangi? " mi chiese in tono dolce , accarezzandomi la testa.
Io:" Me ne stanno capitando di tutti i colori: Sascha all'ospedale, Giulia che mi non mi definisce più sua amica , mio padre..." e scoppiai di nuovo in singhiozzi. Nella mia mente avevo ancora nella mente l'immagine di mio papà che mi salutava, era una cosa bruttissima sapere che non potevo vedere più papà.
Lore:"non ti preoccupare ci sono io qui con te, e non ti lascerò mai, qualunque cose accada" mi disse, per poi abbracciarmi amorosamente.
Non so come è potuto succedere, ma come di istinto presi fra le mie mani le sue guance e lo baciai...
Spazio autrice
OMG Giulia ha baciato Lorenzo? Wtf, chissà cosa farà la nostra protagonista nel prossimo capitolo, lasciate le vostre idee nei commenti, io vi saluto alla prossima. 😉😉😉
P.s
C'è un ragazzo di nome LucaMazzera che ha iniziato una storia fantastica che si intitola : Love for every mates. Questo è approvato da me 👍😅. Vi consiglio di leggerla perché è bellissima. Ciaooooooooo

Da quando ti ho conosciuto//favij-anima-surryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora