Da quando ti ho conosciuto//favij-anima-surry

BACIO MANCATO(FORSE)

Gli feci altre domande; lei proprio non sapeva rispondere.
Io:" quel lurido , ti ha baciato senza che tu lo sapessi" urlai, senza rendermene conto.
Giu:" parleremo di questo dopo, adesso andiamo, mi sto bagnando tutta ." sorrisi.
Aveva i capelli fracidi , ma io non ero tanto meglio ero ancora seduto sotto quell'albero , e lei accanto a me. Avevamo i jeans tutti sporchi di fango. Mi alzai prima io, e poi diedi una mano anche a lei, ma purtroppo lei scivolò e per non farla cadere la presi...
Giulia P.O.V
Stupida io e la mia sbadataggine , scivolai sopra quella che doveva essere una pozza di fango. Chiusi gli occhi e mi prepari all'impatto, ma... Non accadde nulla, aprì gli occhi lentamente. Quando li apri del tutto, mi ritrovai gli occhi marroni di Sascha che scrutavano i miei, i nostri nasi , ci avviciniamo sempre di più ma lentamente. Fino quasi a sfiorarci, e...
Anche se vuoi tutto magnifico
Non lo prenderò come un rimprovero

Cavolo. Non avrei mai potuto odiare di più il mio cellulare in quel momento. Ci allontanammo. Presi il telefono, sul display c'era scritto :Lorenzo.
Mi allontani da Sascha e risposi.
Inizio chiamata
Io:"pronto?"
Lore:" ciao Giulia. Lo hai trovato "
Mi voltai verso Sascha che nel frattempo si stava tormentando i pollici. Quella scena non mi poteva che far ridere .
Io:" si è qui con me ."
Lore:"bene, lo dico agli altri. Ciao "
Ma perché Lorenzo doveva chiamare proprio in quel momento.
Chiusi la chiamata, e mi voltai verso Sascha.
Sascha :" andiamo in hotel per favore, così possiamo riportare? "
Io:" va bene... "
Ci incamminiamo verso... Be non c'era una meta precisa, la cosa importante è che dovevamo trovare un posto dove dormire.
Fortunatamente aveva smesso di piovere, ma c'era un pur sempre un freddo gelido.
Un ondata di vento , mi entrò nella felpa bagnata, che mi fece rabbrividire. Come di istinto mi portai le mani nei gomiti.
Continuavo a sfregare le mani nelle mie spalle, per aver un po' di sollievo. Ad un tratto qualcosa mi si posò sulle spalle. Alzai lo sguardo per vedere cos'era. Era la giacca di Sascha.
Io:" Sascha tranquillo nessun numero ho freddo. Riprenditi la giacca. "
Sascha :" no signorina, voglio che la tieni tu se no ti verrà un raffreddore "
Accettai il suo gesto. E a dire il vero quella giacca dava molto calore.
Volevo fare una cosa... Mossi lentamente la mia mano verso la sua, fino a farle intrecciare. Mi voltai verso di lui, e lui verso di me. Ci guardavamo nei gli occhi... Mi potevo perdere in quei occhi scuri .
Poi si voltò e sorrise. Non potei che farlo anche io.
Mano nella mano camminnammo , fino ad arrivare ad un grazioso posticino, era una locanda chiamata:la tana del lupo.
Quando entrammo ci investì un odorino di muffin incredibile.
Ci avviamo presso la reception . In quest'ultima c'era una cara vecchietta ,con una capigliatura strana.
Ci avviciniamo.
Sascha :" vorremo... "non ci fece finire
X:" che carini...siete fidanzati? Ovvio che si, se no perché vi terreste per mano. Comunque so cosa volete, volete una stanza singola, anche perché è rimasta solo quella"
Ci aveva scambiato per fidanzati?
Tentai di sciogliere le nostre mani ma Sascha me le strinse.
Lo guardai con fare interrogativo
Sascha :" si... Ehm... Può darmi le chiavi? "
Andammo verso la stanza. Appena entrati la prima cosa che notai era il letto matrimoniale, chissà come avremmo fatto a dormire?
Sascha :" Giulia senti io e te siamo fracidi, e se non ti dispiace ora ... Anzi no ESIGO andare a comprarci qualcosa per stare più asciutti " sorrisi in effetti è vero non eravamo messi bene.
Io:" ok"dovetti cedere.
Uscimmo. Gli sguardi della gente erano puntati tutti su di noi. Come potevo smentirli io e Sascha eravamo bagnati.
Ci fermammo di scatto davanti un negozietto molto carino.
Io:"che succede "chiesi
Sascha :"in questo negozio ci sono molte cose carine sia per maschi, femmine e bambini. Entriamo? "
Io:"va bene "
Entrammo, era tutto coloratissimo , non avevo mai visto così tanti colori messi insieme in vita mia. Dovetti rimanere a bocca aperta, perché Sascha mi mi mise una mano sotto il mento per poi farla alzare.
Sascha :"ti piace? "
Io:"certo che mi piace e fantastico "
Sorrise .
Camminammo in cerca di qualcosa, in men che non si dica avevo le mani piene di vestiti...
Io:" io mi vado a provare queste cose, tu vai a cercare qualcosa per te... "
Sbuffò infastidito e se ne andò . Mi provai il primo vestito, aveva uno scollo a cuore di colore giallo.
Uscì dal camerino, e mi andai a specchiare . Stavo bene stranamente, alzai lo sguardo e...
Vidi una bambina molto graziosa che con il suo papà giocava e scherzava e la mamma provava in tutti i modi di convincere la piccola a indossare un vestito...
Quella scena mi strappò un sorriso.
Mi ricorda una scena della mia vita.
Flashback
Eravamo al parco potevo avere l'età di 6 anni, allora tutto andava ancora bene.
Ero sull'altalena , e mio padre da dietro mi spingeva e io gridavo :più in alto papà... E lui di rimando rispondeva :si mia piccola principessa. Mia madre cercava in vari modi di farmi scendere da quel l'altalena, però io e...Lui non volevamo e quindi continuavamo a giocare.
Le lacrime cominciarono a uscire .
Corsi in camerino ,e le quella che prima era una lacrima divennero due, tre ecc... Possiamo dire che stavo piangendo . Non potevo non volergli bene in fondo era mio padre .
Senti la voce di Sascha che mi chiamava .
Sascha:"Giulia... Giulia ",
Io:"s-sono qua" dissi
Sascha :"hei tutto a posto? "
Io:"s-si"mentì
Sascha :"sei vestita ?"
Strana domanda.
Io:"si perché "
Dopo qualche secondo dopo la mia risposta, la tendina si aprì rivelando Sascha in jeans e felpa che probabilmente si era provato.
Io:"che c'è "dissi asciugandomi le lacrime facendo di tutto pur di non far vedere che avevo pianto.
Sascha si chinò verso di me e...
Spazio autrice
Come potete vedere tra i protagonisti sta succedendo, ma come la prenderà Lorenzo ?cosa dirà Sascha a Lorenzo? Cosa dirà a sua discolpa? Chissà.
Fra esattamente 2 giorni parto e non vedo l'ora . Buona giornata e a prestooooo!