Stà davvero diventando torturante questa lezione.
"Okay ragazzi, tra due giorni faremo la verifica okay? " chiede.
Tutti sbuffiamo ma suona la campanella.
Cameron mi viene addosso, mi stava per far cadere!
"Guarda dove vai! " grido.
Lo sento ridere.
Mi avvio verso la mensa, dove trovo le mie amiche, che sono venute con me dall' italia qualche mese fa.
"Ciao ragazze, posso sedermi qui con voi? " chiedo.
"Certo! Che domande fai? " domanda Anna.
Annuisco sorridendo e lascio la mia borsa su quella sedia, e mi avvio nella coda per il cibo.
Che fortuna eh!
Cameron Dallas é dietro di me e continua a ridacchiare.
Fossi in te gli tirerei un calcio.
Ci ho già pensato, ma dalla sua faccia, stando con quella bionda ossigenata, é molto bravo a fingere, davvero mooolto bravo, così fingerebbe di farsi male anche se non é vero.
Che disagi.
Finalmente tocca il mio turno, la cuoca mi guarda male e non so il perché.
Ma secondo me si fumano qualcosa di pesante.
Ovviamente mentre cammino, non guardo davanti a me così, vado contro a Nash.
Meglio lui che Cameronilfigone.
Mi alzo da terra, e meno male che il cibo non si é ribaltato.
Sento le risate di tutti tranne quelle di Gaia e Anna.
Sento gridare io mio nome, e presumendo che solo Gaia e Anna lo sanno, una delle due mi chiamano.
Mi giro nella loro direzione, ma una mela mi colpisce direttamente in faccia.
Tutte a me oh!
Corro in bagno, come se non bastasse mi esce sangue dal naso!
Ma stiamo scherzando!?
Sento una mano che mi sfiora la guancia, Cameron l'ultima persona che voglio adesso.
"Non dovresti essere qui ma con la tua fidanzatina biondina, e poi questo é il bagno delle donne, quindi addio" dico acida e fredda.
Scoppia in una risata, e che risata!
Calma...
"Ma che cavolo hai da ridere mi spieghi? " chiedo
Lui smette di ridere e vede che mi sanguina il naso.
Me lo ero completamente dimenticata.
Si avvicina ma sposto il viso.
" non mi toccare! " dico sussurranedo.
Lui come se non mi ascoltasse, mi prende il viso tra le mani e mi medica il naso.
Ecco, brividi, cavolo.
Quando ho paura ho i brividi e solo una persona era capace di calmarli.
" ti accompagno a casa, metti ghiaccio e pomata" dice serio.
Adesso non ride più eh?!
Annuisco.
Vado in classe e prendo le mie robe, me no male che non è ancora suonata la campanella!
Faccio per andare in mensa ma Cameron mi si para davanti con la mia borsa, spero solo che non ci abbia visto dentro.
" non sono un ladro " dice girandosi e guardandomi.
Non faccio niente e cammino più veloce.
Lo sento sbuffare.
" Già che ti porto a casa ti comporti cosi!? " dice.
Siamo nel parcheggio e salgo sulla sua auto.
"Allora, dove abiti? " mi chiede mettendo le chiavi.
Davvero crede che gli diró dove abito?
"Lasciami alla rotonda" dico
"Abiti li? " chiede ridendo.
"Si, problemi? " chiedo.
Okay forse stai esagerando un pochino.
"Okok, calma" dice.
Mi lascia sulla rotonda e scendo.
"Grazie" dico.
Annuisce e io mi incammino.
Peró Cameron al posto di andare verso la scuola mi segue.
"Cosa vuoi?! " chiedo girandomi.
"Sicura che tu non vuoi che ti accompagni sotto casa? " mi chiede.
Faccio di no con la testa e lui annuisce andandosene completamente.
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SPERO VI SIA PIACIUTO!😍😍
COME SEMPRE ACCETTO OGNI VOSTRO COMMENTO!!
VI ADOROOO CIAOOO VI ADOROOOO😍BY VALE💖
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E poi arriva lui... Cameron Dallas (IN REVISIONE)
FanfictionValentina ha 17 anni,è di origini italiane. Arrivata a Los Angeles con le sue fedeli amiche,la sua vita non sarà mai più quella di prima. Ovviamente non possono mancare i problemi sia nella vita quotidiana che scolastica. 'Dovevano stare lontani,ma...