Siamo in ospedale da quasi 7 ore e Camilla non si sveglia.
Marco non si sveglia, e io? io sono qui perché mi sento in colpa per quello che è successo e tutti e due.
Se non fossi mai venuta in America? sicuramente sarebbe stato meglio per tutti.
Forse è meglio se vai a vivere da tua zia in Alaska.
Già, ma è ancora viva?
Che ne so!
Ah okay..
" Capito?" mi dice Nash.
Non ho capito un cavolo di quello che mi ha detto, e non ho capito neanche di che cosa stava parlando.
"ALLORA?!" chiede brusco.
Mi giro e lo guardo, a volte dicono che uno sguardo vale più di mille parole, spero valga lo stesso in questo momento.
Nash non sembra capire, ma per fortuna arriva il dottore dalla stanza di Marco.
" Chi è un suo amico stretto?" chiede rivolgendosi a tutti.
Tutti gli sguardi cadono su me e Gaia, ma vedendola in questo momento credo sia aspettando risposte dalla stanza di Camilla...
" Io" dico alzandomi della sedia.
Il medico fa cenno di si con la testa e mi avvio verso la stanza dove é situato Marco.
"Ehy.." dico sussurrando con voce dolce.
"Vale? cosa ci fai qui? ... scusa per l'altra volta io..." dice agitandosi, e non poco.
Inizio a sentire dei 'pib-bip' del macchinario collegato al cuore di Marco.
" Marco calmati ne chiariamo quando saremo tutti calmi." dico avvicinandomi e prendo una sedia, così per essere comoda e vicino a lui.
" Perché lo hai fatto?" chiedo calma.
" Perché non venivo accettato dopo che ho fatto una cosa.." dice girando la testa verso la finestra.
" E posso sapere che cosa?" chiedo.
Spero che me lo dica, sono davvero curiosa.
Io avrei paura .
In effetti...
" Sono gay" dice tutto velocemente.
O mio dio. Non me lo aspettavo, cazzo.
" oh" dico guardandolo.
Lui lascia la mia mano e si gira dall'altra parte.
" Lo so cosa pensi ora, lo so cosa pensi come tutti gli altri.. ah e per il bacio era per far ingelosire Shawn" dice
Ridoooooo!!! Shawn!? Shawn?! serio?!
" Shawn?!" chiedo.
Lui fa si con la testa.
" É molto come dire...attraente, sexy, e poi hai visto che sedere che ha?! da U-R-L-O!" dice scatenandosi.
Un Po me lo aspettavo dai...
Ma che cazzo dici.
Manco sai come ti chiami a momenti e vuoi prevedere che il tuo amico e gay?! Ma per l' amore di dio!
" Me lo aspettavo" dico ridendo.
Ad un certo punto sento bussare e io e lui ci giriamo.
" L' orario di visita é finito, l' altra ragazza si è svegliata e non vuole le visite fino a domani.
Marco fa una faccia strana, meglio non farlo preoccupare vah.
" Devo andare " dico sorridendogli.
Quando esco mi dirigo da Gaia..
" Gaia io emmhh..." dico.
" Si puoi restare da me tranquilla" dice abbracciandomi.
Vedo Cameron che mi fissa e mi sento terribilmente a disagio.
" Possiamo ehmmm parlare?" mi dice avviciandosi.
Annuisco, mi mancano le parole.
Meglio, spareresti solo cazzate
Muta!
" Cameron chi è il tuo amico?" chiedo.
Lui mi guarda serio e non mi risponde.
Ho paura, sento già l'ansia dentro di me.
Ma se Alex e morto!
E se fosse un... Non lo so!
" Sono, costretto" dice avvicinandosi.
Lo scanso e vedo che nelle tasche ha dei sacchetti, cosa sono?
Drogaaaaaa.
Ma io non credo.
" Cosa sono?!" chiedo.
Cameron mi tappa la bocca e mi porta in bagno.
" Allora Alex e un componente della rapina, mi ha detto che se non gli avessi dato questi" si indica le tasche " avrebbe faiotto peggio di quello che ha fatto l'altra volta" dice.
Si vede che non mente.
" É- è droga? " chiedo balbettando.
Mi guarda, per poi annuire.
Teh, lo sapevo cazzo!drogato di merda!
Calma, ragioniamo, ora devo capire.
Mi suona il telefono, mamma.
Annuisco a Cameron per fargli capire che il suo segreto e al sicuro,ma non so cosa sia successo a Camilla.
"Pronto?
- Tesoro dove sei?
- A casa di Ilenia e Alessia perché?
- No così devo andare tesoro mi stanno chiamando dal lavoro."
" Devo andare" dico a cam e esco.
****
Sto camminando da sola, Gaia voleva rimanere ancora un po lì, nel caso Camilla volesse vederla.
Quel ragazzo assomiglia tanto a Tommaso però!
Aspetta un attimo...
*REMEMBER*
" Ma dove è Tommaso?" chiedo a sua mamma
" E andato in America da suo zio!" dice.
*FINISH REMEMBER*
No, non è possibile!
" Ciao" sento dire dietro di me.
" Tommaso?" dico guardandolo meglio.
" Sei molto come dire perspicace..." dice con un ghigno sulla faccia.
scappa.
" Perché?" chiedo.
" Ohoho, Cameron non ti ha detto niente? " sorride.
Dietro di lui appaiono altri 5 ragazzi.
Okay, manteniamo la calma siamo nella merda!
" Chiamalo!" dice guardandomi, non lo riconosco più!
" Cam?" dico con voce tremante.
"Si!" dice spazientendosi.
Compongo il numero e lo avvicino all'orecchio...
-"Cam? Alex...
-"Vale? arrivo!" dice, e attacca.
" Ha già capito?molto bene seguici!" dice prendendomi e infilandomi dentro ad una macchina che non avevo notato prima.
"Nooo" sento urlare é Cameron.
" Fermi" dice il presunto Alex che in realtà e Tommaso.
Ma... chi cazzo è?!
Secondo me non lo sa neanche lui.
Il ragazzo frena e fa salire Cameron che gli porta i sacchettini con della droga dentro.
" Bene, non credi sia l'ora di raccontare la verità su tutto quanto alla nostra casa, indifesa Valentina?" chiede con un sorrisetto beffardo Alex/ Tommaso.
Cam ha una faccia spaventata.
E io, sono qui e non ci capisco un cazzo.
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HO FINITO GLI ESAMIIIIIII.
ALLORA FORSE OGGI VERSO LE 16:30 FACCIO IL DOPPIO AGGIORNAMENTO BACIIIIII.
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E poi arriva lui... Cameron Dallas (IN REVISIONE)
Fiksi PenggemarValentina ha 17 anni,è di origini italiane. Arrivata a Los Angeles con le sue fedeli amiche,la sua vita non sarà mai più quella di prima. Ovviamente non possono mancare i problemi sia nella vita quotidiana che scolastica. 'Dovevano stare lontani,ma...