Let All Go

11.

POV EMILY

-Emily,calmati-disse Melissa per l'ennesima volta quando raggiungemmo casa McCall.

-che?Tu pretendi che io mi calmi dopo aver visto ciò che ho visto?Ma che problema avete tutti?Che cos'era?No,no,no,no...era tutto perfetto!Perchè ovunque io vado capita qualcosa?-replicai io.mentre parlavo girovagavo per la casa in cerca di un'arma.Alla fine trovai una mazza da baseball di metallo e mi sembrò più che adatta a difendermi.La impugnai come una spada.

-ora tu mi spieghi tutto quello che sta succedendo,okay?-sussurrai cercando di assumere un tono minaccioso,ma vista la risata della donna non  funzionò granchè.

-avanti vieni-disse gesticolando e indicandomi la cucina.

POV LESLEY

Dopo circa mezz'ora eravamo ancora alla clinica a ragionare su quanto stava succedendo.

Deaton aveva ipotizzato che l'anima di Scott era riuscita a trattenere il leijah fino ad adesso,ma,a quanto pare,era stato avvelenato e ciò lo aveva indebolito abbastanza per permettere al mostro di prendere il controllo su Scott.

-quindi...Scott è...morto?-chiesi tra le lacrime.

Deaton mi guardò.I suoi occhi erano un misto di compassione e tristezza.Non rispose,ma capii che era come una conferma della peggiore delle ipotesi.

io boccheggiai come un pesce fuor d'acqua e mi aggrappai alla maglia di Stiles piangendo.Non potevo credere che fosse morto.Non VOLEVO credere che dopo tutto quello che era successo,lui fosse morto.

non potevo pensare di aver trovato l'amore,per poi vedermelo strappare via in quel modo.

-hey-sussurrò Stiles-va tutto bene?-

io lo guardai come se mi avesse appena detto che gli alieni stavano invadendo il nostro pianeta.

-il tuo migliore amico è morto e tu mi chiedi se va tutto bene?-sussurrai incredula.

lui distolse lo sguardo,imbarazzato.Io allora mi staccai da lui e guardai tutti gli altri.Non c'era nessuno che aveva il coraggio di guardarmi in faccia.

-che vi prende?-gridai-com'è possibile che la cosa non vi tocchi minimamente?-

-Lesley!Credi che non mi dispiaccia che mio fratello è morto?-gridò di rimando il moro-credi che non sapessi ciò che sarebbe accaduto?Credi che noi non eravamo pronti?Noi sapevamo che non saremmo riusciti a salvarlo!E lo sapeva anche lui!Ancora prima che arrivassi tu ci aveva avvertiti che si sentiva strano!E dopo tutto quello che abbiamo passato ci aveva espressamente detto che se sarebbe morto noi avremmo dovuto continuare le nostre vite!Tu non sai cos'è successo!Non capisci!E non capirai mai!Lui conosceva questo tipo di dolore e non voleva che dovessimo portare un simile peso sulle spalle!Ora scusami se in queste ultime settimane ho sperato,ho pregato che ciò non accadesse!Non pensare che non lo abbiamo fatto tutti!Tutti hanno perso qualcuno questa notte!IO ho perso un fratello...Liam,I pure,Malia,Isaac,Lidya abbiamo perso il nostro Alpha...il nostro capo...tu non capisci cosa si prova a passare metà della tua vita a rischiare di morire,o a vedere i tuoi amici morire davanti ai tuoi occhi...non capisci-

io mi sentii ferita da quelle parole.

-hai ragione... non capirò mai cosa vuol dire passare tutte le notti della mia vita a fare incubi perchè ho passato l'infanzia con l'immagine del corpo lacerato di mia madre stampato sulla retina...perchè ogni mese facevo una visitina all'ospedale psichiatrico perchè i vicini si lamentavano delle mie urla nella notte.Non capirò mai cosa vuol dire svegliarsi nella notte convinta che qualcuno stia gridando...convinta di essere ancora sulle scale,quando un lupo mannaro ha tagliato la gola a mia madre davanti ai miei occhi,quando ero sola di fronte ad un mostro e nessuno sapeva spiegarmi cosa ho visto.Sei tu quello che non capisce che a volte l'universo non gira intorno a te-