04

609 22 1
                                    

*driiin*...*driiin*...
Sento la sveglia che avevo impostato ieri sera..
Prendo il telefono e spengo quell'orribile suono che mi informa che sono le 07:38.
Alle 08:30 andró alla mia prima lezione, quella di filosofia.
Mi alzo dal letto e trovo Jess che tira fuori dalla sua cassettiera dei vestiti.
《Buon giorno bella addormentata》mi dice scherzando.
《'Giorno》rido.

Mi incammino verso i bagni per fare una doccia. Aspetto un pó perché i bagni sono tutti occupati.
Appena se ne libera uno corro per entrarci.
La doccia non dura molto perché ci sono delle ragazze che cominciano ad urlare che è tardi.
Quando finisco vado subito in camera.
Non voglio fare tardi il primo giorno.

Jessica non c'è.
Vado a prendere un paio di mutandine nere e un reggiseno coordinati. Poi prendo dei jeans neri stretti, una maglia attillata grigia chiara a righe nere. Le mie amate Nike e una collanina d'argento.

Mentre mi spazzolo i capelli davanti allo specchio entra Jess.
《Emy io vado, la mia aula é dall'altra parte dell'istituto》
《Certo vai tranquilla, buona fortuna》
Sorride ed esce dalla stanza con il suo zainetto rosa.

Sono le 08:18, quindi mi diriggo verso la mia aula.

***

08:23

Quando entro vedo 3 ragazze con vestitini corti, scollati e attillati e i tacchi altissimi che ridono fra loro. Piene di trucco, sembrano finte e decisamente brutte per i miei gusti.
Dò un'occhiata in giro e mi dirigo verso i posti centrali.

Dopo un po si avvicina un ragazzo.
Si siede vicino a me ma non parla.

É molto carino.. anzi direi molto bello.
Ha i capelli non troppo corti, neri, stile emo.
Ha una maglia nera dei Metallica e dei jeans neri stretti.
Ha un piercing al labbro, il central, proprio come me.

Posa lo zaino sul piano da lavoro e mi dá uno sguardo. Ma appena si accorge che io ho notato che mi guarda si gira dall'altro lato.

Questo ragazzo mi incuriosisce.

Sto per aprire bocca per presentarmi ma il professore di filosofia entra salutandoci, quindi mi fermo.

《Salve ragazzi, e benvenuti alla vostra prima lezione di filosofia. Io sono il professor Smith.》si presenta.

A prima vista sembra un uomo sui 55 anni, pelato con un pó di capelli ai lati. Ha dei una camicia bianco-panna con sopra una giacca verde oliva abinata ai pantaloni. Non é molto magro ma ne anche sovrappeso.

Inizia la lezione e prendo appunti sul mio quadernino rosso.

***

Alle 10:30 finisce la lezione.

Tra poco inizia il corso di psicologia.

Quando finisce la lezione, quel ragazzo misterioso se ne va via confondendosi in una folla che si dirige verso destra.

Non lo vedo più.

《Hey!》
Mi giro e trovo Phil.
《Hey Phil! Com'é andato il tuo corso?》dico abbracciandolo.
《Abbastanza bene. Josh e Carol sono andati in giardino, Jess mi ha detto che andava ad un altro corso. Tu che fai?》chiede.
《Io sto andando al corso di Psicologia. Tu?》rispondo.
《Io ho finito per oggi..》
《Ah vabene. Ora devo andare, ci si vede in giro》lo saluto e vado in aula per psicologia.

Non c'è quel ragazzo. Di sicuro lo troverò al prossimo corso di filosofia un altro giorno.
Ma perchè penso a lui? Nemmeno lo conosco! Rido nella mia testa.

Entro nell'aula e prendo posto.

Dopo poco tempo si presenta la nostra professoressa.
《Buon giorno ragazzi. Questo é il corso di psicologia e io sono la professoressa Adams.》

É una donna sulla quarantina. É formosa e carina. Ha una camicetta bianca e dei pantaloni neri. Ha i capelli rame e corti ricci.

La lezione comincia, sono le 10:40.

***

12:50 fine lezione.

É stata una mattinata bellissima.
Esco dall'aula e mi diriggo in camera mia.

Entro e metto lo zaino blu sul letto.
Jess non c'è.

All'una e mezza andremo a mangiare con gli altri, quindi nell'aspettare Jessica sistemo un po la stanza.

***

《Sei qui?》sento la voce di Jess.
《Entra》
《Ho appena finito il corso.. com'é andata?》dice posando lo zainetto sul letto.
《Bene, a te?》dico alzandomi dal letto.
《Bene》sorride.
《Andiamo a mangiare?》
《Si, ho una fame!》esclama.
Ridiamo.

Andiamo nella sala e aspettiamo gli altri che arrivano subito dopo.

Iniziamo a mangiare e raccontiamo come sono andate le nostre lezioni.

Non mangio molto. Non erano molto buone le cose oggi. Jess, invece, mangia il suo e metá del mio piatto.

Nessuno fa il corso di filosofia o psicologia. Domani faró quello di letteratura con Jess, se mi piacerá lo continueró.

Sono le 14:12.

Come sempre, finito di mangiare, io e Jess torniamo in camera.

《Cosa metterai venerdi?》mi chiede mentre andiamo in stanza.

《Non so.. niente vestitini. Tu?》

《Non è una festa elegante, di sicuro sarà una di quelle feste dove dopo aver bevuto un drink non capisci piú niente.. quindi qualcosa di comodo ma nemmeno da tutti i giorni..》dice aprendo la porta.

《Mmh.. dei jeans.. magari corti, e una maglia?》chiedo sedendomi sul letto.

《Mh forse.. ci penseremo dopo.. ora volevo prepararmi uno schema con i corsi che frequento.》

Annuisco e faccio lo stesso.

Un Amore Ignoto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora