Un Amore Ignoto.

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È domenica. Le cose con Jace non potrebbero andare meglio. Stare con lui, scherzare, giocare, sentire il suo dolce profumo, avere i suoi baci, il suo amore. È tutto perfetto, sembra quasi una favola.
Lo amo.. e spero che questo sentimento è reciproco.

Sono sul letto mentre Jace sta facendo la doccia. Sono le tre del pomeriggio.
Mi alzo e vado al piano di sotto, mamma e Robert sono usciti per prendere Dallas, domani è Pasqua.
Io e Jace avevamo pensato di uscire ma il tempo non è un gran che, c'è molto vento e stamattina ha anche piovigginato.

Vado sul divano e accendo la tv, trovo un film comico già iniziato.
Dopo circa venti minuti arriva Jace.
《Hey》si stende sul divano accanto a me e io mi accuccio a lui dandogli le spalle.
Guarda con me la fine del film e poi ne iniziamo uno insieme.
Dopo quasi due ore piene arriva mia madre, Jace si è addormentato ed è ancora abbracciato a me.
《Mamma fai piano che sta dormendo》avviso mia madre a bassa voce. Annuisce con la testa e va in cucina.
Dallas va subito in camera sua e Rob, dopo avermi salutato, va ad aiutare mia mamma in cucina con la spesa.

Passano cinque minuti circa e Jace inizia a svegliarsi. Fa dei versi che mi fanno ridere, mi giro per guardarlo e apre gli occhi.
《Quanto.. ho dormito?》chiede.
《Quasi due ore》gli dico dandogli un bacio sul naso.
《È meglio se mi alzo.. sennò mi addormento di nuovo》dice sorridendo.
Mi alzo e successivamente si alza anche lui.
《È tornata mia mamma.. Dallas e in camera sua quindi lo conoscerai a cena》gli dico.
Annuisce e va in cucina.
Sento che saluta mia madre e si presenta a Rob, io sono ancora nel soggiorno a sistemare il divano.

《Emy!》mi chiama mia madre.
Vado in cucina《..devi stendere i panni, ti avevo detto di farlo stamattina》mi rimprovera.. davanti a Jace.
《Si mamma..》sbuffo.
《..e non fare così!》alza un pò la voce.
Esco dalla cucina e vado in bagno per prendere i panni dalla lavatrice, li metto in una vaschetta di plastica e torno al piano di sotto. Vado fuori in giardino e percorro la strada che porta dietro la casa e subito mi accorgo che Jace mi sta seguendo sentendolo inciampare al gradino dietro casa.
Non mi giro, poso la vaschetta a terra e prendo le pinze dei panni.
《Ti serve una mano?》mi chiede.
《Come vuoi..》dico prendendo un lenzuolo bianco.
《Sei arrabbiata?》mi chiede prendendo un altro lenzuolo, ma azzurro.
《Con mia mamma? Si》dico acida.. non dovrei prendermela con lui《..che motivo aveva di alzare la voce? Non sono la sua serva che le pulisce la casa》continuo senza smettere di stendere i panni.
《Ma lei ti chiede le cose per aiutarla.. non perchè sei la sua serva》mi dice mentre 'litiga' con un copriletto verde acqua, quello del mio letto.
《Ho capito. Ma potrebbe evitare di rimproverarmi, specialmente davanti a te..》dico prendendo una maglietta nera.
Non dice niente. Si avvicina e mi abbraccia. Meno male che c'è lui.
《Grazie..》dico.
《Di cosa?》mi chiede.
Come risposta lo bacio e lui mi abbraccia ancora più forte.
Prendo la vaschetta ed entriamo dentro casa.

Passiamo il resto del giorno a non fare praticamente nulla ma almeno insieme. A cena ha conosciuto Dallas, vanno d'accordo.
Dopo cena ho lavato i piatti e Jace mi ha aiutato a sparecchiare.

Andiamo in camera e mettiamo il pigiama. Mi chiede del thè così scendo in cucina mentre lui finisce di mettersi il pigiama blu scuro.

Prendo un pentolino riempiendolo d'acqua. La metto sul fornellino e accendo il fuoco.
Quando l'acqua bolle metto due bustine di thè e le verso in due tazze.
Poco dopo sento dei passi.
Mi giro e vado verso di lui.
《È pronto》gli dico.
Mi bacia la fronte e ci sediamo a tavola a gustarci il nostro bel thè.