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Ho passato una settimana da favola.

Sabato pomeriggio io e Jace siamo stati insieme nella sala delle poltrone, alle 19 mi ha accompagnata a lavoro.
Domenica lui è andato da sua madre per vedere come sta, mi ha detto che sta migliorando. Io ne ho approfittato per andare da mia madre.
Lunedì siamo stati a lezione di filosofia insieme, poi io ho avuto un esame che è andato perfettamente bene.
Oggi è martedì e sono le 12 di mattina.
Io e Jace siamo stati al corso di inglese insieme, ora io sto per finire quello di fisica e lui è al corso di chimica.

Alle 12 e 30 esco dall'aula e mi dirigo verso la sala-pranzo.
Mentre cammino mi sento tirare dal braccio e mi giro.

《Piccola..》è Jace.

《Hey》dico sorridendo《..stavo andando a mangiare con gli altri.. vuoi venire?》gli chiedo.

《Veramente volevo chiederti di venire con me in confraternita e poi restiamo lì》mi chiede dandomi un bacio a stampo.

Sorrido《Okay, ma prima accompagnami in stanza che poso i libri》gli rispondo.

Annuisce prendendomi per mano e saliamo le scale arrivando davanti la stanza.
Entriamo, Jess non c'è.

《Siediti sul mio letto》dico indicandolo.

Si siede e poso lo zaino sulla sedia.
Mi avvicino allo specchio e mi spazzolo i capelli. Prendo l'eyeliner e mi aggiusto il trucco.

《Andiamo》gli dico andando verso di lui.

Si alza ed usciamo dalla stanza.
Scendiamo le scale ed usciamo dall'istituto.
Non ha portato la macchina quindi andiamo a piedi.
Percorriamo la strada e dopo circa 10 minuti arriviamo alla sua confraternita.
Entriamo dentro e mi porta in cucina.

《Cosa vuoi mangiare?》mi chiede.

《Non so.. tu cosa vorresti?》gli dico.

《Spaghetti al pomodoro?》mi propone.

《I miei preferiti!》esclamo.

Ridiamo entrambi e prende il necessario per preparare il pranzo.
Lui mette a bollire l'acqua nella pentola mentre io taglio i pomodori sul bancone.

15 minuti e il nostro pranzo è pronto.
Prende delle tovagliette e le mette sul bancone. Mette le posate e i piatti e ci sediamo uno di fronte all'altro. Iniziamo a mangiare.

***

13:37.

Siamo accoccolati sul divano a guardare la tv. Ad un tratto mi ricordo una cosa.
《Ma io devo andare a lavoro!》esclamo alzandomi.

Lo guardo.

《Devi?》chiede accennando un sorriso e mi tiene per i fianchi.

《Si se voglio una macchina》dico.

《Dai.. se manchi un giorno non ti uccidono mica》dice.

《Devo andare》mi alzo.

Sbuffa《Vuoi che ti accompagno?》chiede.

《Posso andare anche a piedi tranquillo》dico in tono gentile.

Come risposta prende le chiavi della macchina.

Lo seguo fuori la confraternita e saliamo in macchina.
5 minuti e sono all'istituto.

《A dopo》mi bacia.

Ricambio e lo saluto.
Scendo dalla macchina ed entro nell'istituto e salgo le scale.
Arrivo alla porta ed entro.
Trovo Jess davanti la cassettiera.

《Hey》la saluto.

《Che fine hai fatto?》dice girandosi.

《Ho mangiato da Jace.. scusa se non ti ho avvisato》dico chiudendo la porta.

Prendo la camicia e i pantaloni da lavoro e mi siedo sul letto iniziando a spogliarmi.

Mentre indosso la camicetta lei si trucca. Finisco di vestirmi e mi lego i capelli in una coda alta.
Mi trucco poco, giusto un pò di mascara e il rossetto leggero.

Alle 14 meno 10 usciamo dalla stanza dirigendoci all'entrata dove c'è Carol.
Ha i capelli legati dorati in una treccia a spiga di grano.

Ci salutiamo e andiamo al bar.

***

18:30

Sto lavando il pavimento mentre Jess pulisce i tavoli. Carol è in cucina.

《Stasera io vado da Zac》mi dice Jess strofinando la pezza sul tavolo n°10.

《Vabene》sorrido.

Potrei chiedere a Jace di stare insieme.

Finisco di pulire il locale e alle 19 usciamo tutte e tre dal bar.
Andiamo all'università e lasciamo Carol al primo piano mentre io e Jess torniamo in stanza.
Entriamo e vado a prendere l'asciugamano.

《Vado a fare una doccia》la informo.

Annuisce ed esco dalla camera.
Cammino fino ai bagni e mi chiudo in una cabina-doccia. Mi spoglio e faccio una doccia rilassante.

Dopo un quarto d'ora circa ho finito e avvolta nell'asciugamano mi asciugo i capelli col Phon.

Una volta finito torno nella stanza.

Entro e Jess non c'è.
Chiudo la porta e vado verso la cassettiera, prendo l'intimo e mi siedo sul letto. Indosso le mutande e il reggiseno di pizzo nero e prendo dei leggins neri ed una camicia rossa e nera. Metto le Nike ed invio un messaggio a Jace.

-Che fai?

Cinque minuti circa e mi risponde.

-Sul divano.. tu sei in camera?

-Si.. se vuoi vengo da te?

Mi invia un cuore e lo prendo come un si.

Mi trucco non troppo ed esco dalla stanza e scendo le scale.
Esco fuori l'istituto e cammino verso la sua confraternita.

Busso alla porta. La apre lui.

《Piccola》mi abbraccia.

《Hey》gli dò un bacio.

Entro dentro e lui chiude la porta.

《Sono le otto, vuoi mangiare?》mi chiede.

Effettivamente ho un pò fame.

《Si》gli sorrido.

《C'è l'insalata nel frigorifero e poi faccio anche due fettine di carne》mi dice.

Annuisco e lo seguo in cucina.

***

22:37.

Abbiamo finito di mangiare ed abbiamo guardato la TV.
Ora siamo accoccolati sul suo letto.

Inizia a baciarmi le labbra, il collo, il petto.. ed io sento brividi ogni volta che mi sfiora.

Ad un tratto mette una mano sul mio seno. Sento una sensazione strana allo stomaco.

《Ti voglio..》dice mentre mi bacia delicatamente le labbra.

Anche io.

Come risposta schiudo le labbra e faccio incontrare le nostre lingue.
Lui si mette tra le mie gambe e inizia a sbottonarmi la camicetta senza smettere di baciarmi.
Il cuore mi batte a mille.
Rimango senza maglietta e alzo il busto per fargli togliere il mio reggiseno.
Sento brividi percorrere in tutto il corpo.
Gli tolgo la maglietta grigia e la lancio a terra insieme alle mie cose.
Mi bacia sul collo mentre mi toglie i leggins ed io gli sbottono i jeans.
Dopo una serie di baci rimaniamo nudi. Lo bacio con più foga e lui si spinge contro di me.
Siamo in un mondo a parte, solo io e lui. Tutti i pensieri svaniscono nel nulla e io mi lascio trasportare dall'emozione.

Un Amore Ignoto.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora