Niente sarà più come prima

8. Sollievo

Mi sveglio ed ho un mal di testa terribile, fuori piove e sarebbe una giornata perfetta per restare a casa, ma naturalmente mia madre non me lo permette.
Mi preparo e poi scendo a fare colazione.

"Mamma mi dai qualcosa per il mal di testa? " gli dico mentre entro in cucina, "va bene tesoro " e va via dalla cucina. "Se vuoi ti diamo un passaggio dato che fuori piove "dice Giada andando avanti e indietro per la cucina ,"oh si grazie mi fa molto piacere " le dico, "allora sbrigati perchè Davide sarà qui a momenti "dice.

Usciamo da casa e andiamo a scuola, c è un po di traffico ma non molto per farmi arrivare in ritardo .
Arrivo davanti al cortile e trovo i miei amici, Giovanni, Ari,Abramo,Travis ,Carmen, Anna e Marco e mi avvicino a loro ," Ciao ragazzi " tutti mi salutano e Travis viene subito ad abbracciarmi, ormai tutti sanno che siamo diventati buoni amici ed io lo considero come un migliore amico, " hey scemina " dice scherzando, "scemino "è gli faccio una linguaccia.
"Io devo andare a prendere i libri all'armadietto "gli dico e saluto gli altri, "vengo con te "dice Trav .

Quando arriviamo all'armadietto una ragazza molto carina viene verso di noi e saluta Trav, "Ash lei è Michelle " mi dice lui sorridendo, è cambiato subito di umore appena l'ha vista, è diventato felice, "Ciao " la saluto e lei mi sorride, non sembra antipatica.
"Ash io vado via ci vediamo oggi " dice Trav, "si, ciao " mi da un bacio sulla guancia e si incammina con Michelle.
Vado in classe e mi siedo accanto ad Ary ,ieri non l'ho proprio pensata, da quando è iniziata la scuola non passiamo molto tempo insieme, credo proprio che dovremmo prenderci un pomeriggio per stare insieme, "Ary " le dico, e lei mi sorride ,"come va con Abramo " ,"benissimo oggi dopo scuola vado a casa sua, vuole farmi conoscere i suoi " ," wauu di già? " chiedo sorpresa, "si è come se ci conoscessimo da tanto tempo, è fantastico" credo che si sia davvero innamorata, ma non riesco a rispondere perchè il prof ci interrompe," signorine Scott e Smith ,se la lezione non è abbastanza interessante per voi, potete anche accomodarvi fuori e pensare a cose più interessanti per voi " , a dire la verità la storia non è per niente interessante ma di certo non posso dirlo, altrimenti ci manderà davvero fuori, " ci scusi prof " dico per entrambe, e passiamo il resto dell'ora in silenzio annoiandoci.

A ricreazione esco subito dall'aula perché non ce la faccio più a stare in classe .
"Ash! " sento una voce che mi chiama, e subito mi spunta un sorriso è Mattia, " Matt" lui viene verso di me e mi abbraccia, ed io mi sento subito meglio, questo ragazzo mi fa uno strano effetto. "Oggi all'uscita aspettami così torniamo a casa insieme, ok? " mi dice, "va bene ti aspetto nel cortile ","perfetto, ora devo andare perché ci sono i miei amici che mi aspettano " dice e mi stampa un bacio sulla guancia e poi mi sorride e va via.
"Oh la piccola Scott fa colpo sul mitico Maddox! " mi prende in giro Trav che spunta dalle mie spalle, " Travis Abelli sta zitto! " gli faccio una linguaccia e lui mi prende la spalla con il suo braccio e ci incamminiamo verso la mensa insieme. Ci sediamo vicino agli altri e al nostro tavolo si aggiungono anche Elisa e Carmen perchè hanno fatto amicizia con già tutto il gruppo, mi dispiaceva che stavano sempre sole, e poi sono davvero delle brave ragazze.

"Mi accompagni in classe "chiedo a Trav, "si certo " mi dice alzandosi.
Mentre camminiamo gli chiedo, "Trav, ma tu conosci Matt? ", "stai parlando di Maddox, beh si, chi è che non lo conosce, il mitico del basket " dice subito con convinzione, "e cosa mi sai dire di lui? " gli chiedo curiosa " è un bravo ragazzo, è stato con un paio di ragazze, ma non ci sono mai state storie serie " ,mi fa piacere questa cosa, "va bene grazie ",lui mi guarda con aria sospettosa e dice " devo sapere qualcosa? "," nono... tu dimmi un po quella Michelle? " gli chiedo con un sorrisino sornione, "ci stiamo conoscendo " dice sorridendo, " sono davvero contenta per te Trav " , mentre lui apre bocca per dire qualcosa suona la campanella e ci dobbiamo dividere.

A fine giornata vado subito fuori al cortile e sono di buon umore ma non capisco perchè.

Aspetto 10 minuti ma di Mattia non c è traccia, dopo altri 5 minuti decido di andare a casa, forse se ne sarà dimenticato.

Entro in casa e sento mamma e Giada che urlano. "Se non ti alzi tra due minuti da quel divano non ti accompagno da nessuna parte " urla mamma dalla cucina, "uffa maaaa! " dice Giada che sta guardando U&D nel salone.
"Sono tornata " dico e vado nella mia camera, sono tornata di cattivo umore come questa mattina ma non capisco il motivo.
Decido che per rilassarmi un po e non pensare a niente mi farebbe bene suonare un po la chitarra.

Proprio mentre mi risiedo sul letto con la mia chitarra mi arriva un messaggio, e controllo chi è, è Travis, adesso non mi va proprio di rispondere quindi lascio perdere.

Mentre sto suonando sento bussare alla porta,e appena smetto qualcuno entra. "Posso "mi giro e mi ritrovo Mattia sulla soglia della porta della mia stanza, non ci posso credere che è qui, "che ci fai qui? Chi ti ha fatto entrare? "gli chiedo, "beh dato che oggi non sono venuto da te come ti avevo detto, perché sono dovuto andare a parlare con il mister della squadra e non avevo il tuo numero, ho pensato di venire da te per chiederti scusa e spiegarti.... e poi mi ha aperto tua madre e ha detto di dirti anche che lei accompagnava tua sorella e che sarebbe tornata a casa tra una mezz'oretta " mi spiega e noto sincerità in lui.
"Va bene non preoccuparti " gli dico sorridendo, lui si siede sul letto accanto a me e mi abbraccia, "menomale pensavo che ti eri arrabbiata " sento subito un sollievo quando le sue braccia si stringono a me .

"Adesso capisco perchè è ritornato il sole, sei così brava a suonare" mi dice sorridendomi , " oh no non è vero me la cavo solamente per me è un hobby","invece no, perché non mi suoni qualcosa" ,"credo che è meglio di no, non sono brava " ,ma lui insiste tanto ed in fine gli suono delle canzoni e lui mi ascolta e non smuove gli occhi da me. Passiamo il resto del pomeriggio così, fino a quando si fa buio e decide di tornare a casa.