Semplicemente Noi

un incontro

*(A)*
-Io non lo capisco... vabbò, andiamo a consolarci col cibo... Dunque... prenderò un po' di questo, questo, oh... questo l'anno scorso era delizioso... e.... ah! Scusa, mi dispiace tanto
- No, scusa tu, non ti avevo vista...
- Mi dispiace per il vestito, aspetta ti aiuto.- con un gesto della mano smacchiai il vestito di un ragazzo contro cui ero andata a sbattere un attimo prima rovescindogli addosso una parte di qello che mi ero messa nel piatto.
- Oh, grazie. Ehm... io sono Jack
- Ah ciao. Io sono Alina
- Aspetta. Quella Alina? La principessa Alina Castervill?
- Ehm... in realtà sì...
- Oh miei Dèi, mi dispiace tanto Altezza.
- Ahaha no no no, frena un secondo. Preferivo prima. Non serve trattarmi in questo modo. Sono solo io.
- Solo tu? Scusa, non prenderla male, ma 'solo' non credo sia la parola giusta.
- Oh andiamo, fosse stata mia sorella sarebbe stato praticamente uno scandalo, mio fratello ti avrebbe probabilmente picchiato, ma per tua fortuna, sono solo io.
- Ok Ok, come preferisci. Ma... posso farti una domanda?
- Certo.
- Come mai sei qui a mangiare e non a ballare come tuo fratello?
- Perché io non ho nessuno che mi invita.
- Come no? Neanche uno?
- A quanto pare no.
- Posso chiedere perché?
- Be', ormai l'hai già chiesto, comunque credo di non saperti rispondere.
- Ah. Be', c'è sempre una prima volta, quindi, Le andrebbe di ballare principessa?
- Lo farei, ma non mi sembra una buona idea: non so ballare...
- Oh, non importa, cerca solo di seguire me...
Detto questo, mi trascinò in sala, dove ballava un sacco di altra gente.
- Hey, ma è divertente!
- Ne dubitavi forse?
- Be'.... è da quando sono piccola che non ballo e non ricordavo più...
- Quindi avevi già ballato.
- Sì, una volta mi invitavano...
- E poi che è successo?
- Non lo so, non ricordo...
- Uh...
- Comunque... Jack... dimmi qualcosa di te...
- Qualcosa di me?
- Sì, insomma, hai commesso l'errore di farmi ballare, adesso dovrai sopportarmi e parlarmi...
- Ah questo non lo sapevo... accidenti. Dunque... qualcosa di me... frequento una grande scuola con i miei fratelli...
- Hai dei fratelli?
- Sì, due. Siamo tre gemelli in realtà.
- Cosa? Tre gemelli? Io riesco appena a sopportarne uno...
- Ahaha non è così terribile come sembra, insomma, certo litighiamo, ma credo non sia mai successo che abbiamo litigato davvero forte...
- Già... quanti anni avete?
- 16. Voi?
- 14.
- Sembri più grande...
- Grazie. Credo...
- Ahaha. Andate nella famosa scuola dei nobili?
- Cosa? In quella scuola di snob ricconi? No grazie.
- Ahahaha sono davvero così terribili, o leggi nel pensiero?
- Diciamo che conosco il tuo genere... comunque, no, non andiamo alla scuola per nobili. Mia sorella ci è andata, ma quest'anno sono riuscita a convincere mia madre a non farmici andare e dove vado io va anche mio fratello, perciò...
- Pensavo che la Regina fosse irremovibile su qualsiasi cosa...
- Sì, ma io non mi arrendo tanto facilmente e le ho dato del filo da torcere...
- Wow.
- Ahahaha
Senza che me ne rendessi conto la canzone finì e smettemmo di ballare. Lui non lo dava a vedere, ma scommetto che gli facevano malissimo i piedi per tutte le volte che glieli avevo pestati: ero veramente una pessima ballerina... Poverino!