POV'S SYD
Mi reputo una ragazza semplice, buona con tutti, non sono tanto difficile, quando mi danno una sfida l'accetto con piacere perché in fondo sono combattiva.
Anzi faccio prima a dire ero quella ragazza, ma come ho potuto essere così stupida, come ho potuto dire una cosa del genere, mi ripeto nella mente da quando siamo entrati in casa, si entrati , perché questo Ian mi ha retto il gioco e non so il perché, neanche mi conosce, o dio! Non so niente di lui, e se fosse un pazzo omicida? Che le addesca come ha fatto con me e poi le tortura senza ritegno!"Sidney dove li poggio?"
Mi sfentola una mano davanti agl' occhi"Sidney, ci sei?" Dice con una risata
"Si scusa! Che hai detto?" Devo finirla di incantarmi se no un giorno o l'altro divento io pazza
"Ho detto dove le metto?" E indica le buste
"No lascia! Ci penso io" le prendo dalle sue mani e le metto sul tavolo della cucina, e ora che ci faccio con lui?
"Non preoccuparti----si avvicina con quel mezzo sorriso------ non essere tesa starò al gioco" dice posizionandosi d'avanti a me , io alzo la testa, o dio quanto è alto, ma devono essere tutti alti? Forse è perché sono io piccolina
"Non devi! Ora puoi andare"
"Lo faccio con piacere, poi se è una bella ragazza come te che mi chiede una cosa del genere non posso che accettare" alza la mano e mi accarezza una ciocca di capelli, guardo il suo gesto , un pó inquietante
"No davvero non so cosa mi è preso , non devi fare questo se............" uno schiarimento di voce ci distrae, sbircio da dietro a Ian e vedo Harry sulla soglia della porta che ci guarda con sguardo di fuoco
Allontano Ian imbarazzata, lui invece mi attira a se e mi mette un braccio sulle spalle, premendo un po più del dovuto sula spalla con la mano, rimango stranita, bloccata ecco"Volevi qualcosa?"
"Niente!" Entra anche Ashley e i miei genitori, merda! Non può essere che mi sono cacciata in questo guaio tutta da sola
"Sidney chi è questo qui che ti tiene tra le braccia" mi domanda mio padre , io boccheggio, non so che rispondere, incomincio ma vengo interrotta da Ian
"Piacere Ian sono il ragazzo di Sidney!" Si stacca da me per dare la mano a entrambi i miei genitori che accettano con riluttanza, be! Mio padre , ma mia madre mi mima un okay! Qua sono tutti matti, sembro di stare in una soap popera, si avvicina mia sorella , mi abbraccia talmente forte che mi manca il respiro
"Ho Sidney! Scusami tanto per tutti i miei dubbi" mi dice con un groppo in gola, se sapesti la verità non dicessi così, anzi mi uccideresti, sento mio padre che invita Ian a pranzo, cosa! Guardo Harry per capire cosa prova , ma quello che vedo è sofferenza e rabbia in un solo sguardo, mi vengono i brividi.
Mi stacco da mia sorella e vado da quel gruppetto che chiamo famiglia"Cosa? No papà Ian deve andare, vero Ian!" Mi giro verso di lui nervosa e balbettante
"No Syd!...." sentiamo un tonfo, ci giriamo contemporaneamente tutti per vedere Harry che ha dato un pugno al muro
"Scusatemi!" Dice e se ne va fuori dalla cucina e sentiamo la porta d'ingresso sbattere, Ashley lo corre dietro.
Oh! Harry perché hai fatto una cosa del genere."Allora è deciso Ian rimane a pranzo"
"Chi rimane?" Ah! La zia si è degnata di onorarci della sua presenza
"Il ragazzo di Sidney! " la informa mia madre
"Sidney! Non sapevo che avessi un ragazzo, due mesi con tua zia , e non mi dici una cosa del genere" la cosa sta degenerando! Mio dio come me ne vengo fuori!
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Forever H.S. (REVISIONE)
FanficAveva solo quindici anni quando la sua vita cambiò radicalmente. Ad un tratto diventò donna. Bugie Tradimenti Passione folle Tutto questo lo troverete nella mia storia. Tratto dal libro: "cosa vuoi Sidney?"disse sfiorandomi le labbra con il suo resp...