POV'S IAN
Arrivo a casa con un sorriso compiaciuto, mi butto letteralmente sul divano di fronte a Luke , mio amico che è venuto con me da Londra a passare le vacanze
"Allora ! Com'è andata?" Lo guardo con un sorriso a trentadue denti, e alzo le sopracciglia due o tre volte
"Non mi dire che........"
"Si amico ! Proprio così " poggio la testa sul divano ripensando a quel giorno
Flashback
Arriviamo in spiaggia , il sole quel giorno batteva come non mai, avevo caldo , molto caldo, così decisi di farmi un bel bagno, dopo di cui io e Luke decidemmo di giocare un po a pallone, mentre lo stavo stracciando i miei occhi si posarono su una ragazza sdraiata sull'asciugamano con un libro in mano, era così attenta a leggere, sembrava che per lei esistevano solo quei personaggi del libro, forse era così perché passò un bambino sulla sua asciugamano che era ricoperto di sabbia e lei non fece caso a lui, continuò a leggere, chiuse il libro si tolse gli occhiali da sole e pensai che era la ragazza più bella di tutta la spiaggia, io di solito non rimango incantato , sono loro che lo fanno, ma quel giorno cambiò tutto , io Ian ragazzo menefreghista tremavo per una ragazza, infatti on ho avuto il coraggio di avvicinarmi, mi dissi se non era oggi era domani, ma da quel giorno non lo rivista più.
FINE DEL FLASHBACK
sono andato in spiaggia tutti i giorni ma niente, e quando l'ho rivista stamattina non potevo lasciarla andare anche questa volta.
E ora vuole o non vuole farò questa farsa fino alla fine, fino a quando il suo cuore non sarà mio, batterà solo per me e non per quel coso la.
Mi alzo dal divano e vado diretto in camera per prepararmi che tra un'ora devo pranzare con lei"Ian e ora dove vai" mi fermo, giro solo la testa e con un mezzo sorriso gli dico
"A pranzo da lei" Luke rimane con la bocca aperta.
È normale è una vita che mi conosce , con tutte le ragazze che sono stato, oggi è la prima volta che vado a pranzo con una di loro.
POV'S SYD
Ho passato quest'ora con sguardi imbarazzanti e balbetti a non finire con Harry.
E ora mi ritrovo seduta a tavola con la mia famiglia, da un lato Ian e dall'altro Harry, non riuscirò a finire il pranzo con i nervi saldi."Allora Ian, come vi siete conosciuti?" Domanda mio padre, e io mi strozzo con l'acqua per la sua domanda, posiziono il bicchiere sulla tavola e mi ripeto mentalmente stai calma
"Papà! Non credo che Ian vuole parlare di questo" sento una mano accarezzarmi la coscia, da sotto il tavolo,guardo Ian sbalordita, ma non mi faccio incantare, infati senza farmi accorgere gliela tolgo, e lui mi fa quel mezzo sorriso e mi guarda divertoto
"No Sidney! Invece voglio, allora stavo in spiaggia con il mio amico quando ad un certo punto la vedo, immersa nel suo libro, ma non so come non ce lo fatta a farmi avanti, ma un giorno la fortuna stava dalla mia parte, e questa bella ragazza con grandi occhioni nocciola , mi ha letteralmente venuta addosso, con la spesa e cosa nasce cosa ora stiamo insieme" finisce la frase guardandomi con un sorriso, non ce che dire le balle le sa proprio dire, anche a me mi ha ingannata fino a quando il mio cervello non ha capito che niente di quello che ha detto era vero, rivolgo la mia attenzione ad Harry che sta con il capo chino e fissa il suo piatto con sguardo cupo, ad un tratto si alza dice un scusatemi e se ne và dalla tavola, vorrei seguirlo anzi voglio infatti quello che faccio è andare da lui, i miei stanno talmente incantati per delle cose che sta dicendo Ian che non se ne sono accorti che mi sono alzata, sento la porta finestra del giardino aprirsi e chiudersi nello stesso momento, allora vado anchio ed esco fuori al giardino ma qui fuori non vedo nessuno, dive potrà essere? Sento un'altra porta chiudersi e se non sbaglio è la porta della depandans , si mia zia ha una dependance per gli ospiti che sta davanti alla piscina della casa, mi avvicino alla porta la apro lentamente e dentro non vedo nessuno, ma che cavolo, ma stiamo scherzando?
"Che ci fai qui!" Sombalzo per la paura, credevo che non c'era non mi fa rispondere che mi tira per il braccio e chiude la porta, e mi punta i suoi occhi verdi nei miei, con quel cipiglio sul viso
"Allora! Perché sei qui" dice un'altra volta
"Non lo so!" Dico ma non è quello che penso
"Allora vattene!" Sputa con rabbia, e lo capisco
"No! Rimango" chiude gli occhi rassegnato, fa un respiro profondo e li riapre un'altra volta ,
"Che devo fare con te" dice mettendosi le mane in tasca dei suoi jeans attillati, che io adoro
"In che senso!"
"Mi lasci, dici che non possiamo stare insieme per le raggioni che sai! E poi ti vengo a trovare e mi ritrovo con quel coglione palestrato che dice di essere il tuo ragazzo---dice gesticolando----- perché non mi hai avvisato ! Se lo sapevo non venivo, è una tortura vedevi insieme" conclude l'ultima frase girandosi da me, e ora che dico che faccio, non posso dirgli la verità sarebbe troppo imbarazzante, rimaniamo in silenzio per qualche minuto, poi lui fa un respiro profondo
"Me ne vado!" Non voglio che se ne vada, non volevo tutto questo, ci doveci pensare prima Sidney, mi fa notare quella vicina nella testa
"Non andartene!" Si gira di scatto , io abbasso gli occhi e mi stringo nelle spalle, per trovare conforto ma non è la stessa cosa
"Cosa vuoi Syd! E per la cronaca solo io posso chiamarti così sappilo!" Che centra questo ora! Chi è che mi ha chiamato così ,mi avvicino cerco il suo sguardo e mi accontenta, mi guarda a sua volta
"Dimmi ! Chi è che mi ha chiamata così? " dico e abbassa lo sguardo un'altra volta, io lo ricerco di nuovo muovendomi con la testa, gli prendo anche la mano che lui me la stringe forte, e il mio corpo risponde subito a quel contatto tanto desiderato , mi vengono i brividi, mi guarda con tanto desiderio senza dire una parola chiude la nostra lontananza con un bacio, tanto disperato.
Il mio cervello si blocca, si focalizza solo sulle sue labbra che si muovono dolcemente sule mie, rilascio un sospiro che lui accoglie come un'opportunità, fa entrare la sua lingue e nel momento in cui la tocca con la mia, il mio corpo fa scintille, gli butto le braccia al collo per assaporarlo di più, lui fa lo stesso mi stringe forte a se, mi prende per le natiche e mi alza da terra, gli circondo i fianchi con le gambe, cammina verso il letto e mi adagia lentamente, non ci stacchiamo neanche un secondo , per paura che tutto può finire, ci divoriamo a vicenda.
Si stacca da me per riprendere fiato, e ricomincia con tanti baci che incorniciano il mio collo e ritorna su per catturare le mie labbra, per la sensazione meravigliosa che mi sta trasmettendo , avvolgo le mie mani nei suoi capelli così morbidi , che è un reato averli cosi.
Ad un certo punto il mio corpo vuole dell'altro, lui come mi leggesse nel pensiero incomincia a strusciarsi sopra di me, e mi manda in paradiso.
Sento i suoi respiri sempre più pesanti e anche i miei sono come i suoi, ad un certo punto il mio cervello si connette un'altra volta alla ragione, e respingo Harry con forza da farmi scendere dal letto e me ne vado senza una parola, solo con la vergogna di me stessa.Evvaiiiiiiiiii aggiornatooooo anche oggi!!!! Come sempre mettete tante stelline e commenti
BUONA LETTURA RAGAZZE

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Forever H.S. (REVISIONE)
FanfictionAveva solo quindici anni quando la sua vita cambiò radicalmente. Ad un tratto diventò donna. Bugie Tradimenti Passione folle Tutto questo lo troverete nella mia storia. Tratto dal libro: "cosa vuoi Sidney?"disse sfiorandomi le labbra con il suo resp...