Arriviamo fuori al viale di casa mia, sono appena le undici di mattina.
Il viaggio è stato silenziosissimo, una volta ogni tanto guardavo Harry con la coda dell'occhio, ma lui restava fermo , non mi guardava neanche una volta, è ancora arrabbiato, e chi non l'ho sarebbe? Ho fatto una cazzata.
Ferma la macchina, ma senza spegnerla, voglio parlargli, voglio spiegarmi , non voglio litigare con lui , non voglio vedere quel cipiglio sul suo viso, non ci si addice."Harry? " incomincio
"Scendi!" Dice subito dopo a denti stretti, io delusa abbasso l'ho sguardo e scendo dalla macchina, prendo la valigia dal bagagliaio, senza guardarsi indietro sfreccia via con la sua macchina, rimanendomi con quel scusa sulle labbra , che lui non ha voluto neanche ascoltare.
Rientro in casa con il morale a terra , perché non ho parlato prima? Perché non mi sono spiegata? Perché non gli ho raccontato la verita?.
Cammino in casa con queste domande nella testa, sono stata una stupida.
"Sidney?" Mi giro lentamente , veraso la persona che mi ha chiamata in modo interrogativo, che non riesco a riconoscere, perché i miei occhi sono pieni di lascrime
"Sidney! Che ti è successo!" All'improvviso riesco a riconoscere la voce , ma in questo momento mi sta stritolando in un abbraccio, solo lei ha la voce squillante,mia sorella Ashley, faccio cadere la valigia che stava nelle mie mani e la stringo forte e mi libero di tutte le lacrime che ho in corpo.
"Oh, povera la mia Sidney!" Dice dolcemente tra i miei capelli.
"Dai siediti, e dimmi cosa è successo" senza che io dia una risposta, mi porta verso il divano , ci sediamo, mi prende le mani e mi incita a parlare.
"Non posso!" Dico tra i sighiozzi, non ho il coraggio di dirgli tutta la verità
"Perché? Margot ti ha fatto qualcosa?" Perché dice così?
"Perché hai messo in mezzo Margot?" Dico confusa, e piano piano le mie lacrime si stanno fermando
"Non sei andata con lei per tutto il weekend? " deduco che mamma e papà, abbiano raccontato così a lei, ma ora basta bugie, a cosa mi hanno portata? A un disastro, prendo un respiro profondo,mi asciugo le lacrime, ora o mai più
"Non ero con lei!" E la guardo negli occhi.
"E con chi allora?" Domanda ancora dubbiosa, devo dirglielo
"Con Harry! " sembra sorpresa, ma non arrabbiata, infatti mi accarezza una guancia teneramente
"Non sei arrabbiata? " dico anch'io un po sorpresa dal suo gesto
"No cucciola!"
"Scusa se non te l'ho detto prima!" Dico abbassando lo sguardo
"In un certo senso me l'ho sentivo, di te e di Harry!" Dice dolcemente
"Ora dimmi che cosa ti ha fatto quel brutto stronzo!" Dice incrociando le braccia al petto, ho promesso niente più bugie
"È stata colpa mia!"
"Davvero? E cosa hai potuto fare di così grave , che sei ritornata a casa distrutta?"
Decido di dirgli tutto, tutto quello che ho passato in quella settimana. Del fatto di Ian che non era il mio ragazzo, ma che ho scoperto che era interessato a me, della gelosia di Harry nei suoi confronti, e a malin cuore quando ho fatto l'amore per la prima volta con Harry, e di come il giorno dopo sono andata da Ian e non so come siamo andati a letto.
Ma pur aver fatto sesso con lui , io abbia scelto Harry.
Di come l'abbia incontrato quasi un mese dopo , e mi ha messo ad una scelta, gli racconto della serata passata un'altra volta con lui dopo che mi ha mandato il suo indirizzo, gli spiego che non so neanche io il motivo perché l'ho fatto.
Ashley mi ascolta senza fiatare, e gliene sono grata.
STAI LEGGENDO
Forever H.S. (REVISIONE)
FanfictionAveva solo quindici anni quando la sua vita cambiò radicalmente. Ad un tratto diventò donna. Bugie Tradimenti Passione folle Tutto questo lo troverete nella mia storia. Tratto dal libro: "cosa vuoi Sidney?"disse sfiorandomi le labbra con il suo resp...