Giulia

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Era stata una giornata indimenticabile, finalmente avevo 18 anni e io e Fede stavamo insieme. Non so forse è per l'alcol che ancora avevo in corpo oppure l'amore che provavo per Fede che mi spinse a fare sesso con lui quella notte. Ci chiudemmo a chiave in camera (non si sa mai), Fede cominciò a baciarmi e io dopo qualche bacio iniziai a togliergli la giacca. Con molta lentezza gli slacciai i bottoni della camicia e gliela tolsi, così rimase a petto nudo. Aveva davvero un bel petto muscoloso.
Lui capì le mie intenzioni, ma immagino che erano anche le sue per quella notte. Mi tolse il vestito e così rimasi in intimo, che per lo più era di pizzo rosso, lo avevo messo in caso si fosse verificata una cosa del genere (e avevo fatto proprio bene). Nel momento in cui le sue labbra toccarono le mie, il mio corpo si incendiò. Gemo nella sua bocca e vengo ricompensata con un gemito frebbile da parte sua. Infilo le dita tra i suoi capelli e li stringo forte tra le mie mani, senza riuscire a controllare me stessa o il bisogno che ho di lui. Ci sdraiammo sul letto e gli tolsi anche i pantaloni, era davvero bellissimo, mi inizió a baciare sul collo andando verso la pancia. Mi tolse il reggiseno e mentre mi baciava stuzzicava i miei seni, decisi allora di togliergli i boxer (69 Mlmlml) e lui per tutta risposta mi tolse anche le mutandine. Con l'aiuto del ginocchio mi divaricò le gambe, ma prima di iniziare a fare qualsiasi cosa si infilò il preservativo (non si sa mai). Per me era la prima volta e quindi non sapevo a cosa andavo incontro, così glielo dissi:
"Emm... Fede ti devo dire una cosa" mi pareva giusto che lui sapesse. Mi guardò e annuì per invitarmi a continuare e così feci:
"Questa è la mia prima volta".
"Non ti preoccupare, sarà la prima e anche la più bella vedrai". Mi fidavo di lui, quando entrò in me trattenni un piccolo gemito. Mentre entrava e usciva da me, gli tenevo stretto i capelli, mi baciava e io gli morsi il collo. Emise un piccolo gemito al mio gesto, quindi immaginavo che gli piacesse. Quando uscì da me, sentii la sua erezione che mi sfiorò la coscia e rabbrividii a quel contatto corporeo. Ricominciò quello che aveva interrotto ed a un certo punto, arrivai all'apice del piacere e per evitare di emettere un urlo troppo forte dissi:
"F- fede...", lui mi fissava con un sorriso. Gli morsi il labbro inferiore e dopo che lo lasciai mi disse:
"Ti amo, ti ho sempre amata". Quando venni, si sdraiò accanto a me. Wow... È stato a dir poco fantastico, si voltò verso di me, ammiccò un sorriso e poi mi disse:
"È stato fantastico, per essere la tua prima volta sei stata davvero fenomenale". Arrossii a quelle parole, allora mi venne in mente una cosa:
"Lo sai che qualche minuto fa mi hai detto ti amo vero?".
"Ma certo, ed è vero. Sono sincero su questo." Sorrisi e lo baciai, le nostre lingue di incontrarono e facevano scintille, come l'acqua che incontra il fuoco (è strana come similitudine, ma era così che mi sentivo). Quanto amo questo ragazzo, spero che rimanga mio per sempre...

La festa è passata, i due innamorati stanno insieme e hanno fatto quel che hanno fatto. E ora? Che fine ha fatto Sofia? Mmmmm🙈😏

New York❤️ #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora