Giulia

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Ero praticamente arrivata alla riva, quando qualcuno mi prese in braccio (Fede presumo) e si buttò in acqua con me in braccio. L'acqua era fredda, cavolo, mannaggia a lui, non poteva aspettare no eh! Quando riemergemmo lo schizzai e lui sorrise, mi venne accanto e mi diede un bacio sulla guancia. Labbra morbide contro la mia guancia, un toccasana per me eh sì eh! Diventai rossa per l'imbarazzo e per il suo tocco sul mio corpo, caldo e leggero, il tepore che emanava quando mi abbracciava era fantastico. Giulia sveglia! È fidanzato, scordatelo, toglietelo dalla tua testolina ottusa e piantala di soffrire per lui. Gwendolyn mi si buttò addosso e così cademmo insieme in acqua, stavolta quando riemersi avevo tutti i capelli davanti al viso e non vedevo un tubo, porca miseria se non fosse stato per Fede che mi tenne per un gomito in modo che io potessi togliermi i capelli dal viso, mi sarei ritrovata di nuovo con il sedere in acqua. Fede di punto in bianco mi abbracciò e mi sussurrò all'orecchio <Perdonami>. Per che cosa avrei dovuto perdonarlo? Per essersi comportato da stronzo, nah è sempre stato così e io ci sono al quanto abituata, quella che si sta comportando da stronza in questo momento sono io. Sono una bambina capricciosa che non si placherà finché non riavrà ciò che le appartiene e nel mio caso è Fede. Il mio raggio di sole, l'unica persona in questo mondo buio (oltre Benji e Gwen) che riusciva a farmi sorridere. Bastò un istante, il tempo che mi girassi verso Benji e che mi voltai verso Fede, che quella gallina di Sofia aveva già appoggiato le sue labbra su quelle di Fede. Oh per la miseria! Avrei tirato il collo a quella gallina, ero già partita per farlo, ma Benji mi fermò giusto in tempo per impedirmelo. Fortuna che c'era lui! La mia giornata si rabbuiò e così anche il mio umore, la mia anima diventava sempre più buia e piena di odio verso quella persona che avevo quasi ucciso la mattina stessa. Non si staccava un secondo da lui, non potevo rimanere per due secondi senza che lei fosse accanto a lui o nella stessa stanza. Non potevo parlargli per poter chiarire i nostri rapporti e finire qui i nostri litigi. perché diciamocelo stiamo litigando per un fatto completamente invisibile e senza senso. Fede mi guardò e mi sussurrò qualcosa, ma non capii lo aveva detto così piano che si disperse nell'aria. Tornammo a casa, e solo dopo cena seppi che i miei due migliori amici si erano messi insieme.
"Sono felice per voi, spero che siate felici" era la prima cosa che mi era venuta in mente. La sera tutto uscirono e io rimasi a casa da sola, decisi di guardarmi un film horror, optai per "Lo specchio". A metà film mi stavo letteralmente cacando in mano, quanto volevo che Fede fosse qui con me, così potevo abbracciarlo e non avrei avuto così tanta paura. Proprio nel momento più spaventoso del film, una mano mi toccò la spalla e io cominciai a urlare come una pazza. I pop corn erano volati su tutto il divano e sul pavimento e io ero caduta per terra mentre continuavo a urlare. La luce si accese e la faccia di Fede mi si parò davanti, mentre rideva.
"Ma che cosa ti è saltato in mente, stavo per morire!" esclamai con il fiatone.
"Ti volevo spaventare e ci sono riuscito" rispose lui divertito.
"Da quanto sei lì?" chiesi curiosa.
"Uuu non sono mai uscito" rispose lui. Ma quanto può essere stupido, ma era una cosa carina che non fosse uscito con Sofia per poter spaventare me. Ero sollevata, era qui con me mentre la gallina era da sola, le stava bene mh!

Secondo me ha sgravato Fede😂🙈 odio il 31 Marzo uscirà il loro libro, chi di voi lo comprerà?😍😍😍😍

New York❤️ #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora