Benji

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Mi svegliai verso le 11:30, ancora rintronato per la festa di ieri sera per festeggiare il mio compleanno. C'era anche Fede, ci siamo divertiti un sacco, abbiamo bevuto, ballato e fatto quei giochi che si fanno di solito alle feste. Mi ricordo di aver baciato una ragazza per il gioco della bottiglia. -Che mal di testa- pensai tra me, mi alzai, feci colazione e presi una tachipirina. In quel preciso istante mi squillò il telefono, lessi sul display il nome mamma così risposi:
"Pronto, mamma è successo qualcosa?"
"No non ti preoccupare mio piccolo Pudding, volevo solo sapere se ti eri svegliato"
"Mamma non chiamarmi così, non sono più un bambino. Comunque si mi sono appena svegliato e ho fatto colazione"
"Molto bene se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiamarmi" mi disse come ogni volta che mi telefona.
"Va bene, ora devo andare mamma. Ci vediamo dopo"
"Ok, ciao tesoro"
Alla fine della conversazione chiusi la chiamata, e mi vestì. Decisi di mandare un messaggio a Fede, così avremmo potuto suonare un po' insieme. Gli scrissi "Ehi Fede vieni a pranzo da me?". Dopo qualche istante mi arrivò la risposta "Certo, arrivo fra dieci minuti". Bene, sarei stato con il mio migliore amico tutto il giorno e avremmo suonato, sarà una giornata fantastica...

Ecco il terzo capitolo, travolgente spero. Ci vediamo molto presto :)

New York❤️ #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora