Fede

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Quando arrivammo su casa, appoggiai Giulia sul letto e mi stesi con lei. Era così calda e bella, mi avvolsi a lei per evitare che prenda freddo in qualsiasi caso. Mi addormentai con lei e alle cinque mi sveglia, Giulia era già sveglia naturalmente. Mi guardava senza dire niente.
"Ciao a te" le dissi.
"Emm ciao" rispose lei insicura.
"Come va?" le chiesi subito dopo.
"Tutto bene..." disse abbassando gli occhi e come se le costasse fatica. Non disse altro e io neanche, aspettavo solo che lei mi ringraziasse, ma dalla sua bocca non usciva niente. Irritato le dissi:
"Grazie Fede per avermi salvato la vita, comunque". Si gira infastidita:
"Grazie Fede per avermi salvato la vita. Non era mia intenzione distrarti dalla tua fidanzata" disse in tono petulante. "Vuoi continuare così per tutta la vacanza?". Era così bella cavolo, ma quando si incazzava era insopportabile.
"Si!" disse lei stizzita.
"Vabbè, quando ti è passato sto momento da bambina, fammi un fischio" le dissi e mi alzai e me ne andai. Ripensai a quella piccola frase che le avevo detto stamattina, spero che non mi abbia sentito...
"Ti va di andare a una festa in spiaggia stasera?" chiesi a Sofia, prima che Giulia andasse in bagno, a quella richiesta Giulia mi guardò male. Sofia ci pensò un attimo prima di rispondere e poi disse:
"Sì perché no". Ci alzammo e andammo di là, Benji e Gwendolyn erano sdraiati sul divano abbracciati a vedere la televisione. Quanta dolcezza! Erano carini insieme, chissà magari sarebbe nato qualcosa. Li guardammo e poi io dissi:
"Ei vi va di andare a una festa in spiaggia?"
"Che idea fantastica, siiiii" rispose euforica Gwendolyn. Perfetto.
"Allora tutti a cambiarsi su su" dissi. Gwendolyn bussò alla porta del bagno e disse a Giulia che saremmo andati a una festa in spiaggia e avremmo aspettato che lei finisse di fare la doccia. Presi un secondo Benji da parte e gli dissi:
"Questa è la serata giusta per cantarle una canzone"
"Oh ma certo, porto la chitarra allora" disse raggiante.
"Volevo sapere una cosa, perché fai così?" mi chiese.
"Così come?" domandai senza sapere di che cosa stesse parlando.
"Perché ti comporti da stronzo nei confronti di Giulia?" disse fissandomi.
"Emm non lo so, però ora non mi va di parlarne". Alle sei e mezza eravamo tutti pronti, ci avviammo, giocherellando e scherzando, arrivammo in spiaggia alle otto. Da non credere un'ora e mezza per arrivare, quante risate. Arrivati ci sedemmo in cerchio davanti al fuoco a mangiare una pizza. Presi Giulia da una parte e le dissi:
"Perché stai in disparte?"
"Perché non conosco nessuno apparte te, Benji e Gwen. Ma Benji è Gwen stanno abbracciati e tu stai con Sofia, quindi me ne sto da parte e faccio prima" disse tutta d'un fiato. La guardai e le dissi:
"Capisco..." risposi poco convinto. Le sfiorai una guancia con le dita e lei arrossì. La guardai negli occhi e lei ricambiò lo sguardo, allora la presi per mano e le dissi in tono serio:
"Senti scusa per come mi sono comportato. Per non averti calcolata e tutte ste cose qua, ma ora sono qui per chiederti scusa e per farmi perdonare!", mentre le parlavo la fissavo e con la mano libero le sfioravo il collo e la guancia. Lei era rossa per l'imbarazzo è qualche istante dopo disse:
"Si, anche io non mi sono comportata in modo adeguato. E mi dispiace anche a me... Per questo motivo ti perdono" sorrideva come se fosse felice.
"Ho una sorpresa per te" dissi con un sorriso.
"Davvero?" rispose lei con lo sguardo speranzoso di qualcosa.
"Si, se torniamo dagli altri l'avrai molto presto..." risposi.
"Va bene" disse insicura. Tornammo dagli altri e io guardai Benji, cercando di comunicargli che dovevamo cantare la canzone...

Oddioooooo è arrivato il momento! Non sto più nella pelle😁😁😁😁😁😁😁😁😁
Evviva i Felia😍😍😍😍 amore profondo, oggi il nostro Fede compie 22 anni auguri Guerriero❤️❤️❤️❤️❤️

New York❤️ #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora