As long as you love me. - Zac Efron [IN REVISIONE].

Prologo.

Prima di tutto volevo presentarmi, sono Marta.
Una semplice ragazza, che viene da una semplice città, Verona.
Credo che descrivermi sin dalla prima elementare, sia sempre stata una cosa che mi portava a provare una sensazione di disagio indescrivibile, ma con questa storia, oltre a farvi appassionare, o almeno, questo è quello che spero, vi dimostrerò più parti di me stessa, che non tutti, hanno la possibilità di conoscere; detto questo, BUONA LETTURA!
P.s.
Potete trovare il trailer di questa storia dopo il trentesimo capitolo.

<< Ma che diavolo stai dicendo?>>

Sapevo di avergli urlato contro di nuovo, ma proprio non riuscivo a trattenermi.

<< Sei tu, la causa di tutto questo disastro sei tu, idiota.>>

Rispose a tono il ragazzo.

Si dà il caso che sia il mio fratellastro, il suo scopo nella vita, a quanto pare, è quello di dover intromettersi nella mia.

Solo perché aveva trovato la mia scorta.

Ma che cosa gliene sarebbe dovuto fregare a lui?

Il cocco di mamma.

Il figlio perfetto.

Ma che vada a quel paese.

Lui e la sua personalità da principino.

Che ci posso fare io?

Da quando LUI non c'è più non posso fare a meno di quella roba.

Il mio corpo ne risente. E purtroppo devo dargli ascolto.

E' assillante dover convivere con il pensiero che la colpa della perdita di una persona sia tua.

Solo perché non hai prestato troppa attenzione ai dettagli.

Alla domanda : Preferiresti trovare la tua anima gemella e poi perderla o non trovarla mai?

Dopo di lui continuo a confermare che la risposta più plausibile sia la seconda, e chi dice il contrario è perché non ha mai amato.