As long as you love me. - Zac Efron [IN REVISIONE].

Capitolo 33.

Canzone per il capitolo :
One Republic - Let's hurt tonight

Zac's Pov.

Quegli occhi.
Quei capelli.
Quelle gambe.
Quelle mani.
E quella bocca.

Non ero riuscito a resistere, non potevo fare a meno di nasconderle quanto la volessi. E mi sono ricordato di quella frase che oramai accompagna la mia vita da così tanto tempo.

"Fallo o vivi con il rimorso."

Solo a me sembra così vera? Quante volte si rimane bloccati perché si ha paura delle conseguenze? Quante volte rinunciamo a qualcosa perché sotto sotto ci abbiamo pensato troppo?

Ci distinguiamo dagli animali per la ragione, ma se qualche volta agissimo anche noi d'istinto? Che male ci sarebbe? Tante di queste volte vengono definite "pazzie", ma non è poi così giusto, perché alla fine sono quelle le cose che caratterizzano i ricordi, ciò che il nostro cervello assimila di più, è ciò che ci fa stare meglio.

Non sarei riuscito a convivere con me stesso pensando "Quella volta avrei potuto..." , no, io non sono più così.

Nel momento in cui ho pronunciato quelle due parole, mi sono sentito un'altra persona, e per la prima volta mi sono veramente sentito libero.

E ora mi ritrovo qui, a bocca aperta, ebbene si Zac Efron a bocca aperta gente. Il motivo di questa mia insolita reazione?

Le parole della ragazza che tengo tra le braccia, sussurrate prima di addormentarsi.

"Credo di essermi perdutamente innamorata di te."

Le cose più belle sono quelle che ti sorprendono, che accadono all'improvviso e non ti sai spiegare.
Ebbene si, questa è stata LA cosa più bella della mia vita.
Dopo aver incontrato questa fantastica ragazza.

Quel giorno, quando entrai in classe di malavoglia, quel ritardo fatto per gioco, e quella ragazza finta che mi portavo dietro, quelli sì che erano tempi di merda e abitudini fasulle.
Amber mi faceva comodo, lo ammetto.

Ma Allie.
Allie.
Allie era ed è tutt'altro.
Si sentivano le sue mani timide.
La non esperienza.
Il fatto che fosse a dir poco più fuori di testa di me.
Altre mille di queste volte.
Forse non sono mai stato fortunato nella vita.
Ho preso tante di quelle scelte sbagliate da fare estremamente schifo.

Ma l'unica certezza che ho e mi rimane nella vita è questa fantastica ragazza.

Prima o poi troverò tutto il coraggio necessario e le dirò che sono innamorato di lei.

La sto guardando mentre dorme,

non lo avevo fatto con nessun'altra ragazza,

mi sarebbe sembrato un gesto dannatamente stupido,

ma con lei tutto ha un senso, con lei ciò che non sembra avere importanza automaticamente ne ha.

Allie's pov.

Sento qualcosa sul collo.

Qualcosa di estremamente piacevole e delicato.

Baci, tanti piccoli baci. Potrei sciogliermi qui da un momento all'altro.

- Bimba, ma buongiorno -

mi sussurra all'orecchio una voce.

Zac è ancora qui accanto a me.

Sono avvinghiata a lui e solo le lenzuola ci coprono.

All'improvviso ricordo ciò che gli ho detto prima di addormentarmi, e allo stesso tempo mi allarmo per l'ora che si  fatta.

Non posso andare nel panico. Non ora. Devo risolvere una cosa alla volta.

- Hei - decido di rispondere sfiorando le sue labbra con le mie.

- Che ore sono? Giusto per curiosità ? - chiedo

La risposta arriva qualche secondo dopo, il tempo di girarsi e guardare il telefono.

- Sono le 21:00, mia addormentata ahahahahah. -

- Che ne dici se ordiniamo una pizza? Ho un fame - propongo facendo gli occhi a cuoricino, a quelli non si può dire di no.

- Solo se prima ti fai la doccia con me. - mi lancia quest'ultimatum, ma non sa di essersi fregato da solo, o forse sì, perché sa per certo, che non rifiuterei per nessun motivo al mondo questa sua offerta.

Quindi, mentre io prendo l'intimo pulito, degli asciugamani e mi reco verso il bagno, Efron ordina le pizze.
Questo Dio greco nel mio corridoio, nudo, con quella sua voce roca e fottutamente sexy.
Se in un primo momento tutto questo poteva anche solo sembrarmi imbarazzante, dopo ciò che è successo prima non lo è e non lo sarà mai più.
Ha scelto me, e io mi sono concessa a lui, dimostrandogli tutta la mia fiducia.

Facciamo la doccia con estrema calma e tranquillità.
È lui a lavarmi i capelli, massaggiandomi la testa con movimenti dolci e circolari, appoggio la mia schiena al suo petto, automaticamente mi fa girare verso di lui e iniziamo a baciarci, sotto il getto d'acqua che scorre.

Dopo una quindicina di minuti, usciamo dalla doccia.

E Zac fa un gesto che mi fa sorridere.

Prende un asciugamano e lo avvolge attorno al mio corpo, e fa lo stesso con i miei capelli.

Penso che nessuno oltre a Chris, mi abbia mai vista con il turbante in testa, la trovo una cosa piuttosto buffa.

Finiamo di vestirci, sistemiamo il bagno, il letto, e andiamo in cucina.

Oggi non mi va proprio di apparecchiare e mangiare la pizza a tavola, quindi cogliendo l'occasione, dato che i miei non ci sono, propongo a Zac di mangiare seduti sul divano, magari davanti ad un film, o semplicemente noi due.

Suona il campanello.

E mi sento una bambina felice.

Dico al signorino qui presente di aprire e di ritirare le pizze, mentre io vado a prendere i soldi, avrei potuto benissimo prepararli prima, ma sono stata distratta da una certa persona.

Lasciamo la mancia al fattorino e ci fiondiamo sul divano.

Voglio la mia pizza con il salamino piccante

Sto per aprire il cartone.

E qualcosa sulla parte superiore, quando lo apro, attira la mia attenzione.

C'è scritto qualcosa.

In nero.

Stampatello maiuscolo.

''CREDO DI AMARTI, ANCHE IO.''

Sento ridacchiare Zac, io rimango con il cartone di pizza in mano.

Mentre lui, appoggia il suo sul tavolino di vetro, di fronte alla tv, si avvicina a me, e dopo avermi baciata dice :

- Sorpresa. -

*

NON ODIATEMI, VI PREGO.

LO SO, LO SO, E' PASSATO COSI' TANTO TEMPO E VI HO LASCIATI IN SOSPESO SENZA DIRVI NULLA, MA SONO TORNATA.

E HO INTENZIONE DI AGGIORNARE CON MOLTA PIU' FREQUENZA, IN ONORE DEI VECCHI TEMPI.

SCUSATEMI TANTO.

SPERO CON TUTTO IL CUORE CHE ABBIATE APPREZZATO QUESTO CAPITOLO, FATEMI SAPERE, I VOSTRI COMMENTI MI FANNO SEMPRE STARE MEGLIO.

NON SAREI QUI SENZA DI VOI.

UN ABBRACCIO. 💞