As long as you love me. - Zac Efron [IN REVISIONE].

Capitolo 32.

Canzone per il capitolo :
Just the way you are - Bruno Mars

Questa è la mia prima volta.
Non intendo con Zac.
Intendo la mia prima volta in assoluto.
Ci siamo spesso baciati, toccati.
Ma senza mai andare oltre.
Ci ho sempre tenuto a tutto ciò.
Per me è importante e credo di aver trovato la persona giusta con cui fare questo grande passo.
Per una volta il tempo gioca a nostro favore.
Christina è fuori casa,da Sophia.
I miei tornano questa sera tardi.
Una gioia nella mia vita.

"Ti voglio".

Quelle due parole.
Non so spiegare le emozioni che hanno suscitato in me.
L'unica cosa di cui sono certa è di poter dire la stessa cosa.
Lo voglio.
In tutti i sensi umanamente possibili.
Le sue labbra.
Queste morbide, ormai gonfie e fantastiche labbra sono sulle mie da ormai parecchi minuti, un bacio è ricco di passione.
Mi sta facendo capire quanto ha bisogno di me, e quanto mi desidera.
È lui a staccarsi, per prendere fiato ed iniziare a poco a poco, a togliere tutti quei pezzi di stoffa, cotone, che ci separano per far incontrare le nostre nudità.

Inizia sfilandomi la maglia.
Le sue mani fredde percorrono poi la mia schiena. Tracciando il percorso della spina dorsale.
Un brivido.
Di piacere.

Siamo entrambi senza maglia.
Lo guardo negli occhi.
Tocca di nuovo a lui essendo in vantaggio.
Senza esitare nemmeno un secondo con il bottone e la zip dei pantaloni riesce a slacciarli.
Abbassandoli e sfilandomeli con molta, troppa calma.
Se fosse per me gli strapperei quelle poche cose che ha addosso.
Ma non posso certo fare la figura della maniaca sessuale.
Senza avvisarmi posa entrambe le sue mani sui miei glutei, e avvicina i nostri bacini.
Lascia una scia umida di baci sul mio collo , sulle clavicole.
Ed io sono al settimo cielo.
Prendo coraggio, e le mie mani raggiungono il cavallo dei suoi pantaloni.
E no.
Non ho intenzione di eliminare subito l'indumento in questione.
Voglio giocare un po', voglio farlo diventare pazzo.
Penso di essermi spiegata.
Inizio a strofinare la mia mano sul suo membro.
Ormai ben evidente.
Nonostante il tessuto.

Un gemito da parte sua.
È musica per le mie orecchie.

Aumento la velocità del movimento e la presa.
- Allie... non ti conviene giocare con me in questo modo , altrimenti ne pagherai le conseguenze -
Sussurra, con un filo di voce, mentre porta la testa all' indietro.

Tutto d'un tratto, mi blocco .
E abbasso i suoi pantaloni.
E lui in qualche secondo se ne libera.

Sono rimasta in intimo.
E a lui mancano solo i boxer.
E dio, non c'è mai stato così caldo nella mia stanza.

- Lascio a te la scelta piccola, dimmi quale vuoi che tolga per primo -
Dice ciò usando un tono di voce troppo seducente, la sua voce è roca e rende tutto dannatamente sexy.

Prendo le sue mani avvicinandole al laccetto del reggiseno.
Con l'aiuto delle mie mani è slacciato.
Abbassa sempre con molta cautela le spalline e lo lascia cadere a terra.
In un attimo le sue mani sono sui miei seni, mentre la sua bocca è di nuovo sulla mia.

Mi solleva, e automaticamente le mie gambe cingono i suoi fianchi.

Le mie di mani stano tirando i suoi capelli.
E la sua erezione è a contatto con le mie parti intime.
Che sensazione di piacere.