Michael
Era solo il terzo giorno di scuola, ma qualcosa non andava.
Non c'era nessun ragazzo biondo irritante che saltellava per il corridoio, che faceva i complimenti a tutti per l'abbigliamento, o che spargeva raggi di sole. Ma c'era qualcuno completamente diverso.
Vidi un Luke cupo e molto più punk. Aveva dei braccialetti sui polsi e i suoi capelli erano tirati verso il basso. Indossava una maglietta dei Mayday Parade insieme a degli skinny jeans e converse completamente neri.
Continuava comunque a sorridere a chiunque gli passasse accanto.
Ma era tutto più calmo.
Questa tranquillità mi piaceva però.
Mi diressi verso l'aula magna solo per incontrare Ashton.
"Hey, Mike. Vieni qui" disse.
Camminai verso il nostro banco e mi sedetti accanto a lui.
"Hey, che è successo a Luke?"
"Non lo so e non mi interessa" borbottai.
"Beh, ha un enorme livido sotto
l'occhio-""Davvero?" chiesi.
Lui annuì.
Volsi il mio sguardo verso la porta e vidi Luke abbassarsi il cappuccio.
Non riuscii comunque a vedere il livido.
Mi alzai dalla sedia e mi diressi verso di lui.
"Ciao Luke" dissi.
Non mi rispose, ma continuava a fissarmi.
Vidi ciò di cui Ashton stava parlando. C'era un un grossa macchia violacea sotto il suo occhio sinistro.
"Che è successo?"
Rimase in silenzio.
"Luke? Ti ho chiesto cosa è successo" ripetei, in caso non mi avesse sentito.
"Non mi piace mentire alle persone" disse.
"Okay... e?" chiesi.
"Non mi piace mentire alle persone ma non voglio dirti la verità, quindi preferisco stare zitto" rispose.
"Luke?-"
"Sedetevi ragazzi" disse la professoressa alzando la voce.
~
*lezione di musica*
"Okay, calmatevi e andatevi a sedere" ci disse il signor Raford.
Ci sedemmo tutti mentre lui rimase al centro della classe.
"Okay quindi, è soltanto il terzo giorno di scuola ma voglio assegnarvi un progetto. Non è per niente difficile, tutto ciò che dovrete fare sarà scrivere una canzone ed esibirvi-"
Tutti si lamentarono.
"Ma! Potete lavorare con un compagno se volete. Mettetevi a lavoro, avete una settimana" disse, fecendoci quasi sentire meglio.
Volsi lo sguardo in direzione di Ashton ma lui andò di corsa verso un ragazzo asiatico.
Sospirai e vidi che tutti avevano già un partner.
Tranne Luke.
No. Non lavorerò con lui.
Rimase in piedi a guardare gli altri che si sedevano insieme ai loro rispettivi compagni.
Incrociò le braccia intorno alla pancia e si diresse verso la sua sedia.
Sospirai.
Immagino sarò io a lavorare con lui. Comunque potrebbe essere bravo a scrivere canzoni.
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christmas orphan // muke (traduzione italiana)
FanfictionPer Michael, Luke era l'essere umano più seccante che potesse esistere. La sua felicità faceva venire la nausea a Michael. Era troppo felice. Luke parlava, sorrideva ed era carino con tutti, ma sembrava non avere nessun amico. Inoltre Luke non sape...