Luke's POV
Michael intrecciò le nostre mani e mi diresse verso casa sua una volta che fummo asciutti.
"Puoi prendere alcuni dei miei vestiti" disse, tirandomi poi dei pantaloni di una tuta e una maglietta rossa dei Blink-182.
"Non hai qualcosa che abbia delle maniche lunghe?" chiesi a bassa voce, diventando un po' più insicuro sui miei tagli.
"Luke, va tutto bene, siamo solo io e te qui" disse sorridendo leggermente.
"Okay" risposi sentendomi un pochino meglio.
Mi tolsi il maglioncino ancora bagnato posandolo sulla vasca da bagno. Mi asciugai con un asciugamano e poi mi tolsi anche i pantaloni.
"Oh Lukey, ecco, mi sono scordato di darti questi" disse Michael, entrando nel bagno e porgendomi dei boxer.
"Grazie" sorrisi.
Una volta che uscì dal bagno mi misi i boxer, subito dopo la tuta e infine la maglietta. Mi asciugai anche i capelli e appena finito andai da Michael.
"Ho freddo" piagnucolai, sedendomi sul letto.
"Aw, vieni qui" disse aprendo le braccia e sedendosi accanto a me.
Non esitai ad avvicinarmi a lui e immediatamente mi lasciai avvolgere.
Non avrei mai immaginato che Michael potesse comportarsi così con me. E mi piaceva. Mi piaceva lui. Molto.
Probabilmente starà cercando di farsi perdonare per come si è comportato comunque.
Si sdraiò completamente, con me ancora tra le braccia.
"Luke, mi piaci davvero" disse piano.
Giuro che in quel momento la mia faccia si illuminò così tanto come quella di un bambino durante Natale.
"Davvero?" chiesi.
Lui sorrise e annuì.
"Beh, mi piaci anche tu" dissi sorridendo anche io.
Lui sorrise di nuovo e abbassò lo sguardo.
Appena lo rialzò mi fece una domanda,
"Hai ancora freddo?"
Annuii, cercando poi di avvicinarmi a lui un altro po'.
Alzò le coperte su di noi e mi circondò di nuovo con le braccia.
Mi diede un piccolo bacio all'angolo della bocca, e io appoggiai la mia faccia sul suo petto, volendo nascondere il mio sorriso.
"Aw, non nasconderti" mise il broncio.
Io risi e lo guardai sorridermi.
Inclinò leggermente il volto verso di me e baciò le mie labbra delicatamente. Lasciai la mia bocca muoversi con la sua, e intanto lui spostò l'altra mano sul mio fianco. Inarcai il mio corpo per avvicinarmi di più al suo, e lo baciai con più passione. Le nostre labbra si muovevano veloci e sembrava come se tutto intorno a noi stesse diventando più caldo.
Sentii la porta aprirsi e subito ci staccammo.
Mi girai e vidi una signora minuta.
"Oh, scusate per l'interruzione Michael, ma volevo solo avvisarti che sono a casa" disse lei in imbarazzo mentre io risi leggermente, poggiando la testa sulla sua spalla.
"Okay mamma" disse, premendo un po' le dita sul mio fianco.
Lei sorrise e chiuse la porta.
"E' stato imbarazzante" disse lui.
"E' stato divertente, invece" risi.
Lui alzò gli occhi al cielo e io mi alzai.
"L'ora del coprifuoco è passata" dissi triste, e Michael annuì.
"Ti accompagno a casa, non è tanto distante" disse.
"Okay" risposi, scendendo le scale insieme a lui.
Mi aiutò a mettere le converse, e mentre lui allacciava una scarpa, io allacciavo l'altra.
"Vieni qui" disse.
Lo seguii fino alla lavanderia.
Mi mise il maglioncino.
"Fa freddo fuori" disse, aiutandomi a metterlo.
Lui prese il giacchetto e mi portò in cucina, tenendo la mia mano tra la sua.
"Mamma, sto accompagnando Luke a casa" disse.
"Okay, state attenti"
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"Sono stato bene oggi" dissi fermandomi davanti il portico dell'orfanotrofio.
"Anche io. Chi immaginava che lavare una macchina sarebbe stato così divertente" rispose lui ridendo.
Si fermò anche lui, prendendomi poi una mano.
"Luke, mi piaci davvero" disse.
Io sorrisi.
Per favore chiedimi di uscire.
"Mi piaci anche tu" dissi arrossendo.
"Vorresti essere il mio r-ragazzo?" mi chiese.
Aw, sta balbettando.
"Mi piacerebbe" risposi io, dandogli un veloce bacio sulle labbra.
Lui iniziò a sorridere appena ci allontanammo.
La porta si aprì ed entrambi guardammo verso una responsabile dell'orfanotrofio.
"Lucas, il tuo coprifuoco è passato da un'ora" disse lei severamente.
"Scusi Madre Candice, non succederà di nuovo"
Lei annuì e continuò a tenere la porta aperta per me.
Michael mi baciò velocemente la fronte. "Buonanotte bellissimo" disse prima di girarsi e tornare a casa.
"Lucas, abbiamo delle regole precise sull'uscire con qualcuno"
"Non si preoccupi Madre Candice, Michael è davvero gentile con me" dissi io, entrando nell'orfanotrofio.
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christmas orphan // muke (traduzione italiana)
FanfictionPer Michael, Luke era l'essere umano più seccante che potesse esistere. La sua felicità faceva venire la nausea a Michael. Era troppo felice. Luke parlava, sorrideva ed era carino con tutti, ma sembrava non avere nessun amico. Inoltre Luke non sape...