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Michael.

"Dunque, qualsiasi ragazzo qui ha una storia di ogni tipo. C'è una ragazza i cui genitori sono dei biologi marini. Sono sempre via per lavoro, girano ogni reality show e perciò non possono permettersi di badare ad un figlio o di stargli dietro. Qualche volta le fanno visita, ma per lei è meglio questo posto. C'è anche un ragazzo i cui genitori sono morti per salvare delle persone da un attacco terroristico. È davvero fantastico" disse, prendendo un sorso dal suo frappè.

"E qual è la storia di Luke?" chiesi.

Lui scosse la testa.

"Non me lo dirai?"

"No, probabilmente non avrei neanche dovuto dirti che vive qui, non vuole che qualcuno lo sappia. Comunque non ho il permesso di dire nulla su Luke. Dovrai fartelo dire da lui" disse.

"Oh" sospirai "posso andare a trovarlo?" chiesi.

"Si, ma Michael... si vergogna molto di questa cosa. Non vuole che si sappia in giro"

"Beh, se lo è quasi fatto scappare quando mi disse che doveva andare ad aiutare 'Madre Anne-Marie'"

"È stato uno sbaglio. Ti prego non parlare di questa cosa con nessuno"

Annuii.

*

Io non capisco Luke. Per niente.

Perché è diventato così triste tutto d'un tratto?

Okay che l'intera scuola ha ammesso di odiarlo, ma a lui non è mai interessato prima.

Forse gli ha ricordato qualcosa...?

Devo smetterla di pensarci.

Però voglio sapere altro su Luke.

*

- A scuola -

Luke stava indossando i vestiti di sempre, probabilmente ritornando se stesso.

Aveva un maglioncino nero che gli copriva le mani, degli skinny jeans e un paio di converse.

Una coroncina di margherite era posta sopra la sua testa.

Inserì la combinazione nel suo armadietto, che subito si aprì.

Anche io mi stavo dirigendo verso il mio, quando a un certo punto sentii dei ragazzi parlare con Luke.

"Hey froc-"

"Non chiamarmi così" disse, girandosi.

"Perché no?" risero.

"Perché è offensivo"

"E quindi...? A noi non impor-"

"Prendeste mai in giro qualcuno a causa della sua religione o della sua razza?" chiese Luke.

Scossero tutti la testa lentamente.

"E allora non prendetemi in giro per la mia sessualità"

"Stavamo soltanto cercando di farti sapere che non ci piac-"

"Lo so, fidatevi. So di non piacere a nessuno, non c'è bisogno che me lo ricordiate. Ma sono gay, non una puttana. Non mi innamorerò di nessuno di voi, credetemi. Perciò non vi preoccupate" sospirò.

Li vidi andare via, un po' sopraffatti dalla risposta di Luke.

Presi i libri per la prima ora, ma lo guardai appena cercò di prendere i suoi con fatica.

Le maniche del suo maglione si alzarono e subito posò la sua roba a terra, cercando di coprirsi i polsi e fermando la maglietta con due elastici.

Strano.

-

blackveilmuke © all rights reserved.

christmas orphan // muke (traduzione italiana)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora