Luke's POV.
Michael tornò a casa dopo che la nostra conversazione si trasformò in niente di positivo.
Ha detto che dirà a tutti dove vivo.
Ashton invece ha ribadito che avrebbe ucciso Michael se lo avesse fatto.
Dopo che se ne fu andato, Chloe si avvinghiò a me appena mi vide piangere, piangere e piangere.
Non voglio che si sappia dove vivo. Questo potrebbe far aumentare il loro odio per me.
Ho provato a mandargli dei messaggi, ma non ho ricevuto risposta.
Farà vedere a tutti com'è la mia patetica vita. Non gli importa nemmeno come questo potrebbe farmi sentire.
Non riesco ad accettare le critiche con leggerezza. Non posso rimanere in piedi sapendo che non piaccio alle persone. Michael non capisce quanto prendo tutto a cuore. Mi distruggerà dentro ancora di più se tutti sapessero il mio segreto.
*
"Andrà tutto bene, Lukey. I maschi sono stupidi. Non ascoltare quello che la gente ti dice" disse Chloe quando mi abbassai alla sua altezza.
Baciò la punta del mio naso, facendomi sorridere.
"Grazie tesoro" sussurrai, abbracciandola leggermente.
Mi alzai e volsi il mio sguardo verso Madre Anne-Marie.
"Ashton ti riporterà a casa appena c'è qualcosa che non va, okay?" disse.
Annuii ed alzai la mano in segno di saluto, camminando poi sul marciapiede.
Entrai nell'edificio scolastico e nessuno mi disse qualcosa.
Ricevetti un po' di occhiatacce, ma feci il mio meglio per scrollarmele di dosso.
Arrivai al mio armadietto e vidi un foglietto di carta attaccato.
'Piccolo orfano Lukey'
Lo strappai e lo gettai nella spazzatura.
La scuola è iniziata da neanche 10 minuti e le mia giornata è appena stata rovinata.
Notai delle persone ridere, comunque.
Vidi una familiare testa rossa venire nella mia direzione.
"Luke, ascolta, non volevo che succedesse. Non l'ho detto a nessuno, ma forse potrebbe essermi sfuggito" disse, con uno sguardo di pena nei miei confronti.
"Cosa ti ho fatto?" chiesi, strofinando i miei occhi.
Rimase in silenzio, con un'espressione indecifrabile.
Mi osservai intorno vedendo alcune persone fissarmi.
Alcuni stavano ridendo, altri stavano semplicemente guardando.
Lui sospirò, passandosi una mano tra i capelli.
*
Michael's POV.
Sembrava così ferito.
Le sue braccia circondavano il suo stomaco e il suo labbro inferiore tremò leggermente.
Si guardò intorno nervosamente e mantenne lo sguardo fisso su qualcosa.
Mi girai fino a vedere un gruppo di ragazzi venirci incontro.
Gli stessi a cui l'ho detto per sbaglio.
"Piccolo orfano Lukey" ghignò uno di loro.
Lui mi lanciò un'occhiata ma poi abbassò subito lo sguardo.
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christmas orphan // muke (traduzione italiana)
FanficPer Michael, Luke era l'essere umano più seccante che potesse esistere. La sua felicità faceva venire la nausea a Michael. Era troppo felice. Luke parlava, sorrideva ed era carino con tutti, ma sembrava non avere nessun amico. Inoltre Luke non sape...