Ah, clear eyes

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Il suo nome era Zatch, un ragazzo di 16 anni. Era piuttosto carino. Tutti pensavano che fosse bello, tranne lui. Si odiava.

Non gli piaceva il suo viso, il suo corpo, il suo carattere.

Soprattutto gli occhi.

Ha sempre amato le persone con gli occhi chiari, ma i suoi erano neri, neri come la pece.

La sua famiglia non era povera, ma non potevano permettersi un intervento chirurgico per far cambiare di colore gli occhi del loro amato figlio.

Poi venne il 17° compleanno di Zatch.

Chiese l'intervento chirurgico come regalo di compleanno, ma anche questa volta non lo poté ottenere.

I suoi genitori hanno sempre odiato il fatto di deluderlo...

Quella mattina si svegliò e trovò un pacchetto: "Buon compleanno caro Zatch".

«È abbastanza pesante», pensò.

Lo aprì. Era un barattolo, pieno di occhi chiari.

«Ahah! Bello scherzo mamma! E anche tu papà! Grazie per le caramelle! L'acqua rende tutto più realistico!»

Aprì il barattolo, prese una caramella e lo mangiò. Era abbastanza gustosa.

Nello stesso momento, sentì le urla di sua madre provenire dalla cucina.

Corse da lei: «Che succede? Cavolo, ti sei tagliata di nuovo mentre cucin-»

Poi vide il sangue. Veniva dal viso di sua madre, la quale teneva in mano di un cucchiaio.

«Ti è piaciuto il tuo regalo? Hai sempre detto di amare gli occhi chiari, ma nessuno in famiglia li ha... Così faremo sparire i nostri occhi scuri... E anche i tuoi, naturalmente. »


18 Ottobre 1995

Un'intera famiglia trovata senza occhi, tutti morti, tranne un ragazzo, Zatch Kishrowll, trovato con gli occhi cuciti. Sulla sua gamba era scritta una frase, probabilmente fatta con un coltello: "AMO FOLLEMENTE I MIEI OCCHI SCURI."

Fatti, persone e date sono puramente casuali

Creepypasta - First BookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora