Credo di essere in astinenza da caffè.
Anzi ne sono piú che certa.
Due settimane che non ne bevo neanche una goccia e credo che sto per impazzire. Continuo a far sbattere la matita sulla scrivania del mio ufficio mordendoli incessantemente il labbro inferiore come se potesse alleviare la mia voglia continua che non posso di certo colmare.
Quanto ero incinta di Lexie a volte lo bevevo ma il mio stupido marito me lo ha espressamente vietato ha detto qualcosa del tipo 'Ecco perché Lexie é iperattiva. Bevevi caffé e nostra figlia é un terremoto'.
Capisco che sia preoccupato ma cosí io sto letteralmente impazzendo 《Angie》chiama Terry seduto dall'altra parte della scrivania a guardarmi con un cispiglio《Cosa?》urlo fuori di me《Tesoro sei troppo nervosa》 stringo gli occhi a fessura continuando a giocare con la matita aggiungendo lo sbattere del piede sul marmo《E mi stai facendo uscire fuori di testa》
《Scusa e che ho bisogno di caffè》 continuo questo anti-stress per scaricare la tensione anche se non ci sto riuscendo per niente《Qui non ti controlla nessuno》e davvero un tentatore questo ragazzo《Può essere ma non sono più una ragazzina, se devo bere del caffè lo faccio con lui davanti》
《E brava la mia ragazza》 sorride continuando a scarabocchiare sul quaderno degli appunti che ha davanti. Non so a cosa potrebbe servirgli in questo secondo visto che non abbiamo nessun cliente ma lui continua a disegnarci sopra《Allora come vanno le cose con Andy?》mi aiuterà sicuramente a non pensare all'amato del caffè in bocca pensare ad una relazione che non sia la mia con mio marito《A meraviglia, sta notte abbiamo fatto le ore piccole》rido di gusto《Quindi le ore piccole. E come se posso saperlo?》si gratta l'orecchio《Lui sopra di me, sotto, dietro. Non credo abbiamo usato altre posizioni》
《Certo molto produttivo ma per una volta perché non cerchi di spiegarmi cosa provi invece di dirmi in che posizione lo hai provato?》alza gli occhi al cielo e comincia a scandagliare la stanza.
Cerca di evitare il mio sguardo il bastardo.
Mi rifila sempre la punta dell'iceberg e mai quello che c'è dentro《Dai Terry》mi lamento 《Rendimi partecipe, io lo faccio con te》
《Non lo adoro solo per il sesso》 precisa《Si quello é grandioso ma quando stiamo insieme il cuore batte velocemente, sento che il cervello va in loap. É come se lui fosse il mio Mike》alzo un sopraciglio《Aspetta fammi spiegare. Ho una buona spiegazione. Tu e Mike siete la coppia perfetta e io vorrei avere una relazione e come la vostra》
《Anche noi abbiamo i nostri problemi》lo rimbecco《Lo so ma voi li superate e tornate insieme piú affiatati di prima e adesso state per avere un'altro figlio》mi allungo sulla scrivania poggiando una mano sulla sua《Non devi puntare ad essere come me e Mike, voi dovete essere Terry e Andy》
《Mi fa sentire vivo. Con lui ho finalmente quel pezzo di felicità che nessun'altro riusciva a darmi se non fosse che stiamo insieme da poco piú di cinque mesi gli avrei già chiesto di sposarmi》 annuisco poco convinta《Forse dovrebbe essere lui a chiedertelo》
《Per quale motivo?》chiede arrabbiandosi《Bhe tu nella coppia sei la donna e di solito sono gli uomini che fanno la proposta》
《Io sono un uomo》si lamenta 《Certo tesoro so che la sotto hai gli attributi ma nella tua relazione non ci fai molto》 scoppiamo a ridere 《Tu nascondi sotto tutto questo una ragazza davvero sporca》
《Sono incinta. Ho gli ormoni a mille》
《Certo, certo》.Credo di star smussando il bordo della tazza. Continuo a passarci sopra l'indice in continuazione.
Dopo il lavoro ho preso Lexie a scuola, preparato il pranzo e adesso non ho niente da fare.
Nulla.
Non vedo l'ora che torni Mike almeno avrò qualcuno con cui parlare, il non fare nulla mi deprime.
《Mamma il campanello sta suonando》adesso non sento neanche il campanello e se fosse più grande forse le avrei detto di scendere e aprire lei《Si, tesoro》 striscio i piedi scalzi sul parquet, le vecchie abitudini non si cambiano, aprendo la porta e trovandomi due occhioni azzurri a guardarmi《So che non vuoi vedermi ma siamo adulti e voglio avere una conversazione civile con te》credo che adesso sia il caso di parlare come vuole lui anche se ho paura che abbia di nuovo qualche attacco di pazzia e sta volta non ci sarà nessuno a fermarlo.
Solo io e Lexie in casa.
Il perfetto omicidio ma devo dargli una possibilità.
Mi faccio da parte e lui con passo incerto entra dentro strisciando il palmo delle mani sui jeans scuri, credo sia agitato, gira la testa in ogni direzione aspettandomi《Vuoi del caffè? Thé? Un pezzo di torta?》
《Un caffé grazie》questa é una di quelle situazioni strane.
《Siediti Nathan nessun allarme comincerà a suonare》che umorismo pessimo ma non credo che stare sulla soglia della cucina possa aiutarlo《Sei sola?》 continuo a lavorare con la macchina del caffè《No, Lexie é di sopra. Sta facendo i compiti. Adora andare a scuola, a quell'età tutti adoriamo farlo》
《E Mike?》 prendo una tazza versandoci la bevanda calda nera come piace a lui mettendogliela davanti《A lavoro》afferra la tazza e io metto distanza appoggiandomi alla cucina che ho dietro《Tu non ne vuoi?》 gioco con la fede nuziale《Non posso》 e guardo il pavimento 《Ah, capisco. Congratulazioni》.
Una reazione diversa da quella che mi sarei aspettata ma di certo ben accetta《Mamma posso avere una fettina di torta?》.
La bambina corre verso di me senza far caso alla persona seduta sullo sgabello《Certo tesoro ma prima saluta》si gira e rimane immobile come la prima volta che lo ha visto《Ciao Lexie》dice titubante Nathan sorridendole《Mamma》le poggio una mano sulla testa accarezzandola《Tranquilla, ora ti do la torta e torni in camera》 annuisce a fa ciò che le ho detto sparendo sulle scale poco dopo《Mi odia》
《Diciamo che la prima volta che ti ha visto non le hai fatto proprio una bella impressione》
《Io... Io non posso neanche giustificarmi per ciò che ti ho fatto scusa》sembra tornato il ragazzo di qualche anno fa《So che hai avuto dei problemi da quando sei tornato》
《Sono partito per la guerra senza sapere realmente cosa mi aspettava. Adesso frequento altri giovani tornati dalla guerra. Mi aiuta parlare con loro》
《É stata una tua scelta. Adesso Lexie non avrebbe così paura di te se avessi deciso in modo differente e mi fa piacere che vada meglio per te》fissa lo sguardo sulle mani che tengono la tazza《Vorrai rinfacciarmelo a vita?》
《No, sto solo costatando i fatti》
《Anche se ti dicessi miliardi di volte che giorno per giorno detesto ogni mia decisione dopo la tua partenza per New York non mi crederesti》mi mordo l'interno della guancia《Non lo so. Forse dopo un pò accetterei le tue scuse ma ha fatto sempre male e il male non si può dimenticare. Non é facile e sinceramente non lo voglio fare. Mi ha resa una donna forte, quella che sono adesso》
《Lui ti ha resa felice》prendo posto accanto a lui ma con uno sgabello di distanza, la vicinanza mi rende nervosa《É la parte mancante della mia vita. Con lui mi sento completa》beve un sorso della bevanda che a quest'ora sarà fredda《E con me non era cosí?》
《Tu...》.
Come faccio a rispondergli?
Lui mi rendeva felice lo ammetto ma non avevo la felicità che ho adesso. Era come vivere in un limbo, con Mike é il paradiso.
《Non volevo metterti in difficoltà》passo una mano tra i capelli《Non ti preoccupare》
《Forse dovremmo parlare di quello per cui sono venuto qui》
《Pensavo già avessimo iniziato》 ammetto《Non sono venuto qui per parlare del passato》ci fissiamo negl'occhi.
Sembra non sia passato un giorno forse perche mi specchio sempre in quelli di Lexie così uguali ai suoi《Vorrei riuscire ad avere un rapporto con Lexie》
《Puoi anche dirlo a me ma nostra figlia ha un suo cervello, sceglierà lei cosa fare》 sorride《È bello quando dici nostra figlia, era bello anche quando lo dicevi prima》
《Nathan》lo ammoniscono《Va bene deciderà lei ma tu o tuo marito non dovrete opporvi》
《Suo marito potrà opporsi quanto vuole. L'ultima volta che sei stato qui sembravi un pazzo appena uscito dal manicomio e mi sto chiedendo cosa ci fai qui adesso?》sobbalzo sulla sedia.
Mike ha gli occhi iniettati di sangue.
Sembra quasi un'altra persona.
Credo che sia la persona che odia di più a questo mondo e se potesse eliminarlo dalla faccia della terra lo avrebbe già fatto.
Lo raggiungo posandogli una mano sul petto《Che ci fa qui?》 sussurra cercando di fare un passo avanti ma lo blocco all'istante《Ehi sta calmo》
《Angie》lo prendo per mano portandolo in salotto dando un'ultima occhiata all'uomo seduto sullo sgabello《Mike》lo richiamo ma sembra non ascoltarmi. Toglie il cappotto buttandolo sul divano《Non lo voglio in casa mia e neanche tu dopo quello che ha fatto》
《Nathan gli dobbiamo una possibilità》apre la bocca e la richiude piú volte《Dobbiamo dargli una possibilità per Lexie》 《É mia figlia》ringhia fuori《É nostra figlia e sarà lei a decidere》
《É una bambina inteliggente》 dice sorridendo《Si, l'abbiamo cresciuta bene》tiro il suo volto verso il mio per baciarlo《Torniamo di la》.
Nathan non si é messo neanche di un millimetro e sicuramente ha sentito ciò che ci siamo appena detto ma é meglio mettere le carte in tavola scoperte《Non ci siamo mai fatti tanta simpatia》 ammette guardando Mike che stringe la presa sui miei fianchi《Volevi qualcosa che era mio》continua il moro《E adesso...》se continua cosí Mike lo butterà fuori in meno di un secondo《E adesso é mia moglie, la madre dei miei figli》mi stanno trattando come un trofeo questi due《Buon per te io vorrei solo avere un rapporto con mia figlia》si vuole proprio essere buttato fuori.
Sa che Mike é restio ad averlo qui e quel sorriso strafottente che ha messo su non aiuta, l'uomo dietro di me e molto protettivo e teme ancora per me e Lexie, non credo lo lascerà girare qui in torno con tanta facilità e anche se fosse dobbiamo vedere cosa decide la nostra bambina《Posso andare da lei?》chiede《Oh no caro, verrà lei qui da te non ti lascio solo con mia figlia》sembra una gara a chi ha più testosterone, credevo che tutta questa cosa fosse finita al liceo《Fai come piú ti pare》tolgo le mani che ho a dosso per raggiungere la camera di Lexie. Sono solo pochi minuti spero non si uccidano.
La bambina é seduta davanti alla scrivania e conta con le mani, é cosí tenera《Tesoro》si gira inarcando un sopraciglio《Mamma se io ho cinque matite e ne aggiungo sette quanto fa?》m'inginocchio davanti a lei《Facciamo insieme》 faccio con le mani sette《Uno, due, tre, quattro, cinque, sei e sette》conta poi cambio il numero cinque《Otto, nove, dieci, undici e DODICI》urla《Allora quanto fa?》
《Dodici》e lo scrive subito accanto all'addizione《Ho finito adesso posso andare a guardare i cartoni adesso?》chiede con gli occhi lucidissimi《Prima vieni sotto con me》
《Cosa succede?》chiede prendendomi la mano《Nathan vuole parlarti》si ritrae ma tengo la presa che ho su di lei《Lexie》
《Lui é cattivo》piegandomi le stampo un bacio sulla punta del naso《Ti fidi di me?》annuisce e sorride《Perfetto allora vai a parlare con Nathan e poi decidi cosa fare》
《Posso decidere?》é il mio turno di annuire e insieme scendiamo le scale.
Gli uomini sono seduti in salotto ad una distanza tale che in mezzo sembra ci sia un canyon, la tensione si può tagliare col coltello e a quanto pare non solo quella《Papà》urla Lexie e ad entrambi brillano gli occhi ma solo Mike ha il piacere di stringere quel corpicino tra le braccia 《Tesoro stavo facendo i compiti?》
《Si, la maestra oggi mi ha detto che sono bravissima e la mamma mi ha aiutato con le addizioni》 prendo posto sul bracciolo accanto a Mike《Esagera. Solo un'addizione prima di scendere》 do un'occhiata a Nathan e gli occhi sono riempiti di tristezza, sembra quasi voglia mettersi a piangere.《Mike andiamo di la noi》stringe gli occhi ma dopo un sospiro profondo lascia la bambina sulla poltrona trascinandomi in cucina《Non possiamo lasciarli davvero soli》 dice accostandosi alla porta per origliare il discordo《Si che possiamo. Nathan non le farà niente》
《É un pazzo》sibila《Mike》gli afferro la camicia avvicinandolo a me e posando le mie lsbbra sulle sue per riuscire a calmarlo, a togliergli di dosso tutta quella preoccupazione che ha a dosso, se continuo a farlo preoccupare in questo modo potrei fargli venire qualcosa《Sei brava a far cambiare discorso》
《Sono brava a sviare il discorso con te》lo spingo verso il muro facendo scontrare nuovamente le labbra quando sento Nathan parlare《Mi assomigli tanto, tua madre ha sempre avuto ragione》
《La mamma ha ragione su tanteeeee cose》ridacchiare staccandosi da Mike《Non si origlia》mi sussurra ad un'orecchio《Ssh che non sento》
《Sei la cosa migliore che io abbia mai fatto》adesso se ne prende anche il merito, sono io che ho sopportato un travaglio lunghissimo《Mamma ha detto che vi siete amati tanti ma che poi lai fatta soffrire》il rumore di alcuni passi《É la verità, lei ha sofferto a casa mia》
《Perché?》anche Mike sta ascoltando ha gli occhi chiusi 《Non le volevi bene o non volevi me?》l'uomo che mi tiene stretta s'irrigidisce《Ero uno stupido, non capivo l'importanza delle cose ma adesso ti vedo qui davanti a me e capisco di aver fatto l'errore piú grande della mia vita》
《Io ho già un papà》dice tutta contenta《Ma se la mamma e papà vogliono puoi venirmi a trovare anch'io voglio conoscerti》
《Va bene piccola》ed ecco di nuovo il silenzio《Nathan?》
《Si tesoro》
《Posso chiederti un'ultima cosa?》
《Certo》
《Abbracciami》.Buona sera.
Sperando come al solito il capitolo vi piaccia e scusandosi per gli eventuali errori ho davvero il bisogno di Garco due domande.1) Il libro vi sta piacendo o per voi la storia sta diventando monotona?
2)Vi piace la nuova copertina o era meglio quella precedente?
Spero rispondiate.
Baci💋
Jessy
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A volte ritornano...
RomanceCinque anni. Cinque anni in cui Lexi è cresciuta, dove ho trovato la persona che riesce a rendermi felice facendomi suscitare dentro sentimenti che non pensavo neanche di avere. Era tutto perfetto e so che la perfezione non esiste ma quella era la...