Proposte di matrimonio

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Come avevo ben immaginato la casa e completamente piena. Gente che scende le scale, Lexie che urla ad Alex perché non le fa vedere la TV dove il suo programma preferito è in onda, non so chi sia il bambino tra loro due ma va bene, va sempre bene quando sorride in quel modo. Mike che chiacchiera con Rick ed Ed su come il tempo sia perfetto per fare surf e andare a fare un bagno, le mie amiche che sculettano come dodicenni a tempo della musica messa poco prima di metterci tutte insieme a preparare il pranzo.
Si tutto é caotico ma essenzialmente bello e piacevole.
Mike aveva pienamente ragione.
Abbiamo fatto tardi ma come facevo a resistere?
Lui era li, io ero li e lo desideravo troppo per dire di 'no' e alla fine abbiamo ceduto a quelli che alla fine possono essere considerati come gli istinti primordiali dell'uomo ma avendo una persona come Mike accanto nessuno riuscirebbe a resistere dal saltargli a dosso. Riesce a farmi provare emozioni così contrastanti tra di loro nel frattempo che facciamo l'amore: i baci, le carezze, gli ansimi, il volere di più, i 'ti amo' sussurrati che si perdono nel calore sprigionato da i nostri corpi, lo schiocco delle pelli che collidono tra loro.
Tutto riesce a portarmi nella stratosfera facendomi esplodere.
I momenti in cui siamo soli sono speciali, non abbiamo di certo avuto un'incontro normale ed una vita iniziata nel verso opposto ma quando facciamo l'amore ogni cosa é giusta, adatta a quello che stiamo vivendo, ma non é davvero il momento di pensare a queste cose o arriveranno alla mente immagini che dovrò sicuramente censurare anche a me stessa.
Quindi come stavo dicendo prima stiamo preparando il pranzo.
Nessuna di loro ha chiesto come mai eravamo in ritardo anche se credo che muoiano dalla curiosità di farlo, noi ci raccontiamo tutto, ogni piccolo dettaglio é una cosa talmente naturale per noi che ormai non ci facciamo neanche più caso《Allora come sta andando?》chiede Jasmine affiancandomi nel tagliare le verdure anche se ero così concentrata nel pensare che sono arrivata a ben poco《Credo bene, Mike é meno stressato. Io sono meno stressata e Lexie ci riempie la vita. Non potrei chiedere di meglio》
《E Nathan?》ed ecco che si intromette il biondo o non era lui 《É tornato a New York. Ha avuto una specie di botta in testa che lo ha fatto rinsavire. Meglio per me o avrei fatto un'omicidio》affermo tagliato con tanta forza ciò che è rimasto su tagliere rischiando di mozzarmi un dito《Io te lo avevo detto》commenta la rossa facendomi alzare gli occhi al cielo. Non riesco neanche a spiegare quanto lei adori dire 'te lo avevo detto' , che poi per dirla tutta lo sto dicendo che non è stata una buona idea e lei deve ancora infierire.
《Come mai chiedi di Nathan?》chiedo ad Alex che mi ha tolto il coltello dalle mani, mica sono pericolosa con un oggetto tagliente tra le mani, io sono un'angelo con manie assassine quando Nathan fa il bastardo ma pur sempre un'angelo, ho anche l'aureola, affiancandomi《Qualche giorno fa mi ha chiamato》sussurra appiccicato al mio orecchio, sta decisamente invadendo il mio spazio vitale ma per una volta posso davvero lasciarlo fare sono curiosa di sapere che voleva《E?》guarda alle sue spalle e lo stesso faccio anche io.
La mora ci guarda con fare sospetto nel frattempo che sgranocchia una carota, si scena divertente e inquietante allo stesso tempo, e aggiungendo il fatto che il tipo qui accanto sta decisamente parlando troppo piano rispetto a come lo fa di solito credo che la sua fidanzata non sappia niente della chiamata che ha ricevuto《Che confabulate voi due?》.
Non voglio essere cattiva ma quando dicevo che Alex è uno stupido non mi sbagliavo per niente.
L'intuito di una donna non sbaglia mai. Lo sempre detto io o forse no. Non lo so.
Ha sbarrato i suoi occhioni e mi fissa impaurito e preso alla sprovvista, io dico quanto ci vuole ad inventare una balla se non vuoi dirglielo?
Cinque secondi, se il suo cervello funzionasse in maniera normale ma quando nei paraggi c'è Haylai il suo quoziente intellettivo si abbassa notevolmente e non solo metaforicamnete ma anche materialmente scendendo verso le parti basse.
Maschi.
Così intelligenti e cosi stupidi allo stesso tempo. Alla fine si lamentano se noi ragazze ci vantiamo di essere migliori di loro ma è normale che diciamo una cosa del genere. Loro appena vedono una bella ragazza o la loro di ragazza diventano dei cavernicoli, ci manca solo la clava e il monociglio ed eccoci tornati all'era della pietra in un secondo. Se noi ragazze vediamo un bel ragazzo va bene, lo ammetto, lo possiamo guardare per bene, o per meglio dire gli facciamo una radiografia completa nel giro di pochi secondi, ma poi finisce li, qualche commento e gli ormoni tornano al loro posto, dove é giusto che debbano stare, come se non fosse successo nulla.
《Il tuo fidanzato come al solito si vanta, tu dovresti esserci abituata ci vivi insieme da un sacco》alza un sopracciglio e increspa le labbra, non è convinta del tutto《Sei tu che non riesci a capirmi, sono troppo intelligente per te》il suo cervello è tornato a funzionare, é risalito piuttosto in fretta, gli do una leggera spinta con il fianco che lo fa ridere perché non sono riuscita a spostarlo neanche di un millimetro ma è l'intenzione che conta, non si dice cosi in questi casi?
《Non sei intelligente ma solo un grosso pallone gonfiato》la mora alza le mani dividendodici《Basta voi due o mi farete venire il mal di testa》indico lui 《É stato lui ad iniziare》mi lamento seguita da lui 《É stata lei ad iniziare》ci lancia un'occhiataccia ed entrambi ci giriamo tornando a tagliare le verdure, o almeno io lo faccio lui si è di nuovo affiancato a me ridandomi il coltello《Dove eravamo rimasti?》domanda iniziando a parlare nuovamente in modo pacato《A te che mi racconti della chiamata di Nathan》dico fissandolo per alcuni secondi ma il suo sguardo è incantato su Lexie che guarda i cartoni, ha uno sguardo un pò, non so spiegarlo bene ma avrò tempo di indagare dopo, una cosa alla volta《Voleva vedermi, parlare di come il nostro rapporto si sia lentamente sgretolato. Di come lui ci sia rimasto male per questo e che sono sempre stato come un fratello》.
Sta volta non posso dargli torto.
Nathan sapeva che il suo unico vero amico era Alex, non so per quale motivo ma poi negl'anni il loro rapporto é mutato e il biondo ad un certo punto non ha più voluto sentire parlare di lui, non ho mai chiesto spiegazioni, neanche Hailay si è mai intromessa. Alex è un tipo molto espansivo e davvero rare volte lo visto arrabbiato o deluso, tutti eravamo sconvolti dal suo comportamento e quando chiesi spiegazioni alla mia migliore amica rispose 'Quando vorrà parlare si siederà accanto a me, mi guarderà per alcuni minuti ed inizierà a dire tutto quello che gli viene in mente. É fatto così. Se lo costringono a liberarsi del peso che porta diventerà solo più chiuso'.
Alla fine non le ha mai detto cosa successe tra loro due e lui alla fine tornò ad essere il buon vecchio Alex che tutti adoriamo.
《E tu che gli hai detto?》
《CHE GLI DOVEVO DIRE ANGIE?》urla attirando l'attenzione di tutti, lo ripeto è stupido questo!
Lo afferro per una mano sotto lo sguardo sconvolto di tutti i presenti portandolo verso la mia camera. Io dico urlare a quel modo quando non voleva farsi sentire da nessuno, é stupido!
《Adesso non attireremo l'attenzione》si lamenta sedendosi sul letto 《Ma se il primo idiota che si mette ad urlare sei tu》
《MA SEI TU CHE FAI DOMANDE IDIOTE》urla nuovamente《CHE DOVEVO DIRE A QUELLO CHE ERA IL MIO MIGLIORE AMICO E A CUI VOGLIO BENE ANCORA NONOSTANTE TUTTI QUESTI ANNI》 e poiché non lo sopporto quando fa così gli rifilò uno scappellotto, deve sempre urlare come se io fossi sorda, ma deve ricordarsi che ci sento benissimo, sono ancora giovane, non é ancora il monento di portare amplifon《MI HAI FATTO MALE 》adesso lo picchio a sangue e molto forte almeno forse gli faccio entrare un pò di sale in zucca.
Lo linciò con lo sguardo e subito alza le mani in segno di difesa《Va bene la smetto, non sia mai che metti in atto la tua minaccia non detta》va bene questa faceva ridere ma devo trattenermi a tutti i i costi《Perfetto》riesco solo a sibilare.
Prendo posto accanto a lui aspettando che inizi nuovamente a parlare《Lo incontrato. Mi ha detto che era tornato da poche ore ma non gli dispiaceva stare un pò con me》é nervoso, continua a massaggiarsi le mani con fare insistente《Alex puoi dirmelo un'altra volta se vuoi o puoi anche non dire niente. Non voglio costringerti》
《Non mi stai costringendo, voglio farlo, quando se ne é andata io e tu siamo quelli che hanno sofferto di più e adesso che è tornato sta succedendo lo stesso》
《Eh si, ma guardaci. Siamo ancora qui, ci ergiamo in piedi e poi accanto abbiamo delle persone che ci amano. Non ci permetteranno mai di cadere》gli poggio una mano sulla spalla cercando di rassicurarlo o qualcosa del genere, é vero eravamo sulla stessa barca, lo siamo ancora oggi 《Hailay é la mia vita》
《Lo so》.
Non c'è bisogno che me lo dice, glielo si legge negl'occhi quando parla di lei, quando la guarda, quando le é semplicemente accanto.
《Ha detto che ricordava perfettamente il giorno in cui lo accompagnai in aereoporto》sorride passando una mano tra i capelli《Quella volta gli chiesi di rimanere e come uno stupido piansi, ed io non piango mai, perché stavo perdendo mio fratello, la persona a cui ho sempre voluto bene e a cui ho confidato i miei segreti. Gli dissi che tutto si sarebbe aggiustato con te e che non avrebbe potuto lasciare tutto ma alla fine sappiamo tutti com'é andata, non mi ascoltò, non lo ha mai fatto e solo piú avanti ha costatato che avevo ragione》non oso neanche immaginare come si sia sentito, se dovessi separarmi dalle mie migliore amiche che sono la mia famiglia impazzirei, annuisco continuando a tenere la mano sulla sua spalla così da invogliarlo a parlare《Ha iniziato a parlare della nostra ultima conversazione. Quella che ci ha portato ad allontanarci, quella che ha fatto quando era in guerra. L'ultima volta che lo sentito, non scorderò mai quel momento》.
Gira il volto portando i suoi occhi nei miei, si sta mordendo il labbro così forte che una goccia di sangue gli sta imperlando il labbro già roseo di suo《Quello che sto per dirti deve rimanere una cosa tra me e te. Non ne ho mai parlato neanche con Hailay e lei é l'amore della mia vita 》annuisco ma lui mette su una faccia poco convinta 《Te lo prometto Alex, vuoi che facciamo il giuramento con il mignolo cosí sarai piú sicuro?》meglio smorzare adesso la tensione, vederlo così serio mi da un senso di malinconia dentro, sorride e adesso il suo sguardo é vitreo, dentro non leggo nessuna emozione, neanche la tristezza che vi era poco fa.
Scomparsa in pochi secondi.
《Era arruolato solo da pochi anni e le volte in cui tornava a casa si potevano contare sulla punta delle dita ma ogni qual volta che poteva mi chiamava o una video chiamata su Skipe. Tutto mi andava bene pur di vederlo e sentirlo, sapere che fosse ancora vivo era già una magra consolazione. Quel giorno era il compleanno di Lexie compiva quattro anni ed ero euforico, le avevo preso quella bambola che le piaceva tanto》ricordo quel giorno, Lexie appena ha scartato il regalo ha cominciato a saltare per tutta casa abbracciandolo《Mi chiese se anche quell'anno le avevi organizzato qualcosa, perché anche se non c'è mai stato lui ha sempre chiesto, e di preciso non ricordo cosa gli dissi ma nominai Mike e al fatto che per Lexie avrebbe fatto qualunque cosa,anche scalare l'Everest, perché in fondo lui era suo padre e ogni padre vuole rendere felice la propria bambina. S'infuriò. Angie non lo avevo mai visto in quello stato neanche in tutte le risse che avevamo fatto. I suoi occhi esprimevano odio puro. Cominciò ad urlare che Mike non era suo padre e quel titolo aspettava a lui, frasi sconnesse, che almeno per me non avevano senso. Quando riprese la calma mi guardava tramite lo schermo e le parole che gli uscirono dalla bocca "L'avvocato ha incantato anche te con il suo fascino. Pensavo fossi mio fratello ed invece. Sei morto per me"》. Adesso vorrei davvero sentire quale sarebbe la giustificazione di mia madre per questo. Lei trova sempre e una giustificazione per Nathan come se fosse solo un bambino indifeso da proteggere ma nessun essere umano dovrebbe mai sentire una cosa del genere soprattutto se quella persona ti é stata accanto in ogni momento della tua vita supportandoti《Schifoso bastardo e scusa se te lo dico ma tu sei stato un'idiota nell'andare ad incontrarlo. Dovevi farlo penare, non rivolgergli piú la parola. Trattarlo di merda》
《Angie non commentare le mie azioni perché anche tu sei andata contro tutto quello in cui credevi perdonandolo》diciamo che non ha tutti i torti, con questa decisione del cazzo ho quasi mandato all'aria il mio matrimonio《Non dire stronzate Alex, io non lo perdonato ci litigò ogni volta che lo vedo. Non voglio negare nulla a Lexie ecco perché Nathan Brian Anderson é tornato nella mia vita》scuote la testa alzandosi ed infilando entrambe le mani nelle tasche dei bermuda verde militare che indossa《Nathan Brian Anderson é tornato nella tua vita perché nessuno sa resistere ai suoi occhioni azzurri neanche tu che hai covato dentro di te quell'odio profondo per quello che ti ti ha fatto》
《Io non ho covato nulla》borbotto incrociando i piedi sul letto《Puoi cercare di nasconderlo a te stessa ma ti conosco ormai》piego la testa di lato《Vuoi continuare a parlare di ciò che covo dentro o puoi passare al dunque dicendomi cosa é successo?》
《Come vuole lei signorina Rottermeier》o si quanto é spiritoso questo ragazzo, dovrebbero fargli una statua in mezzo all'oceano atlantico cosí nessuno la vedrebbe mai《É successo molto poco. Mi ha detto che gli dispiaceva avermi detto quelle cose che anche se eravamo distanti uno dei suoi pensieri ero io, che gli ero mancato. Le nostre conversazioni o solamente il nostro stare in silenzio ma in quel silenzio noi ci capivano con uno sguardo. Ha dato la colpa alla guerra, non sapeva sarebbe stato traumatico in quel modo e ogni cosa lo rendeva altamente irritabile》.
Sbaglio o é la stessa cosa che ha detto a me?
《Ha chiesto di poter riallacciare un rapporto, che capisce sarà dura per me che ci terrebbe davvero molto e sinceramente dopo tutto quello che è successo ho accettato, mi manca il mio migliore amico, mi manca mio fratello》mi alzo anche io slegando la coda fatta per rifarla nuovamente qualche secondo dopo《Sono scelte che devi fare da solo nessuno può costringermi, come mi hai ben ricordato prima anch'io ho fatto la stessa cosa ma ti consiglio di parlarne con Hailay》afferro la maniglia pronta ad uscire 《Devo dirti un'altra cosa》allungo le braccia lungo il corpo abbassando il capo《Alex se sono notizie brutte o pressa a poco orribili puoi dirmele tipo mai? Vorrei conservare quel poco di sanità mentale che mi rimane così da poter vedere i miei figli andare al college. Facciamo cosí me lo dici quando sono in punto di morte, quello sarà un buon momento tanto mi farò imbottire di morfina e non capirò nulla》dico sorridendo《Sempre così drammatica, ricordami di dire a tuo marito che dovete fare più sesso almeno ti calmi e non pensi a come morire》.
Ora lo uccido e lo faccio sembrare un'incidente.
《Hai cinque minuti biondo》sorride mostrando i denti bianchissimi《Me ne bastano due 》
《Alex il tempo scorre e solo per ricordartelo ma fuori ci sono i nostri amici e noi siamo chiusi qua dentro da tipo mezz'ora. Nessuno penserà che é strano noi passiamo ore a farci le treccine e raccontarci tutti i nostri piú intimi segreti》alza gli occhi al cielo 《Ho compreso il messaggio》
《Allora muoviti》mi dispiace per lui ma il momento cuori e fiori é finito, torniamo ad essere i soliti Angie e Alex 《Ecco io voglio chiedere ad Hailay di sposarmi》.
Forse ho sentito male.
Forse il mio cervello é compromesso dalla gravidanza ma ho sentito che Alex, il biondo che ho cercato di picchiare la prima volta in cui lo incontrato, che assomiglia ad un bambino nei momenti in cui litiga con mia figlia, il ragazzo che é fidanzato con la mia migliore amica vuole sposarla.
O mio dio.
Miracolo.
Finalmente si é deciso a fare il grande passo.
Gli salto addosso abbracciandolo e per un'attimo rimane interdetto ma poco dopo ricambia l'abbraccio anche lui《Sono contenta che tu me lo abbia detto》
《Immaginavo una reazione del genere》commenta staccandosi《Ed é una reazione più che normale. Come glielo vuoi chiede? Quando? Hai preso l'anello?》chiedo tutto in una volta facendolo indietreggiare, forse sembro un pò pazza, ma ho tutta questa energia che ha iniziato a scorrere tutta in una volta ma non riesce a rispondermi per un leggero battere alla porta che si apre poco dopo e compare la testa di mio marito《Tesoro》 dico contenta e saltellando verso di lui che mi guarda stranito《Io non le ho dato niente》afferma il biondo prima di lasciarci soli nel frattempo che io mi aggrappo al collo di Mike avvicinandolo al mio pronta a stampargli un bacio《Sicura di stare bene?》
《Mai stata meglio》si allontana guardandomi meglio《Non ti sei drogata vero?》
《Zitto e baciami》.
Non se lo fa ripetere due volte.
Le sue labbra pochi secondi dopo sono sulle mie perfette come sempre, calde e solamente mie.
Diciamo che Hailay mi sta guardando in modo sospettoso da quando sono tornata in cucina e di certo non posso darle nessuna spiegazione quindi aspetto il momento giusto per prendere da parte Alex e chiedergli della proposta. Hailay non é di certo una ragazza pretenziosa ma anche lei adora le cose ben fatte, ci vuole un pizzico di fantasia e tanto, anzi tantissimo amore quindi é meglio che faccia le cose per bene o lo uccido.
《Mamma》dice lamentandosi la bambina seduta sul divano ormai visibilmente annoiata《Quando si mangia? Ho fame!》sono una pessima madre mi sono concentrata su tutto il resto tranne che sul pranzo《Amore di zia》dice Jasmine uscendo da dietro il bancone avvicinandosi e prendendola in braccio, la viziano tutti, non va proprio bene《É tutto pronto adesso andiamo a mangiare》le schiocca un bacio sulla guancia che questa ricambia abbracciandola forte.
《Angie》forse e meglio che vada a dare una mano la rossa sembra propensa ad impazzire da un momento all'altro《Ti desiderano》commento mio marito poggiando entrambe le mani sui miei fianchi accompagnandomi in cucina《Sono unica é normale》.

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