•Due respiri• #wattys2017

Capitolo 69

Sta mattina mi sono svegliata su un divano che non era il mio.
Il mal di testa mi faceva impazzire e non capivo nulla.
-Buongiorno -
Mi ha detto un ragazzo dalla cucina.
Ah,ma é Matt.
Ho ricambiato il saluto e sono andata in bagno.
Ho preso uno spazzolino in più da sotto il lavello e mi sono data una rinfrescata.
È davvero un ragazzo dolce.
Mi ha cucinato i PANCAKES!
Abbiamo mangiato e devo dire che non ricordo nulla,solo che ho bevuto e poi il vuoto...
-Jade,devo chiederti una cosa-
Ha detto Matt con un'espressione preoccupata.
-Dimmi pure-
Ho cercato di sorridere.
-Ieri mi hai detto dei due tagli e della tua famiglia...Voglio sapere di più.
Ha capito che è grave?Poi tu sei maggiorenne perché non te ne vai?-
Ha detto tutto d'un fiato.
Glie l'ho detto ieri sera?
Oddio ero ubriaca!
-Okay,è giusto che tu lo sappia-
Ho deglutito per poi proseguire.
-Fin da piccola i miei si sono voluti bene,si baciavano e mia madre non era così fissata con la danza.
Finché un giorno,ha inziato a litigare con mio padre ed io ci soffrivo.
Mamma ha cercato di farmi distrarre con la danza,finché è diventata un'ossessione.
Stava attenta alle dosi e al tipo di cibo che mi dava,era precisa.
Papà all'inizio era fuori casa per,al massimo due giorni,poi i giorni sono diventati di più-
Ho preso fiato.
Mi fa male parlare di questo.
-Poi,mia madre una volta,aveva appena finito di litigare con mio padre,ero già più grande e potevo mangiare ciò che volevo.
Mia madre mi ha sbroccato e ha detto che ero grassa,che non dovevo romperle perché ormai ero una causa persa.
Così ho inziato a non mangiare più e mi sono fatta il primo taglio.
Era piccolo,non volevo morire!
Appena sono venuti a sapere del taglio e della mia anoressia imminente,si sono preoccupati e mi hanno inziato a stare dietro.
Mi piaceva avere la loro attenzione,ma poi,hanno smesso siamo da capo a piedi-
Ho detto per poi riprendere fiato.
Lui mi guardava con uno sguardo confuso e concentrato.
Aveva lo sguardo vuoto e pieno di amarezza.
-Il secondo taglio invece l'ho fatto per colpa di una ragazza della mia scuola.
Mi diceva sempre cose del tipo,non ti trucchi,sei brutta,nessuno ti vuole.
Oppure,se provavo a cambiare diceva con le altre sue ochetre in giro per la scuola che ero troia solo perché mi truccavo di più e i ragazzi mi venivano dietr-
Ho abbassato lo sguardo e poi ho concluso il racconto.
Alla fine Matt mi ha abbracciato e penso che abbia capito in pieno la mia situazione.
I miei genitori non sono cattivi genitori,solo che erano molto giovani quando mi hanno avuto e forse è stato questo l'unico sbaglio che hanno commesso.
Non erano pronti.
Ma va bene,gli voglio bene.
-Ti starò accanto,okay?-
Ha detto per poi abbracciarmi di nuovo.
Okay,Matt adesso mi stringi troppo forte,ti ricordo che non sono una bambolina!
-Grazie-
-E se rimanessi a vivere con me?-
Mi ha chiesto con lo sguardo luminoso.
Non lo so...
-Wow,Matt mi hai colto di sorpresa!"
Ho cercato di spiegare.
-Vabbè,quando vorrai,la casa è aperta-
Aw,che dolce.
-Ti amo-
L'ho baciato sulla guancia.
-Anche io piccola-
Mi ha fatto stendere e mi ha baciato ancora di più.
Ci siamo baciati e poi abbiamo approfondito.
Non voglio entrare nei dettagli,ma insomma,abbiamo l'età giusta!
Appena finito ci siamo baciati,abbiamo fatto la doccia e poi sono tornata a casa mia.
Forse andrò a vivere con Matt...