P.O.V. ZAYN
Era ormai da più di cinque minuti che io e i ragazzi eravamo confinati in infermeria aspettando che Safaa si svegliasse.
La guardavo immobile distesa su quel lettino bianco, il suo viso era pallidissimo, sembrava non dare nessun accenno di vita se non fosse stato per il movimento del ventre che scandiva il suo respiro.
Quando l'avevo vista stesa a terra non avevo focalizzato immediatamente la situazione, ero rimasto spiazzato, ritrovato da un momento all'altro a dover soccorrere mia sorella.
Dopo la lite di ieri sera, questa mattina non avevamo più parlato, ma non avevo di certo creduto a quelle scuse che sicuramente aveva inventato sul momento.
Sapevo di aver esagerato gridandole in quel modo, la paura di vederla soffrire un'altra volta non era mai scomparsa dalla mia testa e si era manifestata come mio solito con la rabbia.
Mi ero avvicinato a lei iniziandola a chiamare e a darle dei leggeri schiaffi sul viso con la speranza che si svegliasse, ma man mano i secondi passavano le mie preoccupazioni aumentavano.
Fui interrotto bruscamente da Styles, l'aveva presa in braccio all'improvviso prima di portarla qui al posto mio.
Mi voltai verso lui e non potei fare a meno di notare la fasciatura sulla sua mano.
Era immobile, poggiato di spalle al muro e con il capo chinato.
-Styles.- lo richiamai.
Alzò lentamente lo sguardo verso me.
-Non provare mai più a mettere le mani addosso a mia sorella o a decidere cosa sia meglio per lei.- dissi con la mascella contratta e con un tono apparentemente calmo.
Ci furono dei secondi di silenzio in cui sembrò guardarmi incredulo mentre nella stanza gli occhi di tutti si posarono su di me.
-Malik, con tua sorella su un letto nel reparto di infermieria l'unica cosa di cui ti preoccupi é di come ho agito?- rispose a sua volta il riccio serio.
-Mi preoccupo di ciò che è bene per lei e tu dovresti stare al tuo posto.- alzai leggermente il tono della voce guardando Safaa sul lettino davanti a me.
Stava iniziando ad infastidirmi.
-Ho soltanto fatto la mia parte vedendola in quello stato.- replicò secco guardandomi.
Chiusi le mani in due pugni fino a far diventare le nocche bianche.
Ne avevo già abbastanza di sentirlo parlare.
Mi voltai per scrutarlo.
-Forse non ti é chiaro Styles, io sono l'unico che può decidere cosa sia meglio per Safaa, tu non hai nessuna voce in capitolo su di lei e non ne hai mai avuta.- precisai con la mascella tesa poggiando poi le mani sui braccioli della sedia.
Ghignò amaramente.
-Dovrei ricordarti che è stata la mia ragazza?- disse quasi con ovvietà.
L'appellativo "mia ragazza" mi aveva decisamente fatto perdere il controllo, mi alzai immediatamente dalla sedia furioso, dirigendomi verso di lui che sembrava continuare a guardarmi impassibile, quando Louis mi si mise davanti, afferrò le mie braccia iniziando a spingermi indietro così da tenermi lontano dal riccio.
-Non azzardati mia più a chiamarla tua ragazza o ti spacco la faccia Styles!- gridai mentre Louis e poco dopo anche Liam, cercavano in tutti i modi di bloccarmi.
-Zayn calma!- mi gridò Louis continuando a spingermi indietro.
-Vuoi forse negarlo? Siamo stati insieme io e lei!- disse sottolineando l'ultima frase con un tono di voce alto, cosa che mi fece infuriare più di quanto già non lo fossi.
-Basta Harry! Non é il momento di insistere!- Liam sbraitò contro Harry mentre insieme a Louis cercava di farmi indietreggiare non riuscendoci del tutto.
Ero furioso, volevo solamente mettere le mani addosso a quel traditore.
-Non è mai stata la tua ragazza! Non l'hai trattata da tale! Era una delle tante da aggiungere alla tua collezione come quella sgualdrina di Bethany!- urlai rabbioso cercando di liberarmi dalle braccia di Liam e Louis.
-Con la differenza che Safaa è mia sorella e io ero uno dei tuoi migliori amici!- mi sfogai con lo stesso tono di prima.
-Sei un pezzo di merda!- continuai ad agitarmi.
-Non sai un cazzo di ciò che è successo con Bethany Malik!- urlò anche lui con un'espressione cupa in viso mentre Niall al suo fianco cercava di prevenire qualsiasi sua mossa trattenendolo da un braccio.
-So abbastanza da spaccarti la faccia brutto coglione!- cercai di raggiungerlo quando Louis e Liam iniziarono a spingermi indietro con più forza fino ad immobilizzarmi completamente, solo allora iniziai a calmarmi.
Ero fermo e immobile, poggiato al muro, con la mascella contratta e il respiro irregolare mentre continuavo a fissare con rabbia Harry che a sua volta mi guardava serio e con la fronte leggermente aggrottata.
-Ma che cazzo vi prende oh?- urlò subito Louis.
-In questo istante Safaa é in un fottuto letto nel reparto d'infermieria e voi pensate ad azzuffarvi?- ci rimproverò guardandoci entrambi.
-Siete due coglioni!- ci sgridò Louis prima di allontanarsi da me seguito poi da Liam.
Sembravo calmo, ma non non lo ero affatto.
Sentivo gli occhi di tutti i presenti addosso, inspirai bruscamente prima di distogliere lo sguardo da Styles e inziare a dirigermi verso la porta, per poi sbatterla forte una volta fuori.
Iniziai a camminare e sfilai il pacchetto di Marlboro dalla tasca dei miei jeans, presi una sigaretta e la misi fra le labbra avviandomi verso l'uscita.
Speravo che almeno la nicotina sarebbe riuscita a calmarmi.
STAI LEGGENDO
Rivali | Zayn Malik
FanfictionAccademia delle Arti a Londra, questo é il sogno di Helen, che fin da piccola nutre una grande passione per il disegno. Un imprevisto porterà lei e la sua famiglia a trasferirsi proprio nella grande città. Abituata ad essere la prima della classe, t...