prima di iniziare a dirvi tutto quello che ho passato ieri pomeriggio, vorrei ringraziare LiveWithDoctorWho per avermi inviato il link delle storie che sto per narrarvi, ma soprattutto un bacio a chiunque me l'abbia mandata sulla Terra per sclerare insieme.
Spero ti piaccia, dato che sei stata tu a intimarmi di aggiornare
Duuuunque gente;
Io sono una persona che è abbastanza incline a creare ship dal nulla, tra persone che magari non si sono mai parlate ma che nella mia testa vedo bene insieme. Dopo tre tentativi di relazioni immaginarie che la mia mente ha messo a segno, ho iniziato a chiedermi se ci fosse o meno una possibilità per Jimmy Page e Robert Plant. Non appena questa idea mi è passata per la testa, ho subito cercato di scacciarla: quelle che avevo mi bastavano, e soprattutto non li vedevo proprio bene insieme. Ecco. VEDEVO. Da ieri pomeriggio la mia vita è totalmente cambiata. La sopracitata utente di questo magico portale per fangirls chiamato Wattpad mi ha detto che, in realtà, la Jimbert è popolare. E ci hanno anche scritto delle fanfiction. Spinte. MOLTO spinte. E ha deciso di inviarmi il link. Inspirando ed espirando più volte prima di cliccarci sopra, la mia mente valutava se buttare il telefono dall'altro lato del letto e tornare a fare quello che stavo facendo, oppure leggere. Ebbene si. Ho letto. Mi ci è voluto tanto per riuscire a trovare la forza necessaria ad andare avanti, anche perché quando ho cercato di distrarmi leggendo i titoli dei dischi nella libreria in salotto(per togliermi dalla testa l'immagine di Jimmy che faceva un pompino a Robert) e mi sono trovata davanti No Quarter- Jimmy Page and Robert Plant ho deciso che era il caso di starmi zitta e leggere. Ma la cosa straordinaria è che oggi l'ho rifatto. E iniziano anche a piacermi, quei due. Aiutatemi.
Comunque, vi riporterò qui una delle tante che ho trovato e la commenterò...giusto per smorzare la tensione con un po' di tragicomico. Dio, spero solo di non mandare nessuno all'ospedale. Buona lettura...(spero)
La storia si chiama Kashmir,e i nostri due piccioncini si trovano in un'auto nel deserto africano.
Capitolo 1 (prendete un respiro profondo, si parte)
"Per favore, puoi chiudere quel fottuto finestrino?"
donna mestruata mode on
"Jimmy..." iniziò a dire Robert, tamburellando spazientito con le dita sul volante e dando un'occhiata nello specchietto retrovisore al vasto deserto che si allargava alle loro spalle, la catena montuosa dell'Atlante ormai scomparsa dalla loro visuale. "Puoi smettere, per favore, di parlare dei tuoi capelli per, che ne so, un'ora?"
Mhmh...ma quello fabulusss non eri tu?
L'aria che entrava dal finestrino era l'unica fonte di sollievo dalla temperatura tipo sauna della jeep che avevano affittato per percorrere la costa dell'Africa e Robert non aveva pensato che un colpo di calore fosse un prezzo ragionevole affinché i capelli di Jimmy restassero perfettamente a posto. Il chitarrista era imbronciato.
Nuuu non stare afflitto Jimeh...adesso arriva papà Robert che ti fa un bel...regalino... *prende la rincorsa e si getta dal balcone*
"Dai, il vento me li scompiglia..." borbottò, cercando con difficoltà di togliersi i capelli dagli occhi, "...vanno dappertutto". Apparentemente non sarebbe stato in grado di non parlare dei propri capelli per un'ora. 'O quattro' pensò Robert, cioè da quando erano partiti la mattina. Maureen era rimasta in Marocco con i bambini, rinunciando ad avventurarsi nel continente. 'Non ho insistito molto per convincerli a venire con noi' pensò sentendosi lievemente in colpa. 'Vabbè', sospirò interiormente e ripercorse mentalmente la lista di scuse che utilizzava quando si trattava di stare con Jimmy.