Capitolo 7

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Ci ho messo quasi un'ora a ritornare , e finalmente sono arrivata davanti alla porta di casa mia. Ma vedo uno stronzo finto ora sfigato che sta appoggiato alla cavolo di porta, quale concetto di non voglio più andare avanti con questa dtronzata non gli è chiaro?

"Smamma Styles! " lo tolgo dalla porta spintonandolo , l'apro e faccio per chiudere ma un piede la blocca.

"Ti ho detto che te ne devi andare!" Butto per terra la borsa e mi accascio sul divano, lui entra chiude la porta e si mette davanti a me

"Perché sei cambiata di colpo?" Domanda stizzito, ha fegato il ragazzo

"Non è vero!" Ora gli do un cazzotto e vediamo se parla ancora

"È vero! Ora dimmi perché! " chi è lui per comandarmi? Mi alzo di colpo lo guardo incazzata nera

"Tu non sei nessuno! Non mi comandi!" Urlo faccio per sferrargli un pugno, ma lui con una mossa lo blocca,  con un movimento mi gira e mi ritrovo con le spalle schiacciate contro il mio petto, cazzo dimenticavo la box

"Lasciami!" Dico a denti stretti abbassa  la testa per arrivare al mio orecchio

"No! Ti devi calmare!" Dice tranquillo, ma questo non si incazza mai?

"Sono calma!" Dico indispettita

"Non direi! Allora mi dici che ti è preso? Lo sai che ho bisogno di te , sei l'unica che mi tratti in modo civile, se questo è il termine esatto, se si parla di te!" Piano piano la mia rabbia svanisce , e prende posto la conpassione , mi rilasso nelle sue braccia, e noto che sta tremando,  perché trema? E dio com'è caldo! Mi lascia dalla sua presa,  che in fondo non era tanto stretta e mi allontano giusto un po e mi giro

"Non credevo che l'avrei detto, ma scusami!" Dico sincera, è la prima volta che lo dico a qualcuno, mi fa uno strano effetto

"Scuse accettate!" Ma sono pur sempre una stronza

"Non ti ci abituare coglione!" Dico colpendo in modo scherzoso la sua spalla

"Ai! " dice ridendo e accarezzandosi il punto dove l'ho colpito

"Allora che dicevi prima di tutto questo , che volevo cambiare la mia voce?" Puoi scommetterci, parla con il naso e certe volte quando ride geugnisce, è disgustoso

"Si! Siediti " ci sediamo sul divano e ora noto che porta i vestiti che ha comprato e cisa ha ai piedi? Stivaletti?

"Che razza di scarpe hai comprato!" Indico quei cosi marroni con un sopraciglio alzato

"Quando te ne sei andata stavo per pagare quando li ho visti, pensavo che mi stessero bene non trovi?" Risponde imbarazzato mettendosi una mano dietro la nuca

"Per niente, ma se a te piacciono, li puoi mettere volentieri" contento lui contenti tutti

"Si mi piacciono!" E fa un sorriso a trentadue denti , e guarda gli stivaletti felicissimo, questo sta diventando peggio di una femminuccia, dobbiamo rimediare

"Allora! Guardami , per prima cosa finiscila di parlare con il naso, non è difficile" inizio e lui mi guarda stranito

"Come così! " cazzo! Cristo santo che voce , profonda e roca, ora che ha detto quelle due parole mi accorgo che non è delle mie parti

"Di dove sei?" Gli domando avicinandomi

"Vengo dall'Inghilterra! " mi sembrava

"Ah!" Mi avvicino ancora , non lo so perché mi sto avvicinando , e come se con solo la sua voce mi attira a se, dio che cazzo di voce!

"Perché mi stai così vicino? Non vado bene con questo tono di voce?" Che? Mi precipito a staccarmi da lui e a poggiare la schiena sul bracciolo del divano

"No! Stai andando benissimo, non ti azzardare a parlare ancora in quel modo" dico senza incrociare il suo sguardo , cosa sto facendo?

"Non ti preoccupare, mi sto abituando" guardo che sbatte gli occhi, e li strofina, che ha?

"Ti è entrato qualcosa in un occhio?"

"No! Forse sono le lenti che mi stanno dando fastidio!" E strofina ancora, forse è meglio che se li toglie

"Toglile!" Mi guarda svalordito

"Posso?" Domanda, e che gli serve il mio permesso

"Si! Se ti danno fastidio le lenti, meglio che li togli, non voglio averti sulla coscienza se diventi cieco" si alza e va a prendere gli occhiali dalla sua tracolla, quella cosa deve buttarla, toglie le lenti e mette gli occhiali, merda! È la perfezione in carne e ossa, con quel pantalone aderente nero che gli fascia il culo una meravigli, la maglietta bianca a maniche corte si intravedono i suoi tatuaggi e anche il suo fisico scolpito, è perfetto, quasi quasi me lo tengo invece di darlo a quella sciaquetta

"Selena! Sei arrossita di nuovo!" Merda , non sono mai arrossita di nanzi a qualcuno, e tantomeno davanti ad un ragazzo

"Non fare il cretino e siediti, che ora ti insegno come si comportano i veri uomini!"
Dio dammi la forza.

Okay! Li so che vi sto rompendo con tutti questi aggiornamenti, ma quando ho l'ispirazione devo scrivere, e lo so che questi capitoli sono un po pallosi, ma vi giuro che tra qualche capitolo si fa più interessante , spero che vi sia piaciuto ciaoooo

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