Capitolo 10

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L'acqua era gelida,  si sferrava sul mio corpo , sembravano tante lame, gridavo mamma! Mamma! Salvami, non ci pensò due volte a buttarsi in queste acque gelide.

Apro gli occhi di colpo, non ce la faccio più,  svegliarmi tutte le notti sudata e piena di terrore. Scendo dal letto e vado in cucina a prendermi questo maledetto bicchiere d'acqua , quando prendo la bottiglia bussano alla porta, alzo gli occhi e vedo che sono l'una di notte,  chi può essere a quest'ora?  Io non apro , e se è un killer , non sono tanto matta poi.
Bussono ancora con insistenza

"Apri Selena,  lo so che sei sveglia per via degl' incubi" okay , ora mi fa paura, che ci fa a quest'ora fuori? Apro la e Marcel entra di fretta dentro,  ma che ha!

"Ho fatto una cazzata Selena!" Dice agitato , si va a sedere sul divano e si prende  la testa tra le mani

"Dimmi, su! " e mi siedo vicino a lui sul divano, alza la testa e vedo terrore nei suoi occhi

"Ho chiamato Lilian per uscire -solo il suo nome mi fa incazzare- siamo andati al cinema e fino a li tutto okay, ma poi l'ho riportata al suo dormitorio e non ho fatto in tempo a salutarla che si è fiondata su di me!" Brutta troia , zoccola , è una assatanata

"E poi?" Ingoio a vuoto, non mi dire che..........

"All'inizio mi piaceva, si muoveva provocandomi, mi ha buttato sul letto e mi baciava ma ad un certo punto ha incominciato a spogliarsi e a slacciarmi il pantalone, così lo spinta a terra forte, credo che si sia fatta male, e sono scappato" la stronzetta da sfigato non lo vede neanche , invece ora che è un fico da paura fa la puttanella, sono contenta che sia scappato il verginello

"Non fare il melodrammatico ora, vuoi un thè? " gli chiedo prima di alzarmi, mi guarda strano , che ho detto!gli ho solo chiesto un thè,  cosa c'è di strano?

"Non hai niente da dire?" Stranamente no, vado in cucina , metto l'acqua nel bollitore e lo pongo sul fuoco

"Non è da te! Dai dimmi che ti frulla" dice mentre cammina verso la cucina, ora mi accorgo che ha rimesso gli occhiali

"Avevi gli occhiali quando la sciaquetta ti ha saltato addosso?" Domando e controllo l'acqua a che punto sta

"Si! Li ho messi al cinema , la scarsa luce e lo schermo gigante , mi davano fastidio le lenti" ora capisco, se c'ero io li con lui andava allo stesso modo, è troppo sexy con gli occhiali

"Perché me l'hai domandato?" Prende una tazza e si siede

"Così!  Non era importante" prendo le bustine da thè e le metto nelle tazze, non posso dirgli che anche io lo vorrei stuprato .
Prendiamo il thè in silenzio, così mi piace, la tranquillità.
Finiamo vedo che si sono fatte le due e ho sonno

"Allora se non hai nient'altro da dire io andrei a dormire" mi alzo per aprirgli la porta ma lui non si muove

"Allora? Te ne vuoi andare ,ho sonno" dico sbadigliando , ma porco, mi deve far sempre incazzare

"Posso dormire qui?" Lo guardo per un secondo, forse si deve trovare un'altro dormitorio

"Immaggino è per colpa del tuo compagno di stanza" fa di si con la testa, Sbuffo

"Sai il divano dov'è buonanotte" vado verso la stanza ma una voce profonda e roca mi fa fermare

"Posso dormire con te?" Credo che il mio cervello aspettava tanto questa domanda , mi giro lentamente, come se fossi la bambola assassina , mi guarda arrossato in viso

"Non fraintendermi, stavo pensando e se dormivi con qualcuno forse i tuoi incubi non tornano, volevo farti un favore, mi hai aiutato molto in questi giorni" cazzo come faccio a rifiutare? Se mi parla in quel modo?

"Okay! Ma dormi vestito!" Dico decisa, si alza dal divano con un sorriso compiaciuto.

"Non azzardarti a toccarmi!" Perché se no non rispondo più di me stessa , penso nella mia mente

"Non preoccuparti!" Entriamo in camera , chiudo la porta.
Spero di non fare io una stronzata colossale.

Ciao ragazze alla prossima.
Stelline e commenti se non vi scocciate.

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