Ero stanca di parlare degli affari miei e di ascoltare degli a affari di Harry, era il momento di arrivare al discorso fantasy.
-Allora Harry prima che tornino i miei vieni- lo presi per mano portandolo nella mia stanza davanti alla finestra
-che succede Hilly?- si guardava intorno senza capire nulla
-cosa è questa polverina viola?- dissi indicandola.
Si avvicinò di più alla finestra prendendola e annusandola e muovendola nelle dita per sentirne la consistenza -quindi?-
-lo sapevo che lo avrebbero messo- disse Harry sedendosi sul letto
-spiega Harry-
-praticamente so che non mi credi ma è polvere magica- mi scappò una risata ma venni fulminata dal suo sguardo
-Harry ieri notte i miei cercavano qualcosa che si muoveva in casa che poi è sparita- annuì interessato
-sisi praticamente se noi tocchiamo questa polverina il campo di forza di rompe. In questa stanza c era un campo di protezione dove se entravano non potevano uscire ma lo hai rotto- mi girava la testa, erano come parole tutte messe assieme senza soggetto, non capivo nulla
-ma chi?-
-ehm mi credi?-
-si Harry per forza- annuì sorridendo guardando fuori dalla finestra
-sono creature fantastiche - disse come uno di quei scienziati che sanno tutto
- ma cosa?-
-non so di preciso. Quando li vedi mi avverti io non lo so-
-ok- dissi. Per fortuna avevo ricevuto una risposta e potevo costruire la frase incompleta e capirci qualcosa.
Mi sdraiai sul letto con di fianco Harry e iniziai a pensare.
Io ero riuscita a salvare un animaletto? Un esserino che non sapevo neanche che cosa fosse, ma che si era intrufolarsi in casa mia.
-senti Hilly hai polverina viola?- domandò alzandosi dal letto iniziando a togliere la polverina che circondava la stanza
-non credo-
-cerca- disse. Mi alzai dal letto e iniziai a cercare, per fortuna avevo portato il mio kit Fai Da Te, anche se non l avrei usato.
Aprii la scatola e tirai fuori la polverina che Harry annusò per controllare se non era polverina magica
-perfetta- inizio a spargerla al posto dell altra -l andresti a buttare nel fuoco?-
-si- presi il fazzolettino contenente la polverina buttandola nella stufa, cosa che provocò un enorme fuoco.
Tornai su e trovai Harry a controllare i mobili ancora vuoti
-che fai?- dissi spaventandolo
-controllato che non ci fossero altri veleni o oggetti di lontananza -
-ah va bene-
-ultima cosa e poi vado dai miei. Dato che qua a casa tua c è il campo di forza metti il cibo in camera tua per sfamarli-
-no torneranno-
-chi?- disse mio padre affacciandosi alla porta
-gli amici di Harry che se li invitiamo torneranno e non li voglio-
-ohhh e solo una volta va bene- sorridemmo a mio padre falsamente
-Io devo andare. Ci sentiamo domani- disse Harry. Lo abbracciai e uscì di casa.
Arrivò l ora di cena e io mia madre e mio padre eravamo tutti zitti a mangiare. I morsi e la natura, insieme al fuoco erano l unica cosa che si sentivano.
Appoggiai la forchetta sul piatto prima di aver finito di mangiare, cosa che mia madre non sopportava
-ho scoperto il vostro lavoro- si guardarono. Stavano per ridere ma i loro sguardi erano preoccupati e si vedeva
-si cosa?- ride mia madre
-so che cacciate- si guardarono
-è vero cara-
-non ho finito- mio padre mollo la cena salendo in camera sua. Qualcosa non andava. Avevo sbagliato? Non voleva sapessi. Avrei parlato con mia madre che magari almeno lei mi avrebbe ascoltata.
-sentiamo e cosa cacciamo- si mise in braccia conserte
-animali fantastici-
-cosa ne sai?-
-vi ho sentito ieri e ho capito-
-è c entra anche il tuo amichetto Harry ? Vero? Lo so- disse non facendomi rispondere, facendosi domanda e risposta, cosa che capitava di fare anche a me.
-e quindi? Ho ragione?-
-si.. ma stai lontana dal bosco. Non parlare se li incontri e passa sempre per il sentiero-
-sisi mamma. Domani posso andare al Lago?- domandai. Mia madre su queste scemenze voleva sempre che chieda il permesso quindi si... per ogni stupidaggine
-certo ma- la bloccai
-passa per il sentiero e bla bla bla- si mise a ridere
-vai e dormire. Notte-
-si va bene. Notte- salii su sdraiandomi sul letto.
Ero davvero stanca, avevo parlato un sacco con Harry, ero felice che mia madre mi avesse dato ragione.
Ma era arrivato il momento di andare a dormire avevo sonno.
Erano le 4 del mattino e un macello da dentro il mio armadio mi svegliò.
Mi alzai a vedere ma una lucetta che stava sparì.
-Chi è? - dissi senza farmi sentire ma non ebbi ne risposta ne visita e tornai a dormire senza sentire nulla.
