[Leggete il coso autrice è importante]
"Si ma calmati!!"
"No. E se ti capitava qualcos'altro."
"whaaaaa!! Che noiasa!!" dissi ruotando gli occhi all'in sù.
Lei sbuffò e iniziò a guardarmi negli occhi a modi sfida.
Mi iniziai a irritare qualsiasi movimento facessi continuava a guardarmi.
Stavo iniziando ad odiare quella situazione.Prima di iniziare a dirgli qualcosa qualcuno bussò.
Andai ad aprire.
"Salve,sono il preside sto cercando la signorina Martinez."
Il signore ciccione!!!
"Ah si sono io."
"Bene allora ho saputo del suo infortuneo e stia tranquilla che appena troveremo il responsabile prenderemo seri provvedimenti. Visto che è nuova ho chiesto a un nostro alievo di farle vedere la scuola."
Ci fu silenzio perché non sapevamo cosa dire.
Sei un preside dovresti saper intrettenere le persone pensai."Beh dovrebbe essere qui a momenti e un po in ritardo..." disse il preside in imbarazzo.
Nonostante quella situazione abbastanza "seria" pensavo a quanto lui fosse povero,perché ha cent'anni si faceva ancora i risvoltini...ma okey.
"Mi scusi il ritardo!" esclamò una voce mai sentita prima.
"Salve." salutò colui che era vestito di viola.
"Nelson" disse il preside facendo un saltellino con i piedi,per poi dire: "Signorina." e se n'è andò.
Ci fu silenzio finché...
"Allora Nelson dove andiamo!!?" dissi entusiasta in modo per rompere il ghiaccio,che ovviamente mi costò una figura di merda."Signorina io sono Prince lei è..?"
Che imbarazzoooo!
Prince,anch'io voglio chiamarmi così pensai in quel momento;il suo nome mi affascinava,scherzo era solo figo!"Ah ehm...Pr-Paris!" mentalmente mi presi a schiaffi.
Lui rise e io sorrisi a 32 denti imbarazzata."Vieni ti mostro un po la scuola."
****
Era gia una mezz'ora circa che mi faceva fare il giro della scuola.Stavamo andando alla mensa poiché era ora di pranzo,c'erano un sacco di ragazze e ragazzi alcuni salutavano Prince altri mi guardavano e basta.
Forse si chiedevano chi fossi o cosa mi fosse successo.Mentre andavamo in mensa una ragazza si fermò davanti a me e a Prince.
Aveva capelli mossi scuri,un trucco da far paura e una giacca viola.
"Ciao Prince come stai?" chiese. Aveva un bella voce.
"Ciao,bene grazie." subito detto ciò si rivolse a me "Paris lei è Apollonia una mia grande amica,la migliore probabilmente." Disse e lei arrossì un po dicendo un delicato grazie.
Ci strinsimo la mano e iniziammo a parlare.
Io e Prince per tutto il tempo avevamo parlato dei nostri interessi,almeno da poterci conoscere un po,ovviamente mi ha parlato anche delle cose dalle scuola cioè dov'eravamo o cose così.E così fu anche con Apollonia,il suo nome era al quanto strano,ma molto originale.
Arrivammo in mensa...ecco vorrei fermarmi qui,fu la cosa più imbarazzante di quel giorno.
Varcata la porta fu come il disagio,cioè mi girai e Prince e Apollonia erano spariti,ero immersa in un mare di caos e in più non sapevo dove mettermi.
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Sorry If I waited your eyes ||m.j||
FanfictionQuesta storia parla di una ragazza,una ragazza che vuole inseguire il suo sogno,vuole farlo diventare realtà. Mentre sarà alle imprese per il suo sogno,qualcosa o qualcuno si metterà in mezzo. A quel punto la musica non sarà più la sua unica droga p...