Ho scelto il college più famoso di New York ma ne vale veramente la pena.
Sono le 2:30pm quando mia madre mi saluta davanti all'entrata della scuola. È sempre stata iperprotettiva con me dato che sono il suo figlio più piccolo e anche il terzo ad andare al college.
Prediligo i saluti corti ma con sentimento non quelli lunghi che mi lasciano il magone.
Due ore dopo sono di fronte alla porta della segreteria a guardare il programma delle lezioni quando vedo una ragazza bionda inciampare sulla mia valigia e sul mio zainetto. D'istinto mi viene da ridere ma quando riesco a scorgere il suo viso la riconosco immediatamente.
Estate di otto anni fa, io e Cassie ci siamo conosciuti facendo un castello di sabbia davanti agli ombrelloni dei nostri genitori. Abbiamo legato subito e poco a poco ho scoperto ogni particolare della sua vita: quando è nata, il suo colore preferito, persino il tipo di acqua che beve. Amavo Cassie, per quanto potesse essere forte un amore di un ragazzino di dieci anni, ma la amavo davvero.
Vedendola in difficoltà decido di andare ad aiutarla e d'istinto le appoggio la mano sulla spalla.
Sorpresa mi saluta con un abbraccio che ricambio volentieri.
Ci mettiamo a parlare del più e del meno e intanto passa un'oretta. Dopo esserci accordati sull'orario delle lezioni la saluto e mi dirigo verso il mio dormitorio.
Sono più o meno duecento metri dal campus quindi mi faccio una passeggiatina rimuginando sulle ultime due ore.
Salgo le scale del dormitorio e aprendo la porta trovo il mio nuovo coinquilino.
-Piacere io sono Matthew, per gli amici Matts- dice porgendomi la mano destra.
-Ciao Matts, piacere di conoscerti-gli sorrido mentre lascio la valigia vicino alla scrivania.
Mi sdraio sul letto guardando il soffitto. Sto pensando a lei. L'ho rincontrata dopo più di otto anni e ora vaga per la mia testa in cerca di un angolino in cui infiltrarsi.
Dopo qualche ripasso improvvisato e qualche chiacchierata con Matts si fanno le 8:00pm e decido di andare a prendere qualcosa al bar della scuola.Attraverso il campus e in cinque minuti sono davanti al ragazzo dei frullati. Ordino il mio preferito: fragola e cioccolato. Mentre sto per pagare una mano lesta mi supera e sfila la cannuccia dal frappé e se la porta alle labbra. Girandomi vedo una ragazza snella in divisa da cheerleader e alta quasi quanto me dai capelli corvini e gli occhi color smeraldo.
-Di solito sono più cauta ma tu mi hai stregato tesoro, tu saresti?-
-Thomas, matricola, primo anno-
-Okay Thomas allora buonanotte-mi rivolge un sorriso che dalle mie parti non è visto di buon occhio.
Due incontri insoliti in una giornata. Ma ci penserò domani.
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Per un castello di sabbia
ChickLitCassie ha appena finito le scuole superiori nel nord della California e sta per trasferirsi al college di New York per intraprendere il suo sogno: il canto e la recitazione. Fin da piccola studia canto con una maestra amica di sua madre e coltiva qu...