-Pronto? Rob? Ci sei?-
-Si fratellino che ti serve?-
-Problemi di cuore Rob, è per una ragazza- gli dico abbattuto
-Tommy non dirmi che c'è una ragazza incinta. Hai messo incinta una ragazza? Se è così prendo il primo aereo e ti prendo a...-
-No Rob non ti preoccupare. Niente ragazze con qualcosa nel forno. Ti racconto in breve quello che è successo.
Ti ricordi Cassie? La ragazza del mare? Beh la mia migliore amica. Insomma l'ho rincontrata qui al campus, siamo usciti insieme ma per poco tempo. Ho fatto un macello e ora lei sta con un altro.
Dimmi che devo fare.-
Wow messa così sembro un babbeo.
Forse lo sono.
-Allora prima di tutto stai calmo. Se esce con qualcuno non è detto che non le piaci più. Secondo poi, se ci sei stato insieme significa che almeno un po' le piaci ancora. Aspetta un po'. Almeno una settimana o due e vedrai che se è amore ritornerà da te. E tu non fare cretinate. Magari escici insieme, ma non imbucarti. Spero di esserti stato utile fratellino. Comunque ti salutano Maggie e il piccolo Fred.-
-Salutali da parte mia. Ciao Rob, grazie.- chiudo la telefonata e butto il telefono sul letto.
Sai che faccio? Chiamo Cassie.
Non risponde alla prima chiamata ma riprovo. Infatti al secondo squillo risponde.
-Cassie devo chiederti una cosa.-
-Dimmi Thomas ti ascolto-
-Che ne dici se rifacciamo quella serata pizza-film? Da migliori amici è ovvio- le propongo sperando che accetti.
-Si okay. Stasera sono libera-
-Perfetto, ci vediamo stasera alle 19:00.-
-Okay a dopo Tom-
Chiudo la telefonata e come un cretino mi metto a saltare sul letto. Sono al settimo cielo.
Thomas autocontrollo. Ricordati che non devi spaventarla. Devi lasciarle spazio.
Sono così felice.
Devo andare a prendere un film e devo chiamare il fattorino. Magari il fattorino l'ho anche prendere un film. No ma che sto dicendo?!
Sto impazzendo.
Mi chiudo la porta alle spalle e corro per tutto il campus.
Trovo Matts sotto un albero con un libro sulla faccia. Dorme. È ovvio che dorme, non fa altro.
-Matts, cucciolo svegliati- gli dico all'orecchio per fargli uno scherzo.
-Ehi piccola, ora arrivo. Non agitarti- risponde con voce assonnata.
Quando intuisco che non ha intenzioni di alzarsi prendo la bottiglietta d'acqua dentro lo zaino e gliela rovescio addosso.
Si sveglia con gli occhi sbarrati e si guarda intorno.
-Ehi amico sei impazzito?!-
-Magari un po'. Senti stasera viene Cassie a casa. Mi chiedevo se potevi prestarmi la macchina. Devo andare a noleggiare un film.-
-Okay amico. Stasera mi ha invitato una ragazza a casa sua.- mi racconta con un espressione sulla faccia che in pochi riuscirebbero a non interpretarla.
-Divertiti Matts. Ma come ci vai se la macchina ce l'ho io?-
-Mi farò una passeggiata.-
-Amico sei un grande! Ci vediamo domani- lo saluto e prendo le chiavi dalla sua borsa.
Vado verso il parcheggio, entro in macchina e vado al negozio.
Cavolo! Quanti DVD...
STAI LEGGENDO
Per un castello di sabbia
ChickLitCassie ha appena finito le scuole superiori nel nord della California e sta per trasferirsi al college di New York per intraprendere il suo sogno: il canto e la recitazione. Fin da piccola studia canto con una maestra amica di sua madre e coltiva qu...