Per un castello di sabbia

Gelosia-Cassie

Entro appena in tempo per il suono della campanella nell'aula del professor Croney. Dopo l'appello ci spiega in breve il programma delle lezioni e il suo metodo di studio.

Terminata quest'ora vado al bar per prendere un caffè per darmi una svegliata e per prendere una boccata di aria fresca prima di fare due ore di fisica.
Mi piazzo davanti al ragazzo del bar e ordino.
-Ciao, un caffè perfavore- chiedo con un mezzo sorriso.
Il ragazzo mi sorride e dall'etichetta attaccata sulla sua maglietta scopro che si chiama Christian.
-Certo bellissima- mi dice facendomi l'occhiolino.
Prendo il mio caffè e mi dirigo verso l'ala est del campus.
In lontananza, vicino al campo da football, vedo Thomas che parla con una ragazza cheerleader.
Deciso allora di avvicinarmi dato che mancano venti minuti all'inizio della lezione. Ma proprio nel momento in cui sto per salutare Tom, la cheerleader si avvicina e lo bacia cogliendomi decisamente alla sprovvista. Mi allontano senza dare nell'occhio e pregando che Tommy non mi abbia visto. Sarebbe davvero imbarazzante.

Sono seduta nel secondo banco dell'aula di fisica e la professoressa sta spiegando il solito programma,ma sono distratta. I miei pensieri vagano senza meta cercando una via di fuga da quello che ho visto dieci minuti prima.
Non dovrei fare così, Tom è un mio amico non ho motivo di essere gelosa ma è anche vero che quell'estate di otto anni fa mi ero innamorata di quel ragazzino che costruiva castelli di sabbia con me.
Ci sono state due o tre storie dopo l'incontro con Tommy ma non mi sono mai sentita soddisfatta.
Thomas ha qualcosa di cui ho bisogno ma non posso rovinare questa amicizia per una stupida cotta magari anche non ricambiata.

Alle 12:45 sono stramazzata sul mio letto a studiare e per prepararmi per le lezioni di canto del pomeriggio.