Stringo Cassie tra le mie braccia per scacciare tutti i suoi incubi. Singhiozza sulla mia spalla e io le poggio una mano sulla schiena.
Per calmarla incomincio a sussurrargli parole dolci all'orecchio e lei a poco a poco si calma.
-Cassie domani ritorno e vengo a prenderti e poi andiamo a prendere un gelato- le dico con un sorriso stampato in faccia.
-Okay Tommy, grazie- mi risponde con una lacrima che le scende sul viso.
Gli passo il dito e gliel'asciugo.
Poi mi avvicino al suo viso e le do un altro bacio ma questa volta è passionale.
Schiude le labbra e io ne approfitto per infilare la mia lingua. Le nostre lingue danzano a tempo dei nostri battiti. Cassie geme e io mi allontano per paura di averle fatto male.
Ha le labbra gonfie e non è mai stata così bella. I capelli biondi le ricadono sul viso e i suoi occhi marroni mi scaldano il cuore.
-Ti lascio riposare. Ci vediamo domani e andiamo a prendere il gelato- la bacio un ultima volta e esco dalla stanza.
Esco dalla camera e trovo Matts che dorme beato sul sedile di ferro. Lo sveglio e ci dirigiamo verso l'uscita. Non gli racconto quello che ho fatto con Cassie perché ora ho solo lei in testa e rivivere quegli attimi mi farebbe venire la pazzia di scavalcare il cancello ed entrare dalla finestra per baciarla ancora.
E stanotte chi dorme.
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Per un castello di sabbia
ChickLitCassie ha appena finito le scuole superiori nel nord della California e sta per trasferirsi al college di New York per intraprendere il suo sogno: il canto e la recitazione. Fin da piccola studia canto con una maestra amica di sua madre e coltiva qu...
